IL JOBS ACT CHE PIACE A RENZI: DUE ASSUNTI ALL’ANAS CONTRO LA LEGGE - MIRACOLI DELL’ANNUNCIO SUL PONTE SULLO STRETTO: IL GIORNO DOPO LA “SALINI IMPREGILO” GUADAGNA IL 6,75% IN BORSA. SARA’ UN CASO, MA IN QUESTO MESE L’ANAS HA ASSUNTO L’EX SOTTOSEGRETARIO GIRLANDA (NON LAUREATO) ED EMANUELA POLI, CHE LAVORAVA PROPRIO CON SALINI
Giacomo Amadori per “La Verità”
I lavori per il Ponte sullo Stretto di Messina non sono ancora partiti, ma all' Anas, la società incaricata di appaltare l' opera, sono già iniziate quelle che sembrano le prime grandi manovre. Infatti nella società controllata al cento per cento dal ministero dell' Economia e sottoposta alla vigilanza tecnica e operativa del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, nell' ultimo mese sono stati assunti due pezzi da 90 che nei confronti del Ponte non sono neutrali.
Si tratta di Rocco Girlanda, ex sottosegretario del ministero delle Infrastrutture nel governo Letta, ed Emanuela Poli, nuova addetta alle Relazioni istituzionali dell' Anas. Quest' ultima con chi lavorava sino al 31 agosto? Con la Salini - Impregilo l' azienda che, alla guida del consorzio internazionale Eurolink, ha vinto nel 2005 la gara d' appalto per la costruzione della grande opera e che ha chiesto 700 milioni di euro di danni allo Stato, dopo la decisioni del governo Monti di mandare in soffitta il progetto.
Rocco Girlanda e Catia Polidori
Il 27 settembre scorso, intervenendo all' inaugurazione della mostra per i 110 anni della Salini-Impregilo, Renzi ha risuscitato a sorpresa il progetto del Ponte, un affare da 1,4 miliardi di euro e 100.000 posti di lavoro (ipse dixit). Rivolgendosi al patron Pietro Salini, ha dichiarato: «Se siete nella condizione di sbloccare le carte e di sistemare quello che è fermo da 10 anni, noi ci siamo». Pochi giorni prima era diventata operativa all' Anas la Poli, ex portavoce istituzionale della Salini.
Coincidenze? Forse. Ma a non convincere sono le modalità di assunzione di entrambi i nuovi dirigenti. In particolare di Girlanda. Il giorno seguente la marcata apertura del presidente del Consiglio Matteo Renzi alla costruzione del ponte sullo Stretto di Messina, il titolo della società di infrastrutture Salini-Impregilo ha avuto un aumento del 6,75 per cento.
E questa è cronaca. Dietro la quale, però, i deputati del Movimento 5 Stelle Giulia Grillo e Andrea Colletti hanno visto qualcosa di strano, depositando in Procura a Roma un esposto: «Potrebbe configurarsi, qualora qualcuno si sia arricchito scientemente, il reato di manipolazione del mercato od altri reati collegati agli investimenti in Borsa» hanno scritto i due. Secondo i parlamentari di Beppe Grillo (foto), va assolutamente accertato «se il titolo della Salini-Impregilo abbia subito un anomalo scambio di contrattazioni nonché chi fossero coloro che, il giorno stesso delle dichiarazioni del presidente del Consiglio o anche il giorno precedente, abbiano investito su tali azioni».
Dal sito dall' azienda autostradale apprendiamo che l' ex sottosegretario ha come data d' inizio del nuovo lavoro il 3 ottobre con un salario di 180.000 euro annui. Girlanda, giornalista pubblicista originario di Gubbio, è famoso per aver raccontato in un libro i suoi incontri in carcere con Amanda Knox, di cui era diventato una specie di amico portavoce. Dal curriculum apprendiamo che ha una buona conoscenza dell' inglese, sa usare Microsfot Office e che è un perito industriale.
Qui sorge il primo problema: in base alle norme sulla pubblica amministrazione è indispensabile per i funzionari avere la laurea, a maggior ragione per i dirigenti. Probabilmente il titolo più qualificante di Girlanda per il nuovo incarico, è quello di appartenere al Nuovo centro -destra, il cui segretario Angelino Alfano, siciliano, è certamente interessato al progetto e alla sua spendibilità in chiave politica sul territorio calabro -siculo, anche in vista dell' ordalia referendaria. Inoltre Girlanda è molto vicino pure all' altra stampella del governo Renzi, il senatore Denis Verdini.
Come quest' ultimo anche Rocco Girlanda non ha gran feeling con le procure. Nel febbraio 2010 è stato sfiorato dall' inchiesta sugli appalti per il G8 per alcune intercettazioni con l' imprenditore imputato Riccardo Fusi, amico di Verdi ni. Nelmarzo 2015, nell' inchiesta Grandi appalti, è stato perquisito dai Carabineri del Ros.
Un anno dopo Girlanda è stato promosso «dirigente Affari istituzionali» dell' Anas «distaccato presso ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti». Una fonte molto vicina a Palazzo Chigi non manda proprio giù questa nomina: «È stata fatta contravvenendo alle regole che stabiliscono l' indispensabilità della laurea per tutti i dirigenti, ma sopratutto il contratto è nullo, perché il signor Girlanda è stato assunto in palese violazione delle nor me. Infatti, l' articolo 19 del Testo Unico delle partecipate (decreto legislativo 175/2016) prevede espressamente che le società in controllo pubblico stabiliscano, con propri provvedimenti, criteri e modalità per il reclutamento del personale, nel rispetto dei principi di trasparenza, pubblicità ed imparzialità».
I rapporti di lavoro stipulati in violazione dei predetti principi sono nulli e i relativi provvedimenti costituiscono gravi irregolarità ai sensi dell' articolo 2409 del codice civile, Concretamente Anas avrebbe dovuto pubblicare, quanto meno sul proprio sito istituzionale e sui principali giornali aver rispettato i principi di trasparenza della selezione», ribattono all' Anas e aggiungono: «La Poli era indispensabile, visto che il suo incarico era scoperto e affidato a interim al presidente». E Girlanda?
«Avevamo l' esigenza di agevolare i processi autorizzativi presso il ministero relativi alle opere Anas, che solitamente sono lunghissimi e Girlanda è anche stato segretario del Cipe (il Comitato interministeriale di programmazione economica, l' organismo che allarga i cordoni della borsa anche per le grandi opere). Il suo compito sarà quello di velocizzare queste procedure». In barba, sembra, alle regole della Pa. «In realtà noi abbiamo perfezionato i contratti prima dell' entrata in vigore della legge Madia», si affrettano a puntualizzare dall' Anas, forse consapevoli che la nuova normativa avrebbe azzoppato quell' assunzione da 180.000 euro.