joe biden mario draghi volodymyr zelensky

ARMI E BAGAGLI - JOE BIDEN DICE DI ESSERE PRONTO A VOLARE A KIEV, PER CONSEGNARE LUI STESSO I NUOVI RIFORNIMENTI DA 800 MILIONI DI DOLLARI CHE WASHINGTON DARÀ ALL’UCRAINA: CANNONI, DRONI, MISSILI JAVELIN, ELICOTTERI E CHI PIÙ NE HA PIÙ NE METTA - ANCHE L’ITALIA SI MUOVE: LA PROSSIMA SETTIMANA POTREBBE ARRIVARE UN NUOVO DECRETO PER FINANZIARE L’INVIO DI ALTRE ARMI ALL’ESERCITO DI ZELENSKY…

JOE BIDEN

Estratto dell’articolo di Tommaso Ciriaco e Paolo Mastrolilli per “la Repubblica”

 

Il Pentagono promette di consegnare le nuove armi pesanti all'Ucraina entro una settimana, mentre anche l'Italia prepara il suo contributo di forniture militari a Kiev, e Biden pensa di accompagnarle inviando da Zelensky un alto rappresentante della sua amministrazione, senza escludere di andare lui stesso.

 

UCRAINA - SOLDATI UCRAINI LANCIANO UN JAVELIN MISSILE DI FABBRICAZIONE AMERICANA

Washington ha appena approvato la consegna a Kiev di armi per 800 milioni di dollari, che includono 18 cannoni Howitzer da 155mm e 40.000 munizioni di artiglieria; 200 mezzi meccanizzati M113 e 100 Humvee; 300 droni Switchblade, 500 missili Javelin e migliaia di altri sistemi anti carro; 11 elicotteri Mi-17; 10 radar AN/TPQ-36 per individuare l'artiglieria avversaria e due AN/MPQ-64 Sentinel per la sorveglianza aerea; sistemi anti navi, equipaggiamento protettivo per attacchi chimici, biologici e radiologici.

 

IL DRONE SWITCHBLADE

In altre parole, le armi pesanti e di lunga gittata richieste da Kiev per affrontare la seconda fase dell'invasione russa, che si concentrerà sul Donbass e le regioni orientali. Mosca ha minacciato di colpire questi rifornimenti, perciò il consigliere per la sicurezza nazionale Sullivan ha avvertito: «Gli Usa non stanno operando in Ucraina, ma se i russi dovessero colpire una qualsiasi parte di territorio della Nato, dove le attrezzature militari vengono assemblate, questo comporterebbe l'invocazione dell'articolo 5 e cambierebbe completamente il gioco».

 

carriarmati russi distrutti con missile javelin2

(…) Per rafforzare l'appoggio sul piano politico, Biden sta considerando l'invio a Kiev di un alto rappresentante del suo governo, forse il segretario di Stato Blinken o il capo del Pentagono Austin, mentre la portavoce Karine Jean-Pierre ha confermato che «gli Usa stanno collaborando agli sforzi internazionali e nazionali per accertare le atrocità commesse dalla Russia in Ucraina». Ai giornalisti che gli chiedono se è pronto ad andare a Kiev, il presidente ha risposto: «Sì».

 

guerini draghi

Intanto anche Roma si muove. Un nuovo decreto interministeriale potrebbe essere varato già la prossima settimana dal governo italiano per finanziare l'invio di altre armi all'esercito ucraino. Il nuovo testo si rende necessario perché lo stanziamento economico previsto dal primo decreto è stato esaurito nel corso delle prime sette settimane di conflitto. Vanno dunque individuate nuove risorse per garantire il materiale bellico. L'obiettivo è rifornire Kiev soprattutto con altre armi anti- carro e munizionamento. Ma questa volta è possibile che il provvedimento includa dotazioni diverse: si ragiona in particolare di mezzi blindati ruotati.

 

Piano della Russia su Donbass

(…) Il decreto dovrebbe invece disporre la fornitura di veicoli ruotati blindati: sono già a disposizione delle nostre forze armate, a differenza dei mezzi corazzati che andrebbero commissionati e poi acquistati e che, per questo, per il momento non saranno inclusi nelle nuove spedizioni. Ma come funziona l'iter per autorizzare l'invio delle nuove armi? Il decreto interministeriale è firmato dal ministro della Difesa Lorenzo Guerini, degli Esteri Luigi Di Maio e dell'Economia Daniele Franco. Non deve transitare dal Parlamento, che ha già autorizzato l'invio di materiale bellico. La cifra stanziata, come già accaduto la volta scorsa, sarà secretata. E lo stesso vale per l'elenco del materiale bellico.

joe biden stringe la mano all'aria 2joe biden cade dalla scaletta dell'air force one missile javelin 1joe biden se la ridemissile javelin 2carriarmati russi distrutti con missile javelin1sketch su kamala harris e joe biden sulla tv saudita mbc 3sketch su kamala harris e joe biden sulla tv saudita mbc 2kamala harris joe biden il tweet di ted cruz

Ultimi Dagoreport

fazzolari meloni giorgetti salvini poteri forti economia

DAGOREPORT – AVVISATE IL GOVERNO MELONI: I GRANDI FONDI INTERNAZIONALI SONO SULLA SOGLIA PER USCIRE DAI LORO INVESTIMENTI MILIARDARI IN ITALIA - I VARI BLACKSTONE, KKR, MACQUARIE, BLACKROCK, CHE ALL’INIZIO AVEVANO INVESTITO IN AZIENDE DI STATO, BANCHE, ASSICURAZIONI, RITENENDO IL GOVERNO DUCIONI STABILE E AFFIDABILE, DOPO APPENA DUE ANNI SI SONO ACCORTI DI AVER BUSCATO UNA SOLENNE FREGATURA - DAL DECRETO CAPITALI AD AUTOSTRADE, DALLA RETE UNICA ALLE BANCHE, E’ IN ATTO UN BRACCIO DI FERRO CON NOTEVOLI TENSIONI TRA I “POTERI FORTI” DELLA FINANZA MONDIALE E QUEL GRUPPO DI SCAPPATI DI CASA CHE FA IL BELLO E IL CATTIVO TEMPO A PALAZZO CHIGI (TEMPORANEAMENTE SI SPERA), IGNORANDO I TAPINI DEL MANGANELLO COSA ASPETTA LORO NELL’ANNO DI GRAZIA 2025

donald trump elon musk

DAGOREPORT - BLACKSTONE, KKR, BLACKROCK E ALTRI FONDI D’INVESTIMENTO TEMONO CHE IL SECONDO MANDATO ALLA CASA BIANCA DI TRUMP VENGA CONDIZIONATO DAL KETAMINICO ELON MUSK, CHE ORMAI SPARA UNA MINCHIATA AL GIORNO - GLI OPERATORI DI BORSA VOGLIONO FARE AFFARI, GLI AD PENSANO A STARE INCOLLATI ALLA POLTRONA DISTRIBUENDO PINGUI DIVIDENDI, NESSUNO DI ESSI CONDIVIDE L’INSTABILITÀ CHE QUEL “TESLA DI MINCHIA” CREA A OGNI PIÉ SOSPINTO - DAGLI ATTACCHI ALLA COMMISSIONE EUROPEA AL SOSTEGNO AI NAZISTELLI DI AFD FINO ALL’ATTACCO ALLA FED E AL TENTATIVO DI FAR ZOMPARE IL GOVERNO BRITANNICO, TUTTE LE SPARATE DEL MUSK-ALZONE…

matteo salvini giorgia meloni piantedosi renzi open arms roberto vannacci

DAGOREPORT - L’ASSOLUZIONE NEL PROCESSO “OPEN ARMS” HA TOLTO A SALVINI LA POSSIBILITA’ DI FARE IL MARTIRE DELLE TOGHE ROSSE E LO HA COSTRETTO A CAMBIARE LA STRATEGIA ANTI-DUCETTA: ORA PUNTA A TORNARE AL VIMINALE, TRAMPOLINO CHE GLI PERMISE DI PORTARE LA LEGA AL 30% - E "IO SO' GIORGIA E TU NON SEI UN CAZZO" NON CI PENSA PROPRIO: CONFERMA PIANTEDOSI E NON VUOLE LASCIARE AL LEGHISTA LA GESTIONE DEL DOSSIER IMMIGRAZIONE (FORMALMENTE IN MANO A MANTOVANO MA SU CUI METTE LE MANINE MINNITI), SU CUI HA PUNTATO TUTTE LE SUE SMORFIE CON I “LAGER” IN ALBANIA - I FAN DI VANNACCI NON ESULTANO PER SALVINI ASSOLTO: VOGLIONO IL GENERALE AL COMANDO DI UN PARTITO DE’ DESTRA, STILE AFD - I DUE MATTEO...

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO