kuleba xi jinping emmanuel macron ursula von der leyen russia nazioni unite onu consiglio di sicurezza

“LA PRESIDENZA RUSSA DEL CONSIGLIO DI SICUREZZA DELL’ONU È UNO SCHIAFFO IN FACCIA ALLA COMUNITÀ INTERNAZIONALE” – KULEBA, MINISTRO DEGLI ESTERI UCRAINO: “ESORTO GLI ATTUALI MEMBRI DEL CONSIGLIO DI SICUREZZA A CONTRASTARE QUALSIASI TENTATIVO DI MOSCA DI ABUSARE DELLA PRESIDENZA” – MACRON, PRIMA DI PARTIRE PER LA CINA CON URSULA VON DER LEYEN, HA PARLATO AL TELEFONO CON ZELENSKY - LA STRAGE DEI SOLDATI RUSSI: DALL’INIZIO DELLA GUERRA SONO MORTI OLTRE 173 MILA UOMINI

 

Estratto dell’articolo di Lorenzo Cremonesi per www.corriere.it

 

DMYTRO KULEBA

La Russia assume oggi la presidenza di turno del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite per un mese. Mosca, che è uno dei cinque membri permanenti del Consiglio Onu, con diritto di veto, rileva l’incarico dal Mozambico.  […]

 

«La presidenza russa del Consiglio di Sicurezza dell’Onu è uno schiaffo in faccia alla comunità internazionale». Lo twitta il ministro ucraino degli Esteri Dymytro Kuleba. «Esorto gli attuali membri del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite a contrastare qualsiasi tentativo russo di abusare della sua presidenza», ha aggiunto. [….]

 

Consiglio di sicurezza Onu

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha avuto una lunga conversazione telefonica con il suo omologo francese, Emmanuel Macron, alla vigilia della partenza di quest'ultimo per la Cina, paese in cui la prossima settimana incontrerà il capo dello Stato Xi Jinping assieme alla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen.

 

«In una conversazione di un'ora con Emmanuel Macron, l'interazione di difesa tra Ucraina e Francia è stata efficacemente discussa. Ho informato in dettaglio sulla situazione al fronte. Ci siamo soffermati su ulteriori passi per implementare la Formula di Pace» e su «azioni coordinate per i prossimi eventi internazionali», ha annunciato lo stesso Zelensky su Twitter. […]

 

volodymyr zelensky emmanuel macron 1

La Russia ha perso circa 173.990 soldati in Ucraina dall’inizio dell’invasione il 24 febbraio dello scorso anno. Lo ha riferito lo Stato Maggiore ucraino, citato dal Kiev Independent. “Questo numero include 630 vittime che le forze russe hanno subito nell’ultimo giorno”, si legge.

 

XI JINPING VLADIMIR PUTIN

Secondo quanto spiegato, inoltre, le forze di Mosca hanno perso 3.616 carri armati, 6.981 veicoli corazzati da combattimento, 5.528 veicoli e serbatoi di carburante, 2.683 sistemi di artiglieria, 527 sistemi di razzi a lancio multiplo, 279 sistemi di difesa aerea, 306 aeroplani, 291 elicotteri, 2.248 droni e 18 imbarcazioni.

xi jinping arriva a mosca ursula von der leyen volodymyr zelensky 2g7 in germania ursula von der leyen

 

Ultimi Dagoreport

donald trump elon musk

DAGOREPORT - BLACKSTONE, KKR, BLACKROCK E ALTRI FONDI D’INVESTIMENTO TEMONO CHE IL SECONDO MANDATO ALLA CASA BIANCA DI TRUMP VENGA CONDIZIONATO DAL KETAMINICO ELON MUSK, CHE ORMAI SPARA UNA MINCHIATA AL GIORNO - GLI OPERATORI DI BORSA VOGLIONO FARE AFFARI, GLI AD PENSANO A STARE INCOLLATI ALLA POLTRONA DISTRIBUENDO PINGUI DIVIDENDI, NESSUNO DI ESSI CONDIVIDE L’INSTABILITÀ CHE QUEL “TESLA DI MINCHIA” CREA A OGNI PIÉ SOSPINTO - DAGLI ATTACCHI ALLA COMMISSIONE EUROPEA AL SOSTEGNO AI NAZISTELLI DI AFD FINO ALL’ATTACCO ALLA FED E AL TENTATIVO DI FAR ZOMPARE IL GOVERNO BRITANNICO, TUTTE LE SPARATE DEL MUSK-ALZONE…

matteo salvini giorgia meloni piantedosi renzi open arms roberto vannacci

DAGOREPORT - L’ASSOLUZIONE NEL PROCESSO “OPEN ARMS” HA TOLTO A SALVINI LA POSSIBILITA’ DI FARE IL MARTIRE DELLE TOGHE ROSSE E LO HA COSTRETTO A CAMBIARE LA STRATEGIA ANTI-DUCETTA: ORA PUNTA A TORNARE AL VIMINALE, TRAMPOLINO CHE GLI PERMISE DI PORTARE LA LEGA AL 30% - E "IO SO' E TU NON SEI UN CAZZO" NON CI PENSA PROPRIO: CONFERMA PIANTEDOSI E NON VUOLE LASCIARE AL LEGHISTA LA GESTIONE DEL DOSSIER IMMIGRAZIONE (FORMALMENTE IN MANO A MANTOVANO MA SU CUI METTE LE MANINE MINNITI), SU CUI HA PUNTATO TUTTE LE SUE SMORFIE CON I “LAGER” IN ALBANIA - I FAN DI VANNACCI NON ESULTANO SALVINI ASSOLTO: VOGLIONO IL GENERALE AL COMANDO DI UN PARTITO DE’ DESTRA, STILE AFD - I DUE MATTEO...

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...