L’ASSESSORE MAJORINO VORREBBE IL CENTROSINISTRA SCIOLTO NELL’ACIDO DI UNA FORMAZIONE “ARANCIONE”, IL PD LO MANDA A QUEL PAESE ALLA VELOCITÀ DEL NEUTRINO - L’ASSOCIAZIONE SOS RACKET DENUNCIA IL PDL MAULLU: “GONFIA LE NOTE SPESE” (E LUI MANDA PREVENTIVAMENTE LUOGO, DATA, ORA E OSPITI DEGLI INCONTRI ALLA DIGOS) - SCILIPOTISMI: BIOLCHINI PASSA ALL’UDC E L’IDV GANDOLFI BALLA DA SOLO IN PROVINCIA…

Franz Brambilla Perego per Dagospia

1 - L'ACIDO...
L'assessore Pierfrancesco Majorino, scrittore e nipote di poeta prestato alla politica, propone lo scioglimento dei partiti della coalizione di centrosinistra milanese in un'unica formazione "arancione". Lo stoppa subito quell'omone di Emanuele Fiano, deputato meneghino del PD: collaborazione sì, scioglimento no. Effettivamente la parola scioglimento non è la più felice. Il pensiero va subito all'acido. Mmmm, però...

2 - MAULLU: COLAZIONE DA DIGOS...
Ma c'è vita anche dall'altra parte. L'assessore provinciale Stefano Maullu, pidiellino, è stato denunciato dall'associazione Sos Racket e Usura per corruzione e concussione. Secondo il presidente dell'associazione Frediano Manzi: "È prassi consolidata e continuata che l'assessore Stefano Maullu, insieme a sua cognata, falsifichi le note spese per rimborsi di pranzi o cene, indicando di volta in volta nomi di persone che fittiziamente sono stati a pranzo, al fine di ottenere rimborsi per cene o pranzi".

Ovviamente Maullu controbatte punto su punto, negando l'uso improprio della carta di credito della Provincia e affidando il suo pensiero ad affaritaliani.it: "Per motivi precauzionali è ormai consuetudine che quando incontro più persone, per incontri politici, io mandi preventivamente una nota con luogo data ora e partecipanti alla Digos di Milano". Chi non vuole comparire nei faldoni della Digos non vada a pranzo con Maullu. Al massimo un caffè in piedi al bar dell'angolo.

3 - REQUIEM IDV...
Il consigliere della Provincia di Milano Roberto Biolchini, fino alla scorsa settimana capogruppo dell'Italia dei Valori, è passato all'Unione di Centro. Il partito di Di Pietro risulta così rappresentato dal solo consigliere Luca Gandolfi, mentre l'Udc conterà due esponenti, il capogruppo Alessandro Sancino e Biolchini. Milano non si è mai rivelata molto amichevole verso il trattorista di Montenero di Bisaccia; e non sembra che col tempo la situazione sia migliorata.

 

Pierfrancesco MajorinoRoberto BiolchiniStefano Maullu

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...

pier silvio marina berlusconi fedele confalonieri

DAGOREPORT – MARINA E PIER SILVIO NON HANNO FATTO I CONTI CON IL VUOTO DI POTERE IN FAMIGLIA LASCIATO DAL TRAMONTO DI GIANNI LETTA (L'UOMO PER RISOLVERE PROBLEMI POLITICI) E DALL'USCITA DI SCENA DI GINA NIERI, EX MOGLIE DI PAOLO DEL DEBBIO, PUPILLA DI CONFALONIERI, ADDETTA AI RAPPORTI ISTITUZIONALI DI MEDIASET) - FUORI NIERI, IN PANCHINA LETTA, GLI STAFF DEI FIGLI DI SILVIO STANNO FACENDO DI TUTTO PER PRIMEGGIARE. TRA I PIÙ ATTIVI E AMBIZIOSI, SI SEGNALA IL BRACCIO DESTRO DI “PIER DUDI”, NICCOLÒ QUERCI - COME MAI OGNI SETTIMANA CONFALONIERI SI ATTOVAGLIA DA MARTA FASCINA? AH, SAPERLO...