L’ITALIA SFONDA ALL’ESTERO - IL DIRETTORE DE 'LA COMÉDIE ITALIENNE' HA CERCATO DI SFONDARE IL CANCELLO DELL'ELISEO CON LA SUA AUTO PER PROTESTARE CONTRO I TAGLI DEL GOVERNO FRANCESE

Repubblica.it

Il direttore del teatro parigino Comedie italienne, storico locale di Montparnasse specializzato nella promozione della cultura italiana, è stato fermato a Parigi dopo aver tentato di sfondare il cancello principale dell'Eliseo con un'auto. Attilio Maggiulli intendeva con il suo gesto protestare contro il taglio dei fondi al suo teatro.

Originario della provincia di Bari, Maggiulli, 67 anni, era stato già fermato ieri pomeriggio nei dintorni dell'hotel Marigny, non lontano dal palazzo presidenziale francese. Secondo quanto riferito da Le Monde, l'uomo aveva tirato fuori dalla sua auto "un Arlecchino dandogli fuoco dopo averlo cosparso di alcool e ha poi lanciato volantini per la strada per denunciare i tagli delle sovvenzioni al suo teatro". L'uomo era stato quindi fermato, ascoltato e poi rilasciato senza nessuna accusa da parte della procura", ha riferito la fonte di polizia citata dal quotidiano.

Secondo un testimone, Maggiulli "è stato estratto in stato di incoscienza dalla sua auto". Attualmente è in stato di arrestato dopo essere stato medicato all'ospedale Georges Pompidou per le lievi ferite riportate nell'urto. L'Eliseo non ha commentato la vicenda, ma ha però fatto sapere che il presidente François Hollande era nel suo ufficio, dove stava lavorando, quando l'uomo si è schiantato con la vettura contro il cancello che si affaccia sul famoso viale degli Champs-Elysees, su cui al momento nessun danno risulta visibile.

"Ho sentito un gran botto e visto una macchina grigia. La polizia e la guardia repubblicana si sono precipitate", ha aggiunto la testiomne.

Regista e attore, Maggiulli ha fondato La Comédie italienne, nel quartiere Montparnasse, l'unico teatro italiano in Francia voluto tra gli altri da Giorgio Strehler e Italo Calvino, nella metà degli anni '70. In scena vanno piece contemporanee e classiche di autori italiani recitate in lingua francese.

Da tempo il teatro si trova in difficoltà in quanto è stato più volte colpito dal taglio delle sovvenzioni alle istituzioni culturali. Nel 2009 una petizione per salvare il teatro era stata firmata da artisti e intellettuali italiani e francesi tra cui Juliette Binoche, Renzo Piano, Michel Piccoli, Daniel Pennac, Fabrice Lucchini e tanti altri.

Anni fa invece Maggiulli aveva venduto i costumi offerti dal Piccolo Teatro e dalla Scala per pubblicare a pagamento sui quotidiani parigini una 'Supplica del povero Arlecchino' a Jacques Chirac e a Lionel Jospin e in attesa di una risposta del presidente e del primo ministro francesi, si era messo a digiunare. Da allora un 'trust' di sponsor ha generosamente contribuito a finanziarlo".

 

Attilio Maggiulli l'auto di Attilio Maggiulli che ha lanciato contro l'EliseoAttilio Maggiulli il teatro di Attilio Maggiulli

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