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“NON RIESCO A STARE SOLO” - L’EX SINDACO DI TREVISO, GIANCARLO GENTILINI SI RISPOSA A 88 ANNI - DOPO LA MORTE DELLA MOGLIE, HA INIZIATO UNA RELAZIONE CON UNA SIGNORA DI 72 ANNI: “MI HA DATO LA POSSIBILITA’ DI CONTINUARE A VIVERE, IN TUTTI I SENSI”

GIANCARLO GENTILINI

Silvia Madiotto per il “Corriere della Sera”

 

«Auguri Sindaco!» gli gridavano ancora ieri mattina le signore al mercato nel quartiere di San Liberale a Treviso. Perché Giancarlo Gentilini, nel sentimento comune di tanti trevigiani, è rimasto il Sindaco, lo sceriffo, l'amministratore di un ventennio. Gli auguri erano d' obbligo nel giorno in cui l'88enne Gentilini (come anticipato ieri dal Corriere del Veneto) ha depositato in municipio le pubblicazioni di matrimonio.

 

Sposerà la donna che, dopo la morte della moglie lo scorso ottobre, gli è stata accanto regalandogli una serenità che sembrava sconfitta dalla solitudine. Invece no, Gentilini - uomo simbolo della Lega in Veneto - riesce a sorprendere ancora, a rialzarsi dopo ogni batosta.

GIANCARLO GENTILINI

 

Maria Assunta Pace, per tutti Maria, ha 72 anni e vive a poche centinaia di metri dall'abitazione dell'ex sindaco. Si sono conosciuti molti anni fa, prendevano lo stesso autobus per andare in centro, dove lui lavorava all'ufficio legale della Cassa di Risparmio. «Alla morte di mia moglie - ha raccontato Gentilini - questa signora mi ha dato la possibilità di continuare a vivere, in tutti i sensi. Io sono un uomo che non è capace di vivere da solo».

 

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Teresina Pini, la signora Gentilini, si è spenta dopo una lunga malattia e 55 anni di matrimonio. Per lo Sceriffo era stato un duro colpo ma Maria è stata capace di riportare il sorriso. Gentilini ha messo via la corazza del soldato, la stella sul petto e i toni fragorosi delle campagne elettorali, ammettendo la sua fragilità e il bisogno di avere qualcuno che lo aspetti a casa, di ritorno dalle sue passeggiate in città, con cui condividere il tempo che passa e quella quotidianità di cui non si può fare a meno.

 

Il matrimonio sarà in forma riservata, probabilmente entro la fine del mese. Quindi, se la data verrà rispettata, pochi giorni prima delle elezioni comunali di Treviso, il 10 giugno, nelle quali Gentilini, per la sesta volta, sarà candidato: è infatti il capolista di una civica che porta il suo nome accanto a quello del governatore del Veneto Luca Zaia, in appoggio all'aspirante sindaco leghista Mario Conte.

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Il primo cittadino in carica è il pd Giovanni Manildo, 49enne ricandidato alla guida di una coalizione. Fra i due non c'è mai stato astio, hanno sfilato insieme all'adunata degli alpini a Treviso e il sindaco ha avuto solo parole di gioia: «Appena lo vedrò gli augurerò tutto il bene possibile. Giancarlo dimostra ancora una volta il suo carattere, è una persona che a ogni età continua ad essere giovane e a mettersi in gioco. E magari gli chiederò di celebrare il matrimonio».

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La coppia ieri ha preferito un basso profilo: soprattutto Maria, non abituata a vivere sotto i riflettori. Ma a Treviso era quasi un giorno di festa. Davanti al municipio, nella trattoria diventata una specie di ufficio extra istituzionale per Gentilini, molti speravano di incontrarlo. Lui non c'era. Un ex assessore si è presentato con un mazzo di fiori: «È per la sua signora, lo lascio qui, così Giancarlo lo troverà al suo ritorno».

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