O METTIAMO A TERRA ’STO PNRR, O I CONTI PUBBLICI ANDRANNO PER ARIA – I TECNICI DELL'ISTAT, NELL’AUDIZIONE SUL DEF, GELANO IL GOVERNO: “SULLE PROSPETTIVE FUTURE DEI CONTI PUBBLICI PESANO LE INCERTEZZE SULL'EVOLUZIONE DELL'ECONOMIA”. E POI RIFILANO UNA BORDATA SUI RITARDI NELL'ATTUAZIONE DEL RECOVERY: “COME PIÙ VOLTE RICHIAMATO, SARÀ IMPORTANTE GARANTIRE LA PIENA REALIZZAZIONE DEGLI INVESTIMENTI PUBBLICI E DELLE RIFORME PREVISTE DAL PNRR"…
raffaele fitto presenta le modifiche al pnrr 5
(ANSA) - Sulle prospettive future dei conti pubblici italiani "pesano le incertezze sull'evoluzione dell'economia, legate soprattutto alle incognite dello scenario geopolitico": è quanto messo in luce dagli economisti dell'Istat secondo i quali, "come più volte richiamato, sarà importante garantire la piena realizzazione degli investimenti pubblici e delle riforme previste dal Pnrr".
Nell'audizione sul Def, i tecnici dell'Istat hanno ricordato che "nell'attuale fase di stabilizzazione dei prezzi energetici, iniziata a fine 2022, e in assenza di nuovi shock, il Def delinea un percorso tendenziale volto al graduale consolidamento dei conti pubblici, con il rientro del deficit sotto la soglia del 3% del Pil nel 2027 e l'avvio, nello stesso anno, di un percorso di riduzione del rapporto debito/Pil".