la festa in strada in iran c80dbcfd

L’ORA DEL TEHERAN - LE VOCI DEGLI IRANIANI IN FESTA: “MI SONO APPENA ISCRITTA ALLA FACOLTÀ DI MEDICINA A TEHERAN, ORA POTRÒ ANDARE A STUDIARE IN AMERICA” - MA C’È CHI DUBITA: “NON SCOMMETTEREI CHE I TEMPI CUPI SONO ALLE SPALLE...

Francesca Paci per “la Stampa”

 

IRANIANI TEHERANIRANIANI TEHERAN

D’accordo, i primi effetti della fine delle sanzioni s’inizieranno a vedere tra sei mesi. E poi chissà. Ma per una come Rozhan che aveva 5 anni quando nel 2002 iniziò il braccio di ferro tra l’Iran e il mondo il 14 luglio 2015 è una data storica: «I miei coetanei stanno lontani dalla politica, non credevamo nell’accordo, siamo cresciuti pensando solo al presente.

La festa in strada in Iran La festa in strada in Iran

 

Invece da ore non chatto d’altro su WhatsApp, le linee telefoniche sono fuse. Mi sono appena iscritta alla facoltà di medicina a Teheran ma ora potrò andare a studiare in America senza sentirmi un’anima divisa in due come i miei connazionali della diaspora, sempre lì a chiedersi a quale paese essere fedele».
 

ahamad rhoani e barack obamaahamad rhoani e barack obama

Confusi e felici: è festa 

L’Iran coglie l’attimo. «Non scommetterei che i tempi cupi sono alle spalle ma sono felice» dice Amir Khalouri, 30 anni, pubblicitario. Con un occhio segue le news e con l’altro la serie Game of Thrones: «Dopo la fine del digiuno di Ramadan i miei amici sono andati in Valiars street io brindo da casa, siamo una generazione un po’ depressa, sentiamo di aver gettato via anni importanti in cui magari ci siamo pure divertiti ma senza prospettiva. Ora il governo sosterrà di aver vinto ma non aveva chance: fino a un anno fa giurava che l’Iran era in ottima forma e intanto la gente si impoveriva, mi auguro che l’economia riparta». 
 

iraniani come londinesiiraniani come londinesi

Da Teheran a Shiraz a Kermanshah gli iraniani ripetono la loro soddisfazione. Shahla, ha 56 anni, 6 figli e 3 nipoti, vive a Bushehr, sede di una delle centrali del programma nucleare: «Non so cosa accadrà domani ma da tempo non mi sentivo bene come in queste ore. Negli ultimi dieci anni ho avuto momenti sereni, i ragazzi si sono laureati, chi in legge come mio marito e chi in letteratura, ma quanti sacrifici, quante rinunce, l’orizzonte era nero e il retrogusto della vita amaro. Mi chiedo se la gente alla lunga non si sarebbe ribellata e forse se l’è chiesto anche il nostro governo». 
 

iran  iran

john kerryjohn kerry

Il ministro degli Esteri Zarif è l’eroe del giorno, in 2 ore ha incassato 5k nuovi followers su Twitter e i complimenti della regista Manijeh Hekmat. Ha saputo cavalcare l’onda, nota l’ex insegnante 62enne Shirin: «Per la prima volta da quando è sulla scena internazionale Zarif non si è espresso in inglese ma in farsi, ha parlato al popolo. Mia madre ha 90 anni e si è commossa, non per la politica in cui non crede più ma per le medicine rincarate 10 volte che adesso forse torneranno accessibili». 
 

Dubbi e paure restano sullo sfondo. Il blogger Potkin Azarmehr, attivista anti regime, ironizza sui termini «ingenui» dell’accordo: «Si parla di buona fede... buona fortuna».

donne iraniane velatedonne iraniane velate

 

Ma anche i meno sognatori, come il disegnatore industriale 34enne Abdulfed, cedono all’ottimismo: «Magari mio figlio di 4 mesi crescerà in un mondo in cui non sarà più l’iraniano cattivo, in fondo che bisogno c’è dell’energia nucleare, abbiamo sole e vento». Già, che bisogno c’è di terrorizzare il mondo, chiosa la farmacista 24enne Ava Safari. A Dubai, dove vive da un anno, festeggia in casa: nessun carosello lì, sul fronte del Golfo.

ventenni di teheranventenni di teheraniraniani taglio a spazzolairaniani taglio a spazzolalook occidentale in iranlook occidentale in iran

Foto di gruppo a Vienna 
Foto di gruppo a Vienna ZARIF CON I SUOI FAN ZARIF CON I SUOI FAN Javad Zarif e Federica Mogherini 
Javad Zarif e Federica Mogherini IRANIANI TEHERANIRANIANI TEHERAN

 

Ultimi Dagoreport

francesco lollobrigida

DAGOREPORT - CHI L’HA VISTO? ERA DIVENTATO IL NOSTRO ANGOLO DEL BUONUMORE, NE SPARAVA UNA AL GIORNO: “QUANTE GUERRE NON CI SAREBBERO STATE DI FRONTE A CENE BEN ORGANIZZATE?”. E TRA UNA CAZZATA E UNA GAFFE, FERMAVA PURE I TRENI - DOPO DUE ANNI DI LOLLISMO SENZA LIMITISMO, QUESTA ESTATE, UNA VOLTA SEGATO DALLA MOGLIE, LA SORELLA D’ITALIA ARIANNA MELONI, È SCOMPARSA LA NOSTRA RUBRICA PREFERITA: “LA SAI L'ULTIMA DI LOLLOBRIGIDA?”. ZAC!, IL SILENZIO È SCESO COME GHIGLIOTTINA SUL MINISTRO DELL’AGRICOLTURA (PER MANCANZA DI PROVE). DALLA “BANDA DEI QUATTRO” DI PALAZZO CHIGI (LE DUE MELONI, FAZZOLARI E SCURTI), ERA PARTITO L’ORDINE DI CUCIRGLI L’EFFERVESCENTE BOCCUCCIA (STESSO TRATTAMENTO ALL’ALTRA “PECORA NERA”, ANDREA GIAMBRUNO). A QUESTO PUNTO, NON ESSENDO ANCORA NATO UN MOVIMENTO DI LIBERAZIONE DEL REIETTO, L’EX STALLONE DI SUBIACO SI E’ MESSO IN TESTA DI FORMARE UN… - VIDEO, TUTTE LE GAFFES!

giorgia meloni marina berlusconi paolo barelli sigfrido ranucci antonio tajani

DAGOREPORT - DOPO LE VIOLENTE POLEMICHE PER LA PUNTATA SU BERLUSCONI-DELL’UTRI-MAFIA, DOMENICA PROSSIMA LA CAVALIERA MARINA POTREBBE PERSINO INVIARE UNA LETTERA DI RINGRAZIAMENTO A RANUCCI - '’REPORT’’ SCODELLERÀ UN SERVIZIO AL VETRIOLO SU PAOLO BARELLI, FEDELISSIMO SCUDIERO DI ANTONIO TAJANI, DEL QUALE DIVENTERÀ PRESTO CONSUOCERO - CON TAJANI RIDOTTO A CAVALIER SERVENTE DELLA DUCETTA, L'IMPERO BERLUSCONIANO HA BISOGNO DI UN PARTITO CON UNA NUOVA E CARISMATICA LEADERSHIP. MA MARINA E PIER SILVIO HANNO TEMPI LENTISSIMI PRIMA DI TRASFORMARE LE PAROLE IN FATTI. NON SONO RIUSCITI NEMMENO A OTTENERE DA TAJANI LA MESSA IN FUORIGIOCO DI BARELLI E GASPARRI - ORA VEDIAMO SE “REPORT” RIUSCIRÀ A DARE UNA SPINTARELLA AL CAMBIO DI GUARDIA DENTRO FORZA ITALIA…

matteo salvini roberto vannacci luca zaia lorenzo fontana calderoli massimiliano fedriga romeo lega

DAGOREPORT - SI SALVINI CHI PUO'! ASSEDIATO DAL PARTITO IN RIVOLTA, PRESO A SBERLE DA GIORGIA MELONI (SUL RITORNO AL VIMINALE, AUTONOMIA E TERZO MANDATO), ''TRADITO'' PURE DA VANNACCI, PER IL “CAPITONE” STA ARRIVERANDO IL MOMENTO IN CUI DOVRA' DECIDERE: RESTARE LEADER DELLA LEGA O RESTARE AL GOVERNO COME SACCO DA PUGNI DELLA DUCETTA? - LA CRISI POTREBBE ESPLODERE ALLE PROSSIME REGIONALI IN VENETO: SE ZAIA PRESENTASSE UN SUO CANDIDATO NELLA LIGA VENETA, SALVINI SCHIEREREBBE LA LEGA A SUPPORTO DEI “DOGE-BOYS” CONTRO IL CANDIDATO FDI DELLA DUCETTA, SFANCULANDO COSI' L'ALLEANZA DI GOVERNO, O RESTEREBBE A CUCCIA A PALAZZO CHIGI, ROMPENDO IL CARROCCIO? AH, SAPERLO...

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - INTASCATO IL TRIONFO SALA, SUL TAVOLO DI MELONI  RIMANEVA L’ALTRA PATATA BOLLENTE: IL RILASCIO DEL “TERRORISTA” IRANIANO ABEDINI - SI RIUSCIRÀ A CHIUDERE L’OPERAZIONE ENTRO IL 20 GENNAIO, GIORNO DELL’INSEDIAMENTO DEL NUOVO PRESIDENTE DEGLI STATI UNITI, COME DA ACCORDO CON TRUMP? - ALTRO DUBBIO: LA SENTENZA DELLA CORTE DI APPELLO, ATTESA PER IL 15 GENNAIO, SARÀ PRIVA DI RILIEVI SUL “TERRORISTA DEI PASDARAN’’? - E NEL DUBBIO, ARRIVA LA DECISIONE POLITICA: PROCEDERE SUBITO ALLA REVOCA DELL’ARRESTO – TUTTI FELICI E CONTENTI? DI SICURO, IL DIPARTIMENTO DI GIUSTIZIA DI WASHINGTON, CHE SI È SOBBARCATO UN LUNGO LAVORO DI INDAGINE PER PORTARSI A CASA “UNO SPREGIUDICATO TRAFFICANTE DI STRUMENTI DI MORTE”, NON AVRÀ PER NULLA GRADITO (IL TROLLEY DI ABEDINI PIENO DI CHIP E SCHEDE ELETTRONICHE COME CONTROPARTITA AGLI USA PER IL “NO” ALL'ESTRADIZIONE, È UNA EMERITA CAZZATA...)

marco giusti marcello dell utri franco maresco

"CHIESI A DELL'UTRI SE FOSSE PREOCCUPATO PER IL PROCESSO?' MI RISPOSE: 'HO UN CERTO TIMORE E NON… TREMORE'" - FRANCO MARESCO, INTERVISTATO DA MARCO GIUSTI, RACCONTA DEL SUO COLLOQUIO CON MARCELLO DELL'UTRI - LA CONVERSAZIONE VENNE REGISTRATA E IN, PICCOLA PARTE, UTILIZZATA NEL SUO FILM "BELLUSCONE. UNA STORIA SICILIANA": DOMANI SERA "REPORT" TRASMETTERÀ ALCUNI PEZZI INEDITI DELL'INTERVISTA - MARESCO: "UN FILM COME 'IDDU' DI PIAZZA E GRASSADONIA OFFENDE LA SICILIA. NON SERVE A NIENTE. CAMILLERI? NON HO MAI RITENUTO CHE FOSSE UN GRANDE SCRITTORE..." - VIDEO