mark zuckerberg donald trump elon musk

L’UNICA IDEOLOGIA CHE MUOVE BIG TECH È IL PROFITTO: MARK ZUCKERBERG ORA SI RISCOPRE TRUMPIANO PER NON PERDERE SOLDI – IL FONDATORE DI FACEBOOK IN PASSATO HA SCAZZATO CON TRUMP, ED È SEMPRE STATO CONSIDERATO UN LIBERAL. MA ORA CHE IL TYCOON TORNA ALLA CASA BIANCA, CAMBIA CASACCA: LA SCORSA SETTIMANA È ANDATO A CENA A MAR-A-LAGO, E IL SUO BRACCIO DESTRO, NICK CLEGG, HA RINNEGATO ANCHE IL BAN DAI SOCIAL RIFILATO A TRUMP DOPO L’ASSALTO A CAPITOL HILL – MA L’AVVICINAMENTO DI ZUCKERBERG POTREBBE INDISPETTIRE ELON MUSK: “ZUCK” È IL NEMICO PUBBLICO NUMERO UNO DI DI MR. TESLA, GRAN VISIR DEL TRUMP II…

Traduzione dell’articolo di Emily Swanson per https://www.theguardian.com/

 

TRUMP ZUCKERBERG

Mark Zuckerberg e Donald Trump, che in passato si sono scontrati aspramente in pubblico, si stanno ora riavvicinando, con Zuckerberg che cerca di influenzare la politica tecnologica della prossima amministrazione.

 

La scorsa settimana l'amministratore delegato di Meta ha cenato nel club del presidente eletto in Florida, a Mar-a-Lago, parlando di tecnologia e mostrando gli occhiali da sole dell'azienda dotati di fotocamera, secondo quanto riportato da Fox News.

 

mark zuckerberg

“Mark Zuckerberg è stato molto chiaro sul suo desiderio di essere un sostenitore e un partecipante di questo cambiamento che stiamo vedendo in tutta l'America”, ha dichiarato alla Fox Stephen Miller, uno dei principali vice di Trump.

 

Il presidente di Meta per gli affari globali, Nick Clegg, è d'accordo con Miller. In una recente conferenza stampa, Clegg ha dichiarato che Zuckerberg vuole svolgere un “ruolo attivo” nelle decisioni di politica tecnologica dell'amministrazione e vuole partecipare “al dibattito che ogni amministrazione deve tenere per mantenere la leadership americana nella sfera tecnologica”, in particolare sull'intelligenza artificiale. Meta ha rifiutato di fornire ulteriori commenti.

 

Nelle settimane successive alle elezioni si è assistito a una sorta di botta e risposta tra Trump e Zuckerberg, che in precedenza, il 6 gennaio 2021, aveva bandito il presidente eletto da Instagram e Facebook per aver utilizzato le piattaforme per incitare alla violenza politica. In una mossa che sembra in ossequio a Trump - che da tempo accusa Meta di censurare le opinioni conservatrici - l'azienda ora afferma che la sua moderazione dei contenuti è stata a volte troppo pesante.

 

Clegg ha detto che, col senno di poi, Meta ha “un po’ esagerato” nel rimuovere i contenuti durante la pandemia di Covid-19, un atteggiamento che Zuckerberg ha recentemente imputato alle pressioni dell'amministrazione Biden.

 

“Sappiamo che quando applichiamo le nostre politiche, i nostri tassi di errore sono ancora troppo alti, il che ostacola la libera espressione che ci prefiggiamo di consentire”, ha detto Clegg durante la conferenza stampa. “Troppo spesso vengono eliminati o limitati contenuti innocui e troppe persone vengono penalizzate ingiustamente”.

 

Meta e lo stesso Zuckerberg in persona hanno mostrato segni di ammorbidimento nei confronti di Trump. L'azienda ha eliminato il divieto di accesso a Trump prima delle elezioni e Zuckerberg ha definito il presidente eletto un “duro” per aver sfidato il pugno dopo essere stato colpito a luglio.

 

elon musk mark zuckerberg

Zuckerberg è stato anche uno dei leader tecnologici che si è subito congratulato pubblicamente con Trump dopo l'elezione di novembre e sembra prevedere anni di collaborazione. “Abbiamo grandi opportunità davanti a noi come Paese”, ha dichiarato in un post del 6 novembre su Threads. “Non vedo l'ora di lavorare con te e la tua amministrazione”.

mark zuckerberg bill gatesmark zuckerberg con i ray ban metamark zuckerbergMARK ZUCKERBERG - METAmark zuckerberg foto creata con l'intelligenza artificiale 1mark zuckerberg 2t payne con mark zuckerbergmark zuckerberg con gli occhiali orion per la realta aumentatala festa di mark zuckerberg per la moglie priscilla 4mark zuckerberg

Ultimi Dagoreport

fedez chiara ferragni game over matrimonio x

“CHIARA, TI RICORDI QUANDO HAI AMMESSO A FEDEZ CHE TI SEI SCOPATA ACHILLE LAURO?” - IL “PUPARO” DEL RAPPER, FABRIZIO CORONA, BUTTA BENZINA SUL FUOCO: “RACCONTERÒ LA MOGLIETTINA PERFETTA CHE SEI, QUANTE STRONZATE RACCONTI DA 15 ANNI, I TUOI AFFARI SPORCHI E L'AMORE CHE PERÒ HAI VISSUTO TRADENDOLO COSTANTEMENTE" - L’IRRESISTIBILE SCENEGGIATA, RICCA DI MIRATISSIMI COLPI ALL'INGUINE MESSA IN SCENA DALL’EX DUO FERRAGNEZ, CONFERMA LA PIÙ CLASSICA CONVINZIONE FILOSOFICA-EUCLIDEA: L'IDIOZIA È LA PIÙ GRAZIOSA DISTANZA FRA DUE PERSONE (SALVO POI SCOPRIRE CHE, AL LORO CONFRONTO, I COSIDDETTI MEDIA TRASH SCANDALISTICI SONO INNOCENTI COME TUBI) - AMORALE DELLA FAVA: IL LORO MATRIMONIO CELEBRATO NEL 2018 IN UNA LOCATION DI LUSSO DI NOTO, TRASFORMATO IN LUNA PARK VERSIONE FLOWER POWER, CON RUOTE PANORAMICHE E CONSOLLE DI DEEJAY, ERA UNA PROMESSA DI FUTURO: PAGLIACCIATA ERA, PAGLIACCIATA È STATA - VIDEO

luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps

DAGOREPORT - NEL GRAN RISIKO BANCARIO, L’UNICA COSA CERTA È CHE MONTE DEI PASCHI DI SIENA È ORA NELLE MANI DI DUE IMPRENDITORI PRIVATI: MILLERI E CALTAGIRONE. ALTRO CHE BANCA LEGHISTA COME CIANCIA SALVINI - ALTRA CERTEZZA: L’OPS SU MEDIOBANCA SARÀ COMPLETATA DOPO L’ASSALTO A GENERALI - SE L’IMMOBILIARISTA CALTARICCONE SOGNA LA CONQUISTA DELLA SECONDA COMPAGNIA EUROPEA CHE GESTISCE 32 MILIARDI DI EURO DI BENI IMMOBILI, ALCUNI EREDI DEL VECCHIO ACCUSANO MILLERI DI ESSERE SUBALTERNO AL DECISIONISMO DI CALTA - SULLA PIAZZA DI MILANO SI VOCIFERA ANCHE DI UNA POSSIBILE DISCESA IN CAMPO DI UN CAVALIERE BIANCO CHE LANCI UN’OPA SU MEDIOBANCA PIÙ RICCA DELL’OPS DI CALTA-MILLERI-LOVAGLIO...

giorgia meloni nordio mantovano almasri francesco franco lo voi

DAGOREPORT - QUANDO LA MELONI DICE "NON SONO RICATTABILE", DICE UNA CAZZATA: LA SCARCERAZIONE DEL TORTURATOR ALMASRI È LA PROVA CHE LA LIBIA USA I MIGRANTI A MO' DI PISTOLA PUNTATA SULL'ITALIA - CHE POI PALAZZO CHIGI NON SAPPIA GESTIRE LE SITUAZIONI DI CRISI E' LAMPANTE: SAREBBE BASTATO METTERE IL SEGRETO DI STATO, INVECE CHE MANDARE PIANTEDOSI A CIANCIARE DI " ALMASRI, PERICOLO PER LA SICUREZZA", E NESSUNO SI SAREBBE FATTO MALE - L'ATTO GIUDIZIARIO DELLA PROCURA DI ROMA NON C'ENTRA NIENTE CON IL CASO SANTANCHÈ - LO STRETTO RAPPORTO DI LI GOTTI CON I MAGISTRATI - LE VOCI DI VOTO ANTICIPATO PER CAPITALIZZARE ''GIORGIA MARTIRE DELLA MAGISTRATURA''. CHE NON È SUL TAVOLO: SOLO MATTARELLA DECIDE QUANDO SCIOGLIERE LE CAMERE (E SERVIREBBE CHE O LEGA O FORZA ITALIA STACCASSERO LA SPINA AL GOVERNO...)

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

DAGOREPORT - AL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO SARANNO DOLORI PER LA MELONI INEBRIATA DAL TRUMPISMO - IL PRIMO NODO DA SCIOGLIERE SARÀ LA RATIFICA, UNICA MANCANTE DEI 27 PAESI, ALLA RIFORMA DEL MECCANISMO EUROPEO DI STABILITÀ (MES), A GARANZIA DI UNA CRISI BANCARIA SISTEMICA. LA DUCETTA AVEVA GIA' PROMESSO DI RATIFICARLO DOPO LA FIRMA DEL PATTO DI STABILITÀ. MA ORA NON POTRÀ INVENTARSI SUPERCAZZOLE DAVANTI A MACRON, SCHOLZ, TUSK, SANCHEZ, LEADER CHE NON NASCONDONO DIFFIDENZA E OSTILITÀ NEI CONFRONTI DELL'UNDERDOG CHE SI È MESSA IN TESTA DI ESSERE IL CAVALLO DI TROIA DELLA TECNODESTRA AMERICANA IN EUROPA - MA IL ROSPO PIÙ GROSSO DA INGOIARE ARRIVERÀ DALL’ESTABLISHMENT DI BRUXELLES CHE LE FARÀ PRESENTE: CARA GIORGIA, QUANDO VAI A BACIARE LA PANTOFOLA DI TRUMP NON RAPPRESENTI LE ISTANZE EUROPEE. ANZI, PER DIRLA TUTTA, NON RAPPRESENTI NEMMENO L’ITALIA, MEMBRO DELLA UE QUINDI SOGGETTA ALLE REGOLE COMUNITARIE (CHE HANNO TENUTO A GALLA IL PIL ITALIANO CON I 209 MILIARDI DI PNRR), MA RAPPRESENTI UNICAMENTE TE STESSA…

donald trump elon musk

DAGOREPORT – SIC TRANSIT GLORIA MUSK: A TRUMP SONO BASTATI MENO DI DIECI GIORNI DA PRESIDENTE PER SCAZZARE CON IL MILIARDARIO KETAMINICO – LA VENDITA DI TIKTOK A MICROSOFT È UN CAZZOTTO IN UN OCCHIO PER MR. TESLA (BILL GATES È UN SUO ACERRIMO NEMICO). POI C’È LA DIVERSITÀ DI VEDUTE SUL REGNO UNITO: MUSK VUOLE ABBATTERE IL GOVERNO DI STARMER, CHE VUOLE REGOLAMENTARE “X”. E TRUMPONE CHE FA? DICE CHE IL LABURISTA STA FACENDO UN “GOOD JOB” – L’INSOFFERENZA DEL VECCHIO MONDO “MAGA”, L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE E I DAZI ALL’EUROPA: IL TYCOON ASPETTA PERCHÉ VUOLE DISCUTERE CON LONDRA…

stefano boeri cino zucchi beppe sala

DAGOREPORT! LA "POLITECNICO CONNECTION" MILANESE, CHE HA PORTATO AI DOMICILIARI STEFANO BOERI E CINO ZUCCHI ERA STATA RACCONTATA SUL “FATTO” DA EMILIO BATTISTI NELL’AGOSTO DEL 2022 – L’ARCHITETTO SQUADERNAVA LA RETE DI RELAZIONI PROFESSIONALI TRA I VINCITORI DEL CONCORSO E I COMMISSARI BOERI E ZUCCHI LA “RIGENERAZIONE URBANA” A COLPI DI GRATTACIELI, SULLA QUALE IL SINDACO SALA TRABALLA, NASCE SEMPRE NELLA SCUOLA DI ARCHITETTURA DEL POLITECNICO, DOVE IMPAZZA DA DECENNI UNA LOTTA INTESTINA TRA DOCENTI, QUASI TUTTI DI SINISTRA - L’INUTILITÀ DEI CONCORSI, OBBLIGATORI, PERÒ, PER LEGGE, QUANDO SAREBBE PIÙ ONESTO CHE...