“LA PARATA FIORENTINA È INGOMBRANTE PERFINO PER WILDERS E LE PEN” – MASSIMO FRANCO COMMENTA I FORFAIT DEI DUE ALLEATI DI SALVINI ALLA MANIFESTAZIONE DI DOMENICA: “L’ESIGENZA DI TROVARE SPONDE MODERATE PER GOVERNARE ED ELETTORI CENTRISTI PER CRESCERE ALLE EUROPEE SI SCONTRA CON QUELLA CHE SI ANNUNCIA COME UNA SFIDA ALLE ISTITUZIONI DI BRUXELLES; E SOPRATTUTTO AI PROPRI ALLEATI POLITICI. LA SENSAZIONE È CHE UN SALVINI POLEMICO CON LA MELONI E CON FI SPINGA QUALCHE SODALE ESTERO ALLA PRUDENZA…”
Estratto dell’articolo di Massimo Franco per il “Corriere della Sera”
I rapporti con l’estrema destra stanno diventando l’epicentro dello scontro in Europa […]. Allearsi con partiti che sommano euroscetticismo, antiamericanismo e simpatie filo-russe sta dimostrandosi un modo per complicare qualunque prospettiva di governo […].
Trasformare il successo in capacità di aggregare altre forze cozza contro resistenze se non veti. E questa incapacità prefigura l’isolamento. Colpisce la decisione della francese Marine Le Pen di partecipare solo in video, da remoto, alla manifestazione organizzata dal leader leghista Matteo Salvini domenica a Firenze […].
«Era già stata da noi a Pontida», è stata la giustificazione. Ma ieri si è registrata anche la defezione di Geert Wilders, vincitore delle elezioni in Olanda, con la motivazione che deve esplorare le possibilità di formare un governo. È possibile che queste motivazioni siano vere. Tuttavia, non ci si può sottrarre al sospetto che la parata fiorentina sia considerata ingombrante perfino per due sovranisti come Wilders e Le Pen.
antonio tajani giorgia meloni matteo salvini
L’esigenza di trovare sponde moderate per governare ed elettori centristi per crescere alle Europee si scontra con quella che si annuncia come una sfida alle istituzioni di Bruxelles; e soprattutto ai propri alleati politici.
La sensazione è che un Salvini polemico con la premier Giorgia Meloni e con FI di Antonio Tajani spinga qualche sodale estero alla prudenza. Anche perché la vicinanza all’estrema destra viene usata strumentalmente dalle sinistre.
Lo scontro verbale di ieri tra il premier socialista spagnolo Pedro Sánchez e Tajani è istruttivo. «In Italia governa l’estrema destra. Noi […] l’abbiamo fermata», ha detto Sánchez riferendosi alla sconfitta di Vox, alleato di Meloni. «E da voi governano i secessionisti», ha replicato il vicepremier Tajani […]. «Noi rispettiamo lo Stato di diritto. A Madrid è lo stesso?». Parole dure, che hanno fatto ipotizzare l’incidente diplomatico. In realtà, sono lampi di campagna elettorale, destinati a persistere nei prossimi mesi.
pedro sanchez elezioni in spagna 2023
[…] FI ribadisce che non si alleerà mai con l’estrema destra in Europa. E Tajani spiega che è inevitabile «se vogliamo sconfiggere i socialisti». Naturalmente salva l’alleanza in Italia con la Lega. E precisa che il problema non è Salvini […] ma il suo rapporto con i tedeschi di Afd e con Le Pen. Difficile, però, pensare che avvicinandosi al voto di giugno si potrà ignorare questo intreccio. […]
ANTONIO TAJANI INTERVISTATO SU FOX NEWSMATTEO SALVINI - MARINE LE PEN - FRANCESCA VERDINI A PONTIDA 2023matteo salvini e marine le pen a pontidaantonio tajani intervistato su fox news
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