UN BEL PIRELLONE TUTTO PER ME – LETIZIA MORATTI HA MESSO IN MOTO LA MACCHINA ELETTORALE PER CANDIDARSI A GOVERNATORE DELLA LOMBARDIA – IL LOGO DELL'ASSOCIAZIONE “LOMBARDIA MIGLIORE” HA TUTTA L'ARIA DI UN SIMBOLO ELETTORALE – NELLA RETE DELL’EX MINISTRO CI SONO L'EX ASSESSORE REGIONALE LUCA FERRAZZI, L'EX VICESINDACO DI LODI LORENZO MAGGI, L'EX CONSIGLIERE REGIONALE MARCO TIZZONI, E POI DIVERSI SINDACI – “IL GIORNALE” SPIFFERA: “I LAVORI SONO IN CORSO, LE RIUNIONI SI TENGONO SETTIMANALMENTE, A VOLTE ALLA PRESENZA DELLA STESSA MORATTI…”
Alberto Giannoni per “il Giornale – Milano”
POLO CIVICO - LOMBARDIA MIGLIORE
Sito internet, simbolo e organigramma con tanto di referenti provinciali. La macchina è in moto, uscita allo scoperto e potenzialmente pronta a correre verso le Regionali. Si chiama «Lombardia migliore», nome che richiama un gruppo già presente nel Consiglio regionale (quello di Manfredi Palmeri).
Il logo dell'associazione «Lombardia migliore» ha tutta l'aria di un simbolo elettorale, bianco e blu, con una freccia tricolore che punta verso l'alto e l'acronimo «LM», che guarda caso corrisponde alle iniziali di Letizia Moratti.
letizia moratti lavora l orto 4
L'entourage morattiano, a dire il vero, si mantiene abbastanza abbottonato su questo portale, che in effetti resta molto sul vago su programmi e candidati, ma nell'ambiente ci sono pochi dubbi: il sito e l'associazione rappresentano l'abbozzo di una lista guidata dalla vicepresidente della Regione, un primo passo di quella «rete civica» di cui i suoi sostenitori parlano da mesi. «L'obiettivo - così Bergamonews riporta le dichiarazioni di Ivan Rota, referente della Bergamasca, imprenditore ed ex deputato di Italia del valori - è raccogliere le istanze di cittadini, associazioni, terzo settore e categorie per chiedere a Letizia Moratti di essere disponibile a ben governare la Lombardia».
I nomi non sono tutti notissimi, ma c'è chi è piuttosto conosciuto: l'ex assessore regionale Luca Ferrazzi, l'ex vicesindaco di Lodi Lorenzo Maggi, l'ex consigliere regionale Marco Tizzoni, e poi diversi sindaci, uno della provincia di Cremona (Luca Zanichelli, di Rivarolo del Re) e uno del Pavese (Gianluca Orioli di Cicognola).
Il responsabile milanese è Renzo Di Biase, a Como c'è Maria Grazia Sassi. In ogni caso, i lavori sono in corso, le riunioni si tengono settimanalmente, a volte alla presenza della stessa Moratti, che avrebbe sovrainteso alla fondazione di «Lombardia migliore».
Fra i referenti provinciali, alcuni parlano espressamente del loro sostegno alla «eventuale candidatura» della ex sindaco di Milano, qualcuno osserva che la «rete» va oltre l'associazione ma ammette anche che nel gruppo «sono in tanti a volere che la Moratti si candidi».
La data del voto è incerta, potrebbero mancare solo tre mesi o anche il doppio, eppure i giochi si faranno in questi giorni. Ora che è stata completata la squadra di governo, con ministri e sottosegretari, tutti si aspettano che venga sciolto il nodo che da mesi cinge il futuro del centrodestra lombardo.
Per la Lega, il candidato presidente sarà l'uscente Attilio Fontana, e non sembra che intendano opporsi gli altri partiti di centrodestra - vincolati fra loro da un accordo complessivo che tiene conto anche delle altre Regioni al voto. Il centrodestra sta lavorando a una proposta da sottoporre a Letizia Moratti, dopo che è saltata - o è stata fatta saltare - la nomina ad amministratore delegato dell'ente che dovrà organizzare le Olimpiadi (ipotesi che ormai per la stessa Moratti va considerata archiviata). Se non andrà a buon fine questo tentativo di trovarle un ruolo che sia consono alla sua esperienza, e se Fontana riceverà, in una qualche forma, l'investitura della coalizione, Letizia Moratti dovrà decidere se fermarsi o andare avanti da sola. Anzi, con «Lombardia migliore».