giorgia meloni sondaggio demos gradimento

LA LUNA DI MIELE RISCHIA DI DIVENTARE DI FIELE: LA FIDUCIA NEL GOVERNO “DUCIONI” TOCCA IL 44%, IL LIVELLO PIÙ BASSO DAI TEMPI DEL CONTE PRE-COVID. QUASI 10 PUNTI IN MENO, RISPETTO A UN ANNO FA. IL CONSENSO PERSONALE PER GIORGIA MELONI CALA DI 6 PUNTI – L’ASSENZA DI ALTERNATIVE MANTIENE STABILE FRATELLI D’ITALIA, CHE SCENDE DI “SOLO” 2 PUNTI – GLI ITALIANI STANNO CON GLI AGRICOLTORI: OTTO SU 10 CONDIVIDONO LA PROTESTA DEI TRATTORI...

Estratto dell’articolo di Ilvo Diamanti per “la Repubblica”

 

giorgia meloni

Viviamo in tempi incerti. […] E l’incertezza coinvolge tutti gli ambienti politici. E sociali.

La fiducia verso il governo, anzitutto, ha toccato il livello più basso, dai tempi del secondo governo Conte. Dunque, da febbraio 2020.

 

Attualmente è scivolata al 44%: quasi 10 punti in meno, rispetto a un anno fa. Sul piano elettorale, però, le conseguenze appaiono molto più limitate. In quanto il partito della premier Giorgia Meloni, i Fratelli d’Italia (FdI), è sceso di soli 2 punti, rispetto a un anno fa.

E supera ancora, di poco, il risultato ottenuto alle Politiche, nel settembre 2022. Dall’altra parte, però, l’opposizione si conferma un campo “diviso”.

 

valutazioni favorevoli sul governo serie storica sondaggio demos per repubblica

E, quindi, certamente “non largo”. Il Pd è sceso al 19,6%. Poco meno, rispetto allo scorso novembre. Dopo avere recuperato costantemente nell’ultimo anno. Mentre il M5S è ri-salito al 16,9 %. Dietro, cambia poco. Gli altri partiti, infatti, restano lontani. Sotto il 10%. La Lega intorno all’ 8%, FI al 7%. Europa Verde, i Verdi e la Sinistra si fermano al 3,5%, mentre Azione e Italia Viva restano ai margini. Fra il 3 e il 4%. Rigorosamente divisi. […]

 

gli elettori e le proteste sondaggio demos per repubblica

Se osserviamo il gradimento verso i principali leader, […]non si vedono figure in chiara “crescita di consenso”. Al contrario. Negli ultimi mesi, quasi tutti i leader mostrano perdite (più o meno) limitate.

 

Per prima, la premier, Giorgia Meloni. Pur confermandosi la “più gradita” agli italiani, il “gradimento” nei suoi confronti si riduce di 6 punti e scende al 44%. Più indietro, il segretario di FI, Antonio Tajani, […] scende, a sua volta, di 6 punti e si ferma al 37%.

 

Ma tutti i leader dimostrano un “andamento lento”. Solo Nicola Fratoianni, segretario di Sinistra Italiana, vede risalire il proprio consenso di alcuni punti. Per la precisione, 4. E arriva al 24%, senza staccarsi di molto dal “fondo” classifica. Poco più sopra, si colloca Elly Schlei. Nel Pd e sul piano politico nazionale. […] si accentua la pressione sul Pd da parte del M5s. Il cui segretario, Giuseppe Conte, ottiene un grado di consenso “personale” molto più elevato (40).

 

PROTESTA DEI TRATTORI

[…] la frammentazione rimane elevata. Nell’opposizione, in particolare. Viste le tensioni aperte fra Pd, M5s e Terzo Polo - a sua volta diviso. Ma i contrasti e le divisioni sono evidenti – e crescenti - anche nella maggioranza, visto che appare difficile considerare FdI e Lega veri alleati.

 

Il problema è che, da tempo, siamo in campagna elettorale. In vista delle elezioni europee di giugno. Alle quali potrebbero candidarsi le leader dei principali partiti italiani. Giorgia Meloni ed Elly Schlein, per pr ime. Utilizzando l’Europa come un’occasione di confronto. E verifica degli attuali rapporti di forza.

 

stime elettorali sondaggio demos per repubblica

[…] l’insicurezza è alimentata anche, e soprattutto, dalle manifestazioni promosse e organizzate in Italia e in Europa da settori e ambienti sociali che reagiscono contro le difficoltà politiche ed economiche di questo periodo. La protesta dei trattori […] è condivisa da quasi 8 italiani su 10. Un sostegno inferiore, di poco, solo allo sciopero di medici e infermieri, contro la carenza di personale sanitario. Mentre si dicono d’accordo con le proteste dei sindacati verso le politiche economiche del governo circa 2 persone su 3.

 

Infine, l’iniziativa dei giovani di Ultima Generazione, per sensibilizzare sui problemi dell’ambiente e del clima, ottiene un grado di approvazione più ridotto (circa 20%).  […]

GIORGIA MELONI - WORLD SKATE GAMES - MONTESILVANO PROTESTA TRATTORIprotesta degli agricoltori sui trattori a orte protesta degli agricoltori sui trattori a orte MARIA ELISABETTA ALBERTI CASELLATI - GIORGIA MELONI

Ultimi Dagoreport

nicola gratteri giorgia meloni magistrati magistratura toghe

DAGOREPORT – IN POLITICA IL VUOTO NON ESISTE E QUANDO SI APPALESA, ZAC!, VIENE SUBITO OCCUPATO. E ORA CHE IL CENTROSINISTRA È FRAMMENTATO, INCONCLUDENTE E LITIGIOSO, CHI SI PRENDE LA BRIGA DI FARE OPPOSIZIONE AL GOVERNO NEO-TRUMPIANO DI MELONI? MA È OVVIO: LA MAGISTRATURA! - LA CLAMOROSA PROTESTA DELLE TOGHE CONTRO NORDIO ALL’INAUGURAZIONE DELL’ANNO GIUDIZIARIO, LE INDAGINI SU SANTANCHE' E LA RUSSA, I DOCUMENTI DEI SERVIZI SEGRETI SU GAETANO CAPUTI, PASSATI “ACCIDENTALMENTE” DALLA PROCURA DI ROMA AL “DOMANI”: TUTTI “INDIZI” CHE LA GUERRA È COMINCIATA – VIDEO: GRATTERI CONTRO NORDIO A “OTTO E MEZZO”

giorgia meloni ignazio la russa daniela santanche

QUESTA VOLTA LA “PITONESSA” L’HA FATTA FUORI DAL VASO: IL “CHISSENEFREGA” LANCIATO A GIORNALI UNIFICATI POTREBBE ESSERE LA GOCCIA CHE FA TRABOCCARE IL VASO DELLE SUE DIMISSIONI - LA MINISTRA DEL TURISMO, CON ARROGANZA MAI VISTA, DICHIARA URBI ET ORBI CHE SE NE FOTTE DEL PARTITO E DELLA MELONI (“L’IMPATTO SUL MIO LAVORO LO VALUTO IO”). INFINE LANCIA UN AVVERTIMENTO ALL’AMICO-GARANTE LA RUSSA (“NON MI ABBANDONERÀ MAI”) – ALT! LA "SANTADECHÈ" SMENTISCE TUTTO: "SE GIORGIA MELONI MI CHIEDESSE DI DIMETTERMI NON AVREI DUBBI. NON HO MAI DETTO 'CHISSENEFREGA". QUINDI NON UNO, MA QUATTRO GIORNALISTI HANNO CAPITO MALE E HANNO FATTO "RICOSTRUZIONI FANTASIOSE"?

giorgia meloni gioventu meloniana

DAGOREPORT -  NEL GIORNO DELLA MEMORIA LA MELONI HA SORPRESO FACENDO UNA BELLA ACROBAZIA SUL FAMIGERATO VENTENNIO: “SHOAH, UNA TRAGEDIA OPERA DI NAZISTI CON COMPLICITÀ FASCISTA” - LA DUCETTA CERCA DI EVOLVERSI IN SENSO LIBERALE? PROSEGUIRÀ TOGLIENDO LA “FIAMMA TRICOLORE” POST-FASCISTA DAL SIMBOLO DI FDI? - INTANTO, UNA DICHIARAZIONE CHE DIMOSTRA COME L’UNDERDOG ABBIA GRAN FIUTO POLITICO E  CAPACITÀ DI MANOVRA PER NEUTRALIZZARE LO ZOCCOLO NOSTALGICO DI FRATELLI D’ITALIA - SECONDO: DI FRONTE ALLA IMPETUOSA AVANZATA DELLA TECNODESTRA DI MUSK E TRUMP, LA CAMALEONTE GIORGIA HA CAPITO CHE NON HA ALCUN BISOGNO DI METTERSI IL FEZ IN TESTA. QUINDI VIA DI DOSSO NON SOLO LE SCORIE DEL FASCISMO, A CUI LA SINISTRA SI ATTACCA PER SPUTTANARLA, MA ANCHE MANDANDO IN SOFFITTA POPULISMO E SOVRANISMO E CAVALCARE L’ONDA DELLA TECNODESTRA - L’ABILITÀ DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA È DI SAPER GIRARE LA FRITTATA SEMPRE A SUO FAVORE, AVVANTAGGIATA DA UN’OPPOSIZIONE EVANESCENTE, ANNICHILITA DALLA SCONFITTA

gaetano caputi giorgia meloni giuseppe del deo

DAGOREPORT - 'STO DOCUMENTO, LO VOI O NON LO VOI? GROSSA INCAZZATURA A PALAZZO CHIGI VERSO IL PROCURATORE CAPO DI ROMA, FRANCESCO LO VOI: IL DOCUMENTO-BOMBA PUBBLICATO DA "DOMANI", CHE RIVELA LO SPIONAGGIO A DANNO DI GAETANO CAPUTI, CAPO DI GABINETTO DELLA MELONI, NON SAREBBE MAI DOVUTO FINIRE NEL FASCICOLO D'INDAGINE (NATO PROPRIO DA UNA DENUNCIA DI CAPUTI) - LA DUCETTA, DAL BAHREIN, HA URLATO CONTRO I SUOI E CONTRO L'AISI - E IL QUOTIDIANO DI FITTIPALDI CI METTE IL CARICO SCODELLANDO IL TESTO INTEGRALE DEL DOCUMENTO, DOVE SI AMMETTE CHE PALAZZO CHIGI SPIAVA… PALAZZO CHIGI! – L’AISI RISPONDE CHE AD ATTIVARE L'INDAGINE È STATO GIUSEPPE DEL DEO, ALLORA VICE DELL’AISI (ORA NUMERO DUE DEL DIS), SU DISPOSIZIONE DELL'EX DIRETTORE DELL'AGENZIA INTERNA, MARIO PARENTE. DOMANDA: PARENTE DA CHI HA RICEVUTO TALE RICHIESTA? 

francesco saverio marini sabino cassese giorgia meloni premierato

DAGOREPORT – IL PREMIERATO? ANNACQUATO! DOMANI GIORGIA MELONI RIUNIRÀ I SUOI COSTITUZIONALISTI PREFERITI (MARINI E CASSESE) PER METTERE NERO SU BIANCO L’IPOTESI DI UN PREMIERATO “DI FATTO”. UNA RIUNIONE PRELIMINARE A CUI SEGUIRÀ UN INCONTRO CON I VERTICI DEL PARTITO PER TIRARE LE SOMME E VARARE LA NUOVA STRATEGIA: LA COSTITUZIONE NON SI TOCCA, PER FARE LA “MADRE DI TUTTE LE RIFORME” BASTA CAMBIARE LA LEGGE ELETTORALE – TROVATA LA QUADRA PER LA CONSULTA: MARINI IN QUOTA FDI, LUCIANI PER IL PD E…

giorgia meloni daniela santanche ignazio la russa

DAGOREPORT – DANIELA SANTANCHÈ NON È GENNARO SANGIULIANO, UN GIORNALISTA PRESTATO ALLA POLITICA SENZA “PROTETTORI”: GIORGIA MELONI NON PUÒ SFANCULARLA SENZA FAR SALTARE I NERVI A LA RUSSA. E SAREBBE UN BOOMERANG POLITICO PER LA DUCETTA DEI DUE MONDI: ‘GNAZIO È UN PESO MASSIMO DEL PARTITO, GOVERNA DI FATTO LA LOMBARDIA TRAMITE LA SUA CORRENTE MILANESE. SOPRATTUTTO, È IL PRESIDENTE DEL SENATO. MEGLIO NON FARLO IRRITARE: LA VENDETTA, LO SGAMBETTO, “L’INCIDENTE D’AULA”, POSSONO ESSERE SEMPRE DIETRO L’ANGOLO…