MACRON, IL PRIMO DEI MELONIANI – IL TOYBOY DELL’ELISEO, IN VISITA A ROMA, LUNEDÌ POTREBBE INCONTRARE ANCHE LA NUOVA PREMIER: IL PRESIDENTE FRANCESE HA MOLTO INTERESSE AD AVERE BUONI RAPPORTI CON LA “DUCETTA”, IN CHIAVE ANTI-TEDESCA. NON A CASO, DOPO LE SPARATE ANTI-ITALIANE DELLA PREMIER BORNE E DELLA MINISTRA BOONE, È CORSO SUBITO A RICUCIRE - PER ORA, "MOUNSIER ARROGANCE" NON CONFERMA E NON SMENTISCE: "SONO PRONTO A LAVORARE CON MELONI, LA VEDRÒ IN UE"
MACRON, PRONTO LAVORARE CON MELONI, LA VEDRÒ IN UE
(ANSA) - "Sono pronto a lavorare" con la futura premier Giorgia Meloni e "la incontrerò intorno al tavolo del Consiglio europeo". Lo ha detto il presidente francese Emmanuel Macron senza però volersi sbilanciare sulla possibilità di un primo incontro domenica o lunedì a Roma, dove Macron vedrà il capo dello Stato Sergio Mattarella e il pontefice. "Voglio rispettare la prassi", ha aggiunto il capo dell'Eliseo.
INCONTRO CON MACRON LUNEDÌ GLI SHERPA SONO AL LAVORO «VIA AL DISGELO CON PARIGI»
Estratto dell’articolo di A.Gen. per “il Messaggero”
[…] Da ciò che filtra dall'Eliseo e dall'entourage di Giorgia Meloni, da qualche ora sono «sempre più stringenti i contatti» per organizzare un incontro tra la futura premier e il leader d'Oltralpe.
La data: lunedì, dopo la visita di Macron da papa Francesco e il pranzo privato con il capo dello Stato Sergio Mattarella, in cui verrà affrontata la «questione dell'attuazione del Trattato del Quirinale» firmato da Italia e Francia nel novembre dello scorso anno.
SERGIO MATTARELLA GIORGIA MELONI
Affinché il primo bilaterale tra Meloni e Macron si celebri, è essenziale che la premier in pectore e il suo governo giurino entro domenica. «E questo appare scontato, potremmo anticipare anche a domani», dice una fonte vicina alla leader di Fratelli d'Italia che dà per scontato «il forte interesse» delle due parti a celebrare l'incontro.
Del resto Macron, dopo le sgrammaticature della premier francese Elisabeth Borne e della ministra all'Europa Laurence Boone […] era corso a ricucire: «Il popolo italiano ha fatto una scelta democratica e sovrana. Noi la rispettiamo. Come Paesi vicini e amici, noi dobbiamo continuare a lavorare insieme».
E non è un caso. Nei giorni e nelle ore in cui scricchiola vistosamente l'asse tra Francia e Germania […], per Parigi diventa essenziale confermare il «saldo rapporto con l'Italia» costruito grazie al feeling con Mario Draghi. E avere conferma dopo le sparate pro-Putin e anti-Zelensky di Silvio Berlusconi […] della collocazione euroatlantica dell'Italia.
La stretta di mano tra Meloni e Macron è data «per certa», anche perché i punti di contatto e d'intesa sono numerosi. Sono entrambi a favore del tetto al prezzo del gas osteggiato da Berlino e dai Paesi Bassi, chiedono tutti e due di replicare le «iniziative comuni» decise per fronteggiare la pandemia con il Recovery plan e il Sure.
Soprattutto, la premier in pectore e il presidente francese sono fermamente contrari allo scudo da 200 miliardi a favore di famiglie e imprese tedesche lanciato da Scholz. […]
In più, non sono passate inosservate all'Eliseo le parole di Meloni a Le Figaro alla vigilia delle elezioni: «Francia e Italia sono due nazioni amiche. Abbiamo tanti interessi in comune. E, proprio perché tengo a questo rapporto, credo che debba essere fondato sul rispetto reciproco e su un piano paritario. Se siamo d'accordo su questo punto, non ci sarà alcun motivo di tensione fra i nostri Paesi». La controprova si avrà probabilmente lunedì.
berlusconi meloni salvini al quirinale emmanuel macron ballottaggio elezioni legislative meloni berlusconi salvini al quirinale