pedro sanchez alberto nunez feijoo

PROVACI ANCORA, PEDRO – ORA CHE IL PARLAMENTO SPAGNOLO HA BOCCIATO LA CANDIDATURA A PREMIER DEL POPOLARE ALBERTO NUNEZ FEIJOO, SANCHEZ RICEVERA’ L’INCARICO DI FORMARE IL GOVERNO. MA DOVRA’ CONVINCERE GLI INDIPENDENTISTI CATALANI – E FEIJOO ATTACCA IL PREMIER USCENTE: “È PRONTO A OFFRIRE UN'AMNISTIA INACCETTABILE A PUIGDEMONT E AI SUOI PUR DI RESTARE AL POTERE” – IL FALLIMENTO DELL'ALLEANZA TRA PP E NEO-FASCI DI VOX È UN SEGNALE FUNESTO PER LE AMBIZIONI EUROPEE DELLA MELONI...

Estratto dell’articolo di Alessandro Oppes per “la Repubblica”

 

alberto nunez feijoo in parlamento

Centosettantadue voti, non uno di più. Al momento della verità, quando il Congresso dei deputati spagnolo è stato chiamato a esprimersi sulla candidatura presidenziale di Alberto Núñez Feijóo, il divario di 4 seggi che separava il leader del Partito Popolare dall’ascesa alla Moncloa è rimasto invariato.

 

Un mese di trattative, seguite all’incarico ricevuto da re Felipe VI per formare il governo, non ha spostato di un millimetro il serbatoio di voti di cui Feijóo sapeva di poter disporre già all’indomani delle legislative del 23 luglio: oltre ai 137 voti del suo partito, ha avuto il sostegno dei 33 deputati dell’estrema destra di Vox e di altri due appartenenti a formazioni locali della Navarra e delle Canarie.

 

RE FELIPE VI CON ALBERTO NUNEZ FEIJOO

[…]

 

Feijóo, che nel suo discorso di martedì mattina durato 100 minuti avrebbe dovuto sviscerare nei dettagli il suo programma di governo, ha dedicato quasi tre quarti d’ora a svolgere un ruolo che già prevede imminente: quello di leader dell’opposizione.

 

Un attacco diretto al governo ad interim di Pedro Sánchez unito a un attacco preventivo al prossimo candidato premier: con ogni probabilità lo stesso Sánchez, che dovrebbe ricevere l’incarico dal re la prossima settimana e che avrà due mesi esatti di tempo per formare una maggioranza prima che diventi automatico lo scioglimento delle Camere.

 

alberto nunez feijoo in parlamento

Feijóo si è lanciato in una durissima critica all’eventualità di una amnistia per le migliaia di indipendentisti catalani indagati per l’organizzazione del referendum illegale del 1° ottobre 2017.

 

Per Feijóo l’amnistia (condizione posta dalle formazioni separatiste catalane per garantire l’appoggio a un governo progressista) «non è accettabile, né giuridicamente, né eticamente. Fuori dalla Costituzione, non c’è democrazia», ha detto il leader del Pp, riprendendo il filo di un discorso già avviato due giorni prima dai Popolari in una piazza di Madrid durante una manifestazione in cui, proprio alla vigilia della sessione parlamentare d’investitura del loro leader, si sono curiosamente scagliati contro l’ipotesi di un nuovo governo Sánchez.

 

[...]

Santiago Abascal - leader di vox

 

Con una decisione a sorpresa, non è stato il capo del governo a replicare al candidato popolare a nome dei socialisti: Sánchez ha designato un combattivo deputato, Óscar Puente, che dalla tribuna è stato protagonista di una pesante offensiva contro Feijóo e la sua alleanza con l’ultradestra di Vox.

 

Una scelta, quella del premier, determinata non solo dalla volontà di sottolineare come il leader del Pp fosse un candidato senza possibilità di successo, ma anche per metterlo di fronte a una contraddizione. Feijóo, che ha sempre rivendicato il diritto a essere eletto presidente in quanto “leader della lista più votata”, è stato affrontato dall’ex sindaco di Valladolid che, alle ultime elezioni comunali, è stato anche lui il candidato più votato. Ma i popolari sono riusciti a sottrargli la poltrona di sindaco siglando un’alleanza con Vox.

MELONI SENZA VOX - VIGNETTA DI VAUROgiorgia meloni in collegamento con il comizio di vox a valencia 14 luglio 2023 5RE FELIPE VI CON PEDRO SANCHEZ RE FELIPE VI CON ALBERTO NUNEZ FEIJOO 1samantha vox meme by emiliano carli per il giornalone la stampa Santiago Abascal - leader di vox alberto nunez feijoo elezioni in spagna 2023 alberto nunez feijoo in parlamento 1

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