salvini di maio

VIVIAMO NEL PAESE DELLE BANANE! A POCHE ORE DALLA RICHIESTA DI IMPEACHMENT, DI MAIO CHIEDE A MATTARELLA DI RIAPRIRE I GIOCHI A UN GOVERNO POLITICO CON LA LEGA DI SALVINI! - FONTI DEL M5S CONFERMANO CHE SI SONO RIATTIVATI CANALI DI COMUNICAZIONE CON IL QUIRINALE PER TENTARE LA STRADA DI UNA RICONCILIAZIONE E RIPROVARE A MANDARE ALLE CAMERE, PER CHIEDERE LA FIDUCIA, UN GOVERNO GIALLO-VERDE...

MATTARELLA E LUIGI DI MAIO

Ilario Lombardo per La Stampa

 

È una notizia che potrebbe avere dell’incredibile, ma il M5S sta spingendo per riaprire i giochi a un governo politico con la Lega. La speculazione di queste ore fa paura. Lo spread che ha sfondato il tetto di 300 punti avrebbe annullato l’effetto tranquillizzante che il presidente Sergio Mattarella cercava attraverso l’incarico all’economista Carlo Cottarelli.

matteo salvini luigi di maio contratto

 

Fonti del M5S confermano che si sono riattivati canali di comunicazione con il Quirinale per tentare la strada di una riconciliazione e riprovare a mandare alle camere, per chiedere la fiducia, un governo giallo-verde. Se non subito, dopo un sostegno pilotato all’esecutivo neutrale di Cottarelli che possa far guadagnare tempo per ricostruire le basi di un dialogo con il Colle e placare i mercati.

luigi di maio matteo salvini

 

La legislatura sarebbe salva. E’ un tentativo disperato che si poggia su un ragionamento che in questi momenti stanno facendo ai vertici di M5S e Lega: “Come fa il Capo dello Stato a sciogliere Camera e Senato se una maggioranza parlamentare di fatto esiste, blindata attorno a un contratto di governo?”. 

luigi di maio matteo salvini 2

 

Quello che sappiamo finora è che diversi parlamentari leghisti e grillini sono stati preallartati, Luigi Di Maio ha annullato gli appuntamenti televisivi di oggi e di domani mattina, Cottarelli ha dilatato i tempi per la presentazione della lista dei ministri, l’impeachment del M5S contro Mattarella è ormai avviato al tramonto («Per quanto riguarda l’impeachment prendo atto che Salvini non lo vuole fare e ne risponderà lui come cuor di leone ma purtroppo non è più sul tavolo perché Salvini non lo vuole fare e ci vuole la maggioranza» ha detto Di Maio al suo arrivo a Napoli per un appuntamento in piazza rispondendo ai cronisti). 

mattarella e conte

 

durso e di maio e salvini

Resta il nodo del ministro dell’Economia. I 5 Stelle hanno fatto sapere che non si opporranno a un passo indietro di Paolo Savona. Ma è una decisione che spetta alla Lega e che deve prendere Matteo Salvini assieme all’economista. Il capo del Carroccio però appare granitico: su Savona non si cede. Secondo i 5 Stelle, a questo punto, se il professore non si sacrificherà, l’unica mediazione è possibile è l’affiancamento di Savona con altri ministri di peso e due sottosegretari. 

 

Quando tutto sembrava ormai chiuso si riapre uno spiraglio, piccolo. È una speranza del M5S forse, e non solo sua, ma la presenza di Giuseppe Conte, l’ex premier incaricato, fuori dalla Camera, beccato dalle telecamere del TgLa7, è una curiosa coincidenza. 

 

 

SALVINI DI MAIOmattarella conte zampettiSALVINI DI MAIOSALVINI DI MAIO PROVA COSTUMEDI MAIO STEWARD BIBITAROLUIGI DI MAIO SCUGNIZZO - VIGNETTA BENNY

Ultimi Dagoreport

putin musk zelensky von der leyen donald trump netanyahu

DAGOREPORT - NON TUTTO IL TRUMP VIENE PER NUOCERE: L’APPROCCIO MUSCOLARE DEL TYCOON IN POLITICA ESTERA POTREBBE CHIUDERE LE GUERRE IN UCRAINA E MEDIORIENTE (COSTRINGENDO PUTIN E ZELENSKY ALLA TRATTATIVA E RISPOLVERANDO GLI ACCORDI DI ABRAMO TRA NETANYAHU E IL SAUDITA BIN SALMAN) – I VERI GUAI PER TRUMPONE SARANNO QUELLI "DOMESTICI”: IL DEBITO PUBBLICO VOLA A 33MILA MILIARDI$, E IL TAGLIO DELLE TASSE NON AIUTERÀ A CONTENERLO. ANCORA: ELON MUSK, PRIMA O POI, SI RIVELERÀ UN INGOMBRANTE ALLEATO ALLA KETAMINA CHE CREA SOLO ROGNE. LA MAXI-SFORBICIATA AI DIPENDENTI PUBBLICI IMMAGINATA DAL “DOGE” POTREBBE ERODERE IL CONSENSO DEL TYCOON, GIÀ MESSO A RISCHIO DAL PIANO DI DEPORTAZIONE DEI MIGRANTI (GLI IMPRENDITORI VOGLIONO LAVORATORI A BASSO COSTO) – I GUAI PER L’EUROPA SUI DAZI: TRUMP TRATTERÀ CON I SINGOLI PAESI. A QUEL PUNTO GIORGIA MELONI CHE FA: TRATTA CON "THE DONALD" IN SEPARATA SEDE O RESTERÀ "FEDELE" ALL'UE?

simona agnes gianni letta giorgia meloni rai viale mazzini

DAGOREPORT – TOH! S’È APPANNATA L’EMINENZA AZZURRINA - IL VENTO DEL POTERE E' CAMBIATO PER GIANNI LETTA: L’EX RICHELIEU DI BERLUSCONI NON RIESCE A FAR OTTENERE A MALAGÒ IL QUARTO MANDATO AL CONI. MA SOPRATTUTO FINO AD ORA SONO FALLITI I SUOI VARI TENTATIVI DI FAR NOMINARE QUEL CARTONATO DI SIMONA AGNES ALLA PRESIDENZA DELLA RAI A SCOMBINARE I PIANI DI LETTA È STATO CONTE CHE SE NE FREGA DEL TG3. E L'INCIUCIO CON FRANCESCO BOCCIA L'HA STOPPATO ELLY SCHLEIN – PARALISI PER TELE-MELONI: O LA AGNES SI DIMETTE E SI TROVA UN NUOVO CANDIDATO O IL LEGHISTA MARANO, SGRADITO DA FDI, RESTA ALLA PRESIDENZA "FACENTE FUNZIONI"...

paolo gentiloni francesco rutelli romano prodi ernesto maria ruffini elly schlein

DAGOREPORT – AVANTI, MIEI PRODI: CHI SARÀ IL FEDERATORE DEL CENTRO? IL “MORTADELLA” SI STA DANDO UN GRAN DA FARE, MA GUARDANDOSI INTORNO NON VEDE STATISTI: NUTRE DUBBI SUL CARISMA DI GENTILONI, È SCETTICO SULL'APPEAL MEDIATICO DI RUFFINI, E ANCHE RUTELLI NON LO CONVINCE – NON SOLO: SECONDO IL PROF NON SERVE DAR VITA A UN NUOVO PARTITO MA, COME IL SUO ULIVO, OCCORRE FEDERARE LE VARIE ANIME A DESTRA DEL PD - NON BASTA: IL CANDIDATO PREMIER DELLA COALIZIONE CHE DOVRA' SFIDARE IL REGIME MELONI, SECONDO PRODI, NON DOVRÀ ESSERE IL SEGRETARIO DI UN PARTITO (SALUTAME ‘A ELLY)…

giorgia meloni romano prodi elon musk donald trump ursula von der leyen giovanbattista fazzolari

COME MAI ALLA DUCETTA È PARTITO L’EMBOLO CONTRO PRODI? PERCHÉ IL PROF HA MESSO IL DITONE NELLA PIAGA: “L’ESTABLISHMENT AMERICANO ADORA LA MELONI PERCHÉ OBBEDISCE” - OBBEDIENTE A CHI? AI VERI ‘’POTERI FORTI’’, QUEI FONDI INTERNAZIONALI, DA BLACKSTONE A KKR, CHE FINO A IERI LO STATALISMO DI MELONI-FAZZOLARI VEDEVA COME IL FUMO AGLI OCCHI, ED OGGI HANNO IN MANO RETE UNICA, AUTOSTRADE, BANCHE E GRAN PARTE DEL SISTEMA ITALIA - E QUANDO SI RITROVA L’INATTESO RITORNO AL POTERE DI TRUMP, ECCOLA SCODINZOLARE TRA LE BRACCIA DI ELON MUSK, PRONTA A SROTOLARE LA GUIDA ROSSA AI SATELLITI DI STARLINK - LA FORZA MEDIATICA DI “IO SO’ GIORGIA” VA OLTRE QUELLA DI BERLUSCONI. MA QUANDO I NODI ARRIVERANNO AL PETTINE, CHE FARÀ? DA CAMALEONTICA VOLTAGABBANA TRATTERÀ I DAZI CON TRUMP O RESTERÀ IN EUROPA? - MA C’È ANCHE UN ALTRO MOTIVO DI RODIMENTO VERSO PRODI…