DI MAIO E IL MANDATO "PRENDI TRE E PAGHI DUE" - IACOBONI: “SI È UDITO IL MATEMATICO DI MAIO DIRE: ‘COS' È IL MANDATO ZERO? È UN MANDATO, IL PRIMO, CHE NON SI CONTA NELLA REGOLA DEI DUE MANDATI, CIOÈ UN MANDATO CHE NON VALE’. IL VIDEO È STATO SOMMERSO DI BATTUTE. LE PIÙ DIVERTENTI: ‘DA UNO VALE UNO A TRE VALE DUE’, ‘IL MANDATO ZERO SI CALCOLA COME GLI SCUDETTI DELL' INTER, UNO IN MENO’. UN OBIETTIVO È RAGGIUNTO: SI PARLA MENO DI RUSSIAGATE” - VIDEO
Jacopo Iacoboni per “la Stampa”
Luigi Di Maio recita sempre più spesso online dei testi insidiosi, provenienti dalla comunicazione del M5S, selezionata tra ex dipendenti della Casaleggio e collaboratori fidati di Casalino.
Non si era ancora spenta l' eco del suo video sul «Pd Partito di Bibbiano», che ieri il vicepremier ha prodotto un nuovo video in cui spiega che la storica regola M5S del doppio mandato per i consiglieri locali non vale più, ma vale sempre, perché togliendo dal calcolo dei mandati un «mandato zero», prendi tre mandati e se ne contano due. In molti ci hanno visto un lieve sapore di gioco delle tre carte, rimpiangendo il comico professionista Grillo.
LUIGI DI MAIO CAMALEONTE BY LUGHINO
Si è udito il matematico Di Maio dire: «Cos' è il mandato zero? È un mandato, il primo, che non si conta nella regola dei due mandati, cioè un mandato che non vale». Il video è stato sommerso di battute. Le più divertenti: «Da uno vale uno a tre vale due».
Oppure: «Il mandato zero si calcola come gli scudetti dell' Inter, uno in meno». Ma forse tali uscite anche a questo servono: alternando video feroci (quello che è valso a Di Maio la querela di Zingaretti) e video dall' effetto involontariamente comico come quello sul «mandato zero», un obiettivo è raggiunto: si parla meno di Russiagate. Argomento che anche il M5S non sembra avere tanta voglia di sollevare.