maria pia ruspoli

MARIA PIA RUSPOLI: FIGLIA DI UN FERROVIERE, STAR DELLA COMMEDIA EROTICA, PRINCIPESSA, MA SOPRATTUTTO LEGHISTA DELLA PRIMA ORA: ''MI CANDIDAI IN SICILIA CON LA LEGA QUANDO ANCORA AL SUD CI TIRAVANO LE PIETRE. A SALVINI CHIEDEREI UNA DELEGA PER IL CINEMA, PER AIUTARE LE NUOVE GENERAZIONI. E PER ME SOGNO...'' - PURE IL MARITO LILLIO E LA FIGLIA GINEVRA HANNO LA PASSIONE PER LA POLITICA

 

Annamaria Piacentini per ''Libero Quotidiano''

maria pia ruspoli

 

L' appuntamento con la principessa Maria Pia Ruspoli è alle 11,30 nel suo palazzo. Dopo aver salito la grandiosa scalinata creata da Martino Longhi, sul portone d' ingresso trovo lei, nonostante una cameriera sia accorsa non appena ho suonato. È sempre bellissima, elegante e raffinata nel suo tailleur bleu. Una principessa con i piedi per terra, che parla di politica e di problemi da risolvere.

 

Principessa, ci racconta come è iniziata la sua vita da favola?

«Da ragazza vivevo a Palermo e d' estate andavo in vacanza da mia nonna a Cefalù. Mi sono diplomata alle magistrali e conducevo una vita serena. La mia era stata una famiglia benestante, ma con il tempo, la situazione era cambiata. Mio padre si accontentò di fare il ferroviere».

 

Perché in seguito ha deciso di trasferirsi a Roma?

«Volevo studiare al Centro Sperimentale. All' inizio ho fatto il concorso per Miss Italia, poi ho cominciato a studiare recitazione con la scuola di Fersen, in via Giulia. Ho cominciato a fare cinema negli anni in cui la commedia all' italiana vinceva sempre. Ho fatto tanti film più o meno importanti, ho partecipato a programmi televisivi con vari personaggi tra cui Corrado».

 

Ma quando ha conosciuto il suo futuro marito, ha smesso, perché?

maria pia ruspoli quando era pia giancaro

«Non riuscivamo a conciliare i nostri rispettivi impegni. Quando ho incontrato mio marito viaggiava molto. La madre era brasiliana e anche lui era nato lì. Avevano interessi e amici in tutto il mondo».

 

Quando l' ha incontrata so che si è innamorato subito di lei. Cosa le ha detto?

«Il giorno dopo che ci siamo conosciuti mi ha chiesto di andare a vivere con lui.

 

È vero che lei è in qualche modo la "pioniera" della Lega in Sicilia?

Maria Pia e Lillio Ruspoli

«Molti anni fa sono stata candidata nelle liste della Lega in Sicilia. Allora, parlare di Lega nel profondo Sud era impossibile, ma ottenni ugualmente una buona posizione».

 

Oggi la Lega è al governo...

«Salvini è l' unica speranza dell' Italia. Ho creduto nella Lega tantissimi anni fa, in Sicilia, quando simbolicamente ci tiravano le pietre e adesso non posso che essere contenta».

 

Cosa chiederebbe a Salvini?

«Mi piacerebbe una delega per il cinema, per aiutare le produzioni dei giovani».

 

Oltre a Salvini chi le piace?

«Il direttore Feltri, è uno dei pochi che dice la verità in tv. Molti altri ci rimbambiscono senza avere un progetto, un' idea. Lo proporrei come miglior politico».

 

Maria Pia e Lilio Ruspoli

So che crede negli angeli...

«Sono cattolica e la mia camera è tutta piena di angeli. Credo nell' Angelo Custode che cerca sempre di salvarci. Ho avuto dei segnali di qualcosa più grande di noi».

 

Cosa non tollera?

MARIA PIA RUSPOLI E MARIA PIA DI SAVOIA

«L' arroganza, la maleducazione, l' indifferenza e la falsità».

 

Come passa la giornata una principessa?

«Svegliandosi molto presto la mattina, mentre quando non ero principessa potevo dormire fino a tardi. Mi occupo del restauro di queste dimore storiche. E lo faccio senza nessun aiuto».

maria pia ruspoli quando era pia giancaro

 

Non avere aiuti è anche una forma di indifferenza verso un patrimonio che molti altri paesi ci invidiano, giusto?

«Mi chiedo come è possibile che l' Italia avendo tutto questo patrimonio artistico possa soffrire di crisi. Sono favorevole a farli visitare anche pagando un biglietto all' ingresso. L' Italia è un patrimonio a cielo aperto e tutti ne devono godere».

 

Una principessa può avere un sogno da realizzare?

«Vorrei realizzare qualcosa di significativo che mi facesse sentire e vedere dagli altri come sono realmente nella vita. E nel mio cuore».

 

MARIA PIA RUSPOLI mariapia e lillio sforza marescotti ruspoligiacinta ruspoligiacinta e mariapia ruspolimaria pia ruspoli quando era pia giancarogiacinta ruspolilillio e maria pia ruspoliGIACINTA RUSPOLImaria pia ruspoli quando era pia giancaroMARIA PIA RUSPOLI maria pia ruspoli quando era pia giancaro

 

Ultimi Dagoreport

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...

pier silvio marina berlusconi fedele confalonieri

DAGOREPORT – MARINA E PIER SILVIO NON HANNO FATTO I CONTI CON IL VUOTO DI POTERE IN FAMIGLIA LASCIATO DAL TRAMONTO DI GIANNI LETTA (L'UOMO PER RISOLVERE PROBLEMI POLITICI) E DALL'USCITA DI SCENA DI GINA NIERI, EX MOGLIE DI PAOLO DEL DEBBIO, PUPILLA DI CONFALONIERI, ADDETTA AI RAPPORTI ISTITUZIONALI DI MEDIASET) - FUORI NIERI, IN PANCHINA LETTA, GLI STAFF DEI FIGLI DI SILVIO STANNO FACENDO DI TUTTO PER PRIMEGGIARE. TRA I PIÙ ATTIVI E AMBIZIOSI, SI SEGNALA IL BRACCIO DESTRO DI “PIER DUDI”, NICCOLÒ QUERCI - COME MAI OGNI SETTIMANA CONFALONIERI SI ATTOVAGLIA DA MARTA FASCINA? AH, SAPERLO...