marina berlusconi giorgia meloni andrea giambruno

“I RETROSCENA SONO INVENTATI DI SANA PIANTA E LE RICOSTRUZIONI PRIVE DI SENSO LOGICO. STIMO GIORGIA MELONI” – MARINA BERLUSCONI, IN UNO DEI SUOI RARI INTERVENTI PUBBLICI, SOSTIENE CHE NON C’È LO ZAMPINO DELLA SUA FAMIGLIA DIETRO LA DECISIONE DI “STRISCIA LA NOTIZIA” DI DIFFONDERE I FUORIONDA DI ANDREA GIAMBRUNO - LA FIGLIA DEL CAV, DOPO L'ULTIMA RANDELLATA AL GOVERNO SULLA TASSA DEGLI EXTRAPROFITTI, QUESTA VOLTA USA PAROLE AL MIELE: "BENE LA CAUTELA DEL GOVERNO SUI CONTI PUBBLICI. INDUBBIAMENTE CI SONO STATE MOSSE CHE MI SONO PIACIUTE MENO E NON L'HO NASCOSTO..." - IL DAGOREPORT

IL BACIO TRA GIORGIA MELONI E MARINA BERLUSCONI

(ANSA) - ROMA, 25 OTT - "In questi giorni ho letto e sentito di tutto: retroscena inventati di sana pianta, ricostruzioni totalmente prive di senso logico e spesso anche contraddittorie. La verità è una sola: stimo molto Giorgia Meloni.

 

La trovo capace, coerente, concreta. La apprezzo sul piano politico e la apprezzo molto anche come donna, ancor più in questi giorni". Così Marina Berlusconi, presidente di Fininvest e Mondadori, a Bruno Vespa per il libro "Il rancore e la Speranza" in uscita per Mondadori/Rai Libri a inizio novembre.

 

"Quando mio padre è scomparso ho sentito la sua vicinanza alla nostra famiglia e di questo le sono grata (a Giorgia Meloni, ndr). Per quanto riguarda il governo, ho condiviso varie scelte di Palazzo Chigi, a cominciare dalla grande attenzione verso la politica estera in nome di sani e sacrosanti principi atlantisti ed europeisti: viviamo una fase drammatica, nella quale è la nostra stessa identità, liberale e democratica, a trovarsi sotto attacco.

MARINA BERLUSCONI - GIORGIA MELONI - MARTA FASCINA

 

L'aggressione della Russia ai danni dell'Ucraina e i massacri in Medio Oriente ne sono la dimostrazione più evidente e più atroce". Così Marina Berlusconi, presidente di Fininvest e Mondadori, a Bruno Vespa per il libro "Il rancore e la Speranza" in uscita per Mondadori/Rai Libri a inizio novembre. "Relativamente alla politica economica, poi, apprezzo la cautela e il senso di responsabilità con cui questo esecutivo sta gestendo i conti pubblici. Indubbiamente ci sono state anche alcune mosse che mi sono piaciute di meno - e non lo ho nascosto", aggiunge Marina Berlusconi:

 

"Ma va sempre considerato che il governo si è ritrovato a dover fronteggiare una situazione macroeconomica complicatissima, tra guerra e inflazione, oltre a dover rimediare ad alcune eredità del passato davvero indigeste. Penso in particolare ai vari bonus edilizi: facendo i calcoli, pesano sul nostro Paese per una cifra vicina all'importo dell'intero Pnrr".  

 

 

 

 

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