SOTTO-MARINO CONTRO IL MINISTERO DEGLI ESTERI DI SUA MAESTÀ CHE LANCIA L’ALLARME SUI BORSEGGIATORI DE’ NOANTRI - E PERDE UN’OCCASIONE PER STARE ZITTO: I ROM A LONDRA STANNO NELLE STAZIONI? A HEATROW TI BORSEGGIANO? - IL SINDACO BECCATO IN MUTANDE (DA BAGNO)

1. MAIL

MARINO PRENDE IL SOLE AL CIRCOLO CANOTTIERI LAZIOMARINO PRENDE IL SOLE AL CIRCOLO CANOTTIERI LAZIO

Ciao Dago,

Guarda come si sollazza al sole il sindaco di Roma al Circolo Canottieri Lazio.

Chissà che diranno ora i romanisti? E anche Malago’ Megalo', in quanto ha disertato il suo circolo Aniene. Ennesima prova "personale" del dimissionario presidente del Canottieri Lazio. Chissà che ne diranno ora i suoi soci......

 

 

2. SE ANDATE A ROMA STATE ATTENTI AI BORSEGGIATORI

Paolo Conti per Corriere della Sera

MARINO PRENDE IL SOLE AL CIRCOLO CANOTTIERI LAZIOMARINO PRENDE IL SOLE AL CIRCOLO CANOTTIERI LAZIO

 

L’indicazione è chiara e autorevole, viene dall’austero Foreign Office britannico, il ministero degli esteri di sua maestà: se andate a Roma state attenti ai borseggiatori nell’area della stazione Termini, se salite sulla linea 64 che collega la stazione a San Pietro, se scendete dall’aereo a Fiumicino e se viaggiate sui treni cittadini.

 

Insomma, Roma città pericolosa. Il suggerimento non è nuovo. Esattamente un anno fa il sito governativo gov.uk raccomandava massima attenzione per le gang di minorenni, pronte a entrare in azione indisturbate. E lo stesso avvenne negli Stati Uniti: il quotidiano Usa Today suggeriva un vademecum in otto punti per diffidare di Termini, Fontana di Trevi e Colosseo, dove «non bisogna fissare a lungo il monumento, per evitare di essere scippati», «non indossare gioielli», <non fidarsi di bimbi che si avvicinano».

il sopralluogo di ignazio marino tra i cassonetti dei rifiuti 1il sopralluogo di ignazio marino tra i cassonetti dei rifiuti 1

 

Il sindaco Ignazio Marino è inciampato nel più classico degli errori mediatici: la pubblicità comparativa. <L’indicazione del Foreign Office britannico sui pericoli per i turisti del Regno Unito in vacanza a Roma è falsa e fuorviante. In realtà, come ho già segnalato l’anno scorso all’ambasciatore della Gran Bretagna in Italia, esistono dati internazionali inconfutabili che dimostrano che Londra- dal punto di vista della criminalità- è assai più pericolosa di Roma. Ed è per questo che il governo italiano, giustamente, segnala ai nostri turisti la pericolosità di diversi quartieri londinesi. Roma accoglie con gioia tutti i turisti del Regno Unito, ma i romani si sentono offesi da avvertimenti che hanno un odore di superiorità inesistente>.

BABY BORSEGGIATORIBABY BORSEGGIATORI

 

Bisogna ricordare al sindaco Ignazio Marino (il quale in questi giorni è riuscito a risolvere l’emergenza rifiuti e a battersi contro i camion bar) che nelle stazioni ferroviarie di Londra non si viene attaccati da bande di immigrati più o meno minorenni (la stazione Termini è sottoposta da settimane a un severo piano di emergenza per affrontare la piaga della microcriminalità, è non è un’invenzione della Perfida Albione).

 

STAZIONE ROMA TERMINI STAZIONE ROMA TERMINI

Che agli aeroporti di Londra non si viene assaliti dai taxi abusivi e che quelli regolari non sono diretti da un misterioso ‘regista’ che affida la corsa in base alla nazionalità del passeggero. Che sugli autobus e sulla metropolitana londinesi raramente si viene scippati, che i parcheggi vicini alle stazioni non sono presidiati (come a Termini) da nugoli di stranieri che aggiungono la propria ‘tariffa’ a quella ufficiale (altrimenti la vettura corre seri rischi).

 

Qui non c’è alcuna superiorità, in ballo. Solo la tutela dei propri concittadini. E i romani, gentile sindaco Marino, non sono certo offesi dal Foreign Office, che svolge il suo lavoro, ma da quei malviventi che rendono infrequentabili Termini, Fiumicino e troppi autobus. Parola di romano.

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni nordio mantovano almasri francesco franco lo voi

DAGOREPORT - QUANDO LA MELONI DICE "NON SONO RICATTABILE", DICE UNA CAZZATA: LA SCARCERAZIONE DEL TORTURATOR ALMASRI È LA PROVA CHE LA LIBIA USA I MIGRANTI A MO' DI PISTOLA PUNTATA SULL'ITALIA - CHE POI PALAZZO CHIGI NON SAPPIA GESTIRE LE SITUAZIONI DI CRISI E' LAMPANTE: SAREBBE BASTATO METTERE IL SEGRETO DI STATO, INVECE CHE MANDARE PIANTEDOSI A CIANCIARE DI " ALMASRI, PERICOLO PER LA SICUREZZA", E NESSUNO SI SAREBBE FATTO MALE - L'ATTO GIUDIZIARIO DELLA PROCURA DI ROMA NON C'ENTRA NIENTE CON IL CASO SANTANCHÈ - LO STRETTO RAPPORTO DI LI GOTTI CON I MAGISTRATI - LE VOCI DI VOTO ANTICIPATO PER CAPITALIZZARE ''GIORGIA MARTIRE DELLA MAGISTRATURA''. CHE NON È SUL TAVOLO: SOLO MATTARELLA DECIDE QUANDO SCIOGLIERE LE CAMERE (E SERVIREBBE CHE O LEGA O FORZA ITALIA STACCASSERO LA SPINA AL GOVERNO...)

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

DAGOREPORT - AL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO SARANNO DOLORI PER LA MELONI INEBRIATA DAL TRUMPISMO - IL PRIMO NODO DA SCIOGLIERE SARÀ LA RATIFICA, UNICA MANCANTE DEI 27 PAESI, ALLA RIFORMA DEL MECCANISMO EUROPEO DI STABILITÀ (MES), A GARANZIA DI UNA CRISI BANCARIA SISTEMICA. LA DUCETTA AVEVA GIA' PROMESSO DI RATIFICARLO DOPO LA FIRMA DEL PATTO DI STABILITÀ. MA ORA NON POTRÀ INVENTARSI SUPERCAZZOLE DAVANTI A MACRON, SCHOLZ, TUSK, SANCHEZ, LEADER CHE NON NASCONDONO DIFFIDENZA E OSTILITÀ NEI CONFRONTI DELL'UNDERDOG CHE SI È MESSA IN TESTA DI ESSERE IL CAVALLO DI TROIA DELLA TECNODESTRA AMERICANA IN EUROPA - MA IL ROSPO PIÙ GROSSO DA INGOIARE ARRIVERÀ DALL’ESTABLISHMENT DI BRUXELLES CHE LE FARÀ PRESENTE: CARA GIORGIA, QUANDO VAI A BACIARE LA PANTOFOLA DI TRUMP NON RAPPRESENTI LE ISTANZE EUROPEE. ANZI, PER DIRLA TUTTA, NON RAPPRESENTI NEMMENO L’ITALIA, MEMBRO DELLA UE QUINDI SOGGETTA ALLE REGOLE COMUNITARIE (CHE HANNO TENUTO A GALLA IL PIL ITALIANO CON I 209 MILIARDI DI PNRR), MA RAPPRESENTI UNICAMENTE TE STESSA…

donald trump elon musk

DAGOREPORT – SIC TRANSIT GLORIA MUSK: A TRUMP SONO BASTATI MENO DI DIECI GIORNI DA PRESIDENTE PER SCAZZARE CON IL MILIARDARIO KETAMINICO – LA VENDITA DI TIKTOK A MICROSOFT È UN CAZZOTTO IN UN OCCHIO PER MR. TESLA (BILL GATES È UN SUO ACERRIMO NEMICO). POI C’È LA DIVERSITÀ DI VEDUTE SUL REGNO UNITO: MUSK VUOLE ABBATTERE IL GOVERNO DI STARMER, CHE VUOLE REGOLAMENTARE “X”. E TRUMPONE CHE FA? DICE CHE IL LABURISTA STA FACENDO UN “GOOD JOB” – L’INSOFFERENZA DEL VECCHIO MONDO “MAGA”, L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE E I DAZI ALL’EUROPA: IL TYCOON ASPETTA PERCHÉ VUOLE DISCUTERE CON LONDRA…

stefano boeri cino zucchi beppe sala

DAGOREPORT! LA "POLITECNICO CONNECTION" MILANESE, CHE HA PORTATO AI DOMICILIARI STEFANO BOERI E CINO ZUCCHI ERA STATA RACCONTATA SUL “FATTO” DA EMILIO BATTISTI NELL’AGOSTO DEL 2022 – L’ARCHITETTO SQUADERNAVA LA RETE DI RELAZIONI PROFESSIONALI TRA I VINCITORI DEL CONCORSO E I COMMISSARI BOERI E ZUCCHI LA “RIGENERAZIONE URBANA” A COLPI DI GRATTACIELI, SULLA QUALE IL SINDACO SALA TRABALLA, NASCE SEMPRE NELLA SCUOLA DI ARCHITETTURA DEL POLITECNICO, DOVE IMPAZZA DA DECENNI UNA LOTTA INTESTINA TRA DOCENTI, QUASI TUTTI DI SINISTRA - L’INUTILITÀ DEI CONCORSI, OBBLIGATORI, PERÒ, PER LEGGE, QUANDO SAREBBE PIÙ ONESTO CHE...

nicola gratteri giorgia meloni magistrati magistratura toghe

DAGOREPORT – IN POLITICA IL VUOTO NON ESISTE E QUANDO SI APPALESA, ZAC!, VIENE SUBITO OCCUPATO. E ORA CHE IL CENTROSINISTRA È FRAMMENTATO, INCONCLUDENTE E LITIGIOSO, CHI SI PRENDE LA BRIGA DI FARE OPPOSIZIONE AL GOVERNO NEO-TRUMPIANO DI MELONI? MA È OVVIO: LA MAGISTRATURA! - LA CLAMOROSA PROTESTA DELLE TOGHE CONTRO NORDIO ALL’INAUGURAZIONE DELL’ANNO GIUDIZIARIO, LE INDAGINI SU SANTANCHE' E LA RUSSA, I DOCUMENTI DEI SERVIZI SEGRETI SU GAETANO CAPUTI, PASSATI “ACCIDENTALMENTE” DALLA PROCURA DI ROMA AL “DOMANI”: TUTTI “INDIZI” CHE LA GUERRA È COMINCIATA – VIDEO: GRATTERI CONTRO NORDIO A “OTTO E MEZZO”

giorgia meloni ignazio la russa daniela santanche

QUESTA VOLTA LA “PITONESSA” L’HA FATTA FUORI DAL VASO: IL “CHISSENEFREGA” LANCIATO A GIORNALI UNIFICATI POTREBBE ESSERE LA GOCCIA CHE FA TRABOCCARE IL VASO DELLE SUE DIMISSIONI - LA MINISTRA DEL TURISMO, CON ARROGANZA MAI VISTA, DICHIARA URBI ET ORBI CHE SE NE FOTTE DEL PARTITO E DELLA MELONI (“L’IMPATTO SUL MIO LAVORO LO VALUTO IO”). INFINE LANCIA UN AVVERTIMENTO ALL’AMICO-GARANTE LA RUSSA (“NON MI ABBANDONERÀ MAI”) – ALT! LA "SANTADECHÈ" SMENTISCE TUTTO: "SE GIORGIA MELONI MI CHIEDESSE DI DIMETTERMI NON AVREI DUBBI. NON HO MAI DETTO 'CHISSENEFREGA". QUINDI NON UNO, MA QUATTRO GIORNALISTI HANNO CAPITO MALE E HANNO FATTO "RICOSTRUZIONI FANTASIOSE"?