DI TUTTA L’ERBA UN FASCIO - MASSIMO FINI: “MARCHINI HA AFFERMATO CHE MUSSOLINI FU UN GRANDE URBANISTA ED E’ VERO - IL FASCISMO EBBE UN'IDEA DI STATO E DI NAZIONE CHE CERCÒ DI PERSEGUIRE CON COERENZA, IDEA CHE MANCA COMPLETAMENTE ALLE CLASSI DIRIGENTI DI OGGI”
Estratto dall'articolo di Massimo Fini per ''il Fatto Quotidiano''
Alfio Marchini, candidato a sindaco di Roma per il centrodestra, ha affermato che Benito Mussolini fu un grande urbanista. I soliti 'trinariciuti', per usare un' espressione di Guareschi, l'han subito bollato come 'fascista'. Che il fascismo abbia avuto una valida urbanistica è fuori discussione.
C'è stata un' urbanistica sociale durante il Ventennio di cui fan fede, per esempio a Milano, le case per i maestri con facciate in bugnato e i giardini dietro. Il fascismo voleva dare dignità all' istruzione e quindi anche i semplici maestri dovevano avere una sistemazione adeguata. Oggi quelle case sono di gran pregio.
Lo stesso si può dire per le case dei ferrovieri, […] che nel dopoguerra furono abitate dai giornalisti formando il cosiddetto 'villaggio dei giornalisti'.
La Stazione Centrale […] è stata imitata da molte città europee. Lo stesso si può dire per la Casa della Cultura nel quartiere dell' Eur di Roma, Casa e quartiere ideati e costruiti anch' essi dal fascismo che ebbe uno stile architettonico inconfondibile […] C'è poi la legge a tutela di Firenze, contro la speculazione edilizia che ne ha salvato la compattezza, a differenza, poniamo, di quanto è successo nel dopoguerra per un' altra grande città d' arte come Roma. […]
Insomma il fascismo ebbe un'idea di Stato e di Nazione che cercò di perseguire con coerenza, idea che manca completamente alle classi dirigenti di oggi siano esse di sinistra o di destra. […] Ora, usare il termine 'fascista' (inteso in senso storico e non antropologico) come un insulto e considerare il fascismo (storico) solo una serqua di nefandezze fa torto alla nostra intelligenza. […]