donatella conzatti matteo renzi

IN AULA PUNTUALISSIMO AD ASPETTARE CHE INIZI LA SEDUTA” - MATTEO RENZI È RIENTRATO DAL PAKISTAN E PUBBLICA UN SELFIE CON DONATELLA CONZATTI, UNA DELLE SENATRICI DATA IN USCITA PER IL GRUPPO DEI RESPONSABILI: “QUANTE FAKE NEWS CHE DOBBIAMO SOPPORTARE” - DITE A CONTE CHE STANNO PER ENTRARE IN “ITALIA VIVA” ALTRI DUE PARLAMENTARI: LA DEPUTATA DI LEU MICHELA ROSTAN E UN SENATORE NON MEGLIO IDENTIFICATO (AUGURI)

 

 

 

Matteo Renzi, il selfie al Senato con Donatella Conzatti: il messaggio a Giuseppe Conte

Da www.liberoquotidiano.it

 

Matteo Renzi con Donatella Conzatti al Senato

Matteo Renzi smonta le polemiche che lo hanno coinvolto per essere andato a sciare in Pakistan. Si vociferava che per questo motivo avrebbe saltato i lavori parlamentari, e invece il leader di Italia Viva è al suo posto al Senato. "In aula puntualissimo ad aspettare che inizi la seduta. Quante fake news dobbiamo sopportare", scrive Renzi su Twitter a corredo di un selfie che, tra l'altro, lo ritrae sorridente accanto a Donatella Conzatti. Quest'ultima è una delle senatrici che nei giorni scorsi era data in uscita per entrare a far parte dei "responsabili" ricercati da Giuseppe Conte. Quindi in un solo scatto l'ex rottamatore ha voluto dare due notizie: nessuna assenza al Senato e soprattutto nessuna partenza in vista. Anzi, secondo fonti parlamentari Italia Viva sarebbe pronta a rinforzarsi alla faccia del premier.

 

MATTEO RENZI GIUSEPPE CONTE

Matteo Renzi, scacco matto ai "responsabili"? Due nuovi ingressi in Italia Viva, ecco i nomi

michela rostan

Da www.liberoquotidiano.it

 

La guerra tra Giuseppe Conte e Matteo Renzi è ancora aperta, ma intanto l'ex rottamatore fa registrare vittorie importanti. Non solo ha sventato il tentativo del premier di trovare i fantomatici "responsabili" nelle file nemiche, ma ha anche rinforzato le proprie. Secondo fonti parlamentari, sono imminenti almeno due ingressi all'interno di Italia Viva. Uno riguarda Michela Rostan, deputata campana di Liberi e Uguali che è già stata salutata dal suo attuale gruppo: "Ci aveva comunicato il suo orientamento di formalizzare questa settimana l’uscita. Renzi la corteggiava da tempo".

michela rostan 1

 

Presto potrebbe entrare in Italia Viva anche un senatore non meglio identificato: nella serata di martedì 18 febbraio è prevista una riunione tra l'ex rottamatore e i suoi collaboratori per fare il punto della situazione. Mentre mercoledì Renzi sarà a Porta a Porta, dove molto probabilmente allestirà uno show per mettere ancora più alle strette il Conte bis. Sempre però tenendo ben fermo un punto: non sarà lui a far cadere il governo, deve essere l'altro a staccare la spina o a fare un accordo per evitare la fine. Insomma, se non è uno scacco matto, poco ci manca

MATTEO RENZI E GIUSEPPE CONTE COME BUGO E MORGANMATTEO RENZI GIUSEPPE CONTE

Ultimi Dagoreport

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DI CECILIA SALA? BUIO FITTO, PURTROPPO. I TEMPI PER LA LIBERAZIONE DELLA GIORNALISTA ITALIANA NON SOLO SI ALLUNGANO MA SI INGARBUGLIANO, E LA FORZATURA DEL BLITZ TRANSOCEANICO DI GIORGIA MELONI RISCHIA DI PEGGIORARE LE COSE – IL CASO, SI SA, È LEGATO ALL’ARRESTO DELL’INGEGNERE-SPIONE IRANIANO MOHAMMAD ABEDINI, DI CUI GLI AMERICANI CHIEDONO L’ESTRADIZIONE. L’ITALIA POTREBBE RIFIUTARSI E LA PREMIER NE AVREBBE PARLATO CON TRUMP. A CHE TITOLO, VISTO CHE IL TYCOON NON È ANCORA PRESIDENTE, SUGLI ESTRADATI DECIDE LA MAGISTRATURA E LA “TRATTATIVA” È IN MANO AGLI 007?

elisabetta belloni cecilia sala donald trump joe biden elon musk giorgia meloni

DAGOREPORT – IL 2025 HA PORTATO A GIORGIA MELONI UNA BEFANA ZEPPA DI ROGNE E FALLIMENTI – L’IRRITUALE E GROTTESCO BLITZ TRANSOCEANICO PER SONDARE LA REAZIONE DI TRUMP A UN  RIFIUTO ALL’ESTRADIZIONE NEGLI USA DELL’IRANIANO-SPIONE, SENZA CHIEDERSI SE TALE INCONTRO AVREBBE FATTO GIRARE I CABASISI A BIDEN, FINO AL 20 GENNAIO PRESIDENTE IN CARICA DEGLI STATI UNITI. DI PIÙ: ‘’SLEEPY JOE’’ IL 9 GENNAIO SBARCHERÀ A ROMA PER INCONTRARE IL SANTO PADRE E POI LA DUCETTA. VABBÈ CHE È RIMBAM-BIDEN PERÒ, DI FRONTE A UN TALE SGARBO ISTITUZIONALE, “FUCK YOU!” SARÀ CAPACE ANCORA DI SPARARLO - ECCOLA LA STATISTA DELLA GARBATELLA COSTRETTA A SMENTIRE L’INDISCREZIONE DI UN CONTRATTO DA UN MILIARDO E MEZZO DI EURO CON SPACEX DI MUSK – NON È FINITA: TRA CAPO E COLLO, ARRIVANO LE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI DA CAPA DEI SERVIZI SEGRETI, DECISIONE PRESA DOPO UN DIVERBIO CON MANTOVANO, NATO ATTORNO ALLA VICENDA DI CECILIA SALA…

cecilia sala donald trump elon musk ursula von der leyen giorgia meloni

DAGOREPORT - DAVVERO MELONI SI È SOBBARCATA 20 ORE DI VIAGGIO PER UNA CENETTA CON TRUMP, CON BLOOMBERG CHE SPARA LA NOTIZIA DI UN CONTRATTO DA UN MILIARDO E MEZZO CON “SPACE-X” DEL CARO AMICO ELON MUSK (ASSENTE)? NON SARÀ CHE L’INDISCREZIONE È STATA RESA PUBBLICA PER STENDERE UN VELO PIETOSO SUL FALLIMENTO DELLA DUCETTA SULLA QUESTIONE PRINCIPALE DELLA TRASVOLATA, IL CASO ABEDINI-SALA? - TRUMP, UNA VOLTA PRESIDENTE, ACCETTERÀ LA MANCATA ESTRADIZIONE DELLA ''SPIA'' IRANIANA? COSA CHIEDERÀ IN CAMBIO ALL’ITALIA? – DI SICURO I LEADER DI FRANCIA, GERMANIA, SPAGNA, POLONIA, URSULA COMPRESA, NON AVRANNO PER NULLA GRADITO LE PAROLE DI TRUMP: “GIORGIA HA PRESO D’ASSALTO L’EUROPA” - VIDEO

giorgia meloni e donald trump - meme by edoardo baraldi .jpg

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI SFOGLIA LA MARGHERITA: VOLO O NON VOLO A WASHINGTON IL 20 GENNAIO ALL'INAUGURAZIONE DEL SECONDO MANDATO DI DONALD TRUMP? - CERTO, LA STATISTA DELLA GARBATELLA È TENTATA, ANCHE PER NON DARE SODDISFAZIONE AL "PATRIOTA" MATTEO SALVINI CHE VUOLE PRESENZIARE A TUTTI I COSTI E SVENTOLARE LA BANDIERA "MAGA" DELLA PADANIA - LA POVERINA STA CERCANDO DI CAPIRE, ATTRAVERSO IL SUO CARISSIMO AMICO ALLA KETAMINA ELON MUSK, SE CI SARANNO ALTRI CAPI DI GOVERNO. IL RISCHIO È DI TROVARSI IN MEZZO AGLI AVARIATI SOVRANISTI ORBAN E FICO - UN’IMMAGINE CHE VANIFICHEREBBE I SUOI SFORZI (E SOGNI) DI PORSI NEL RUOLO DI PONTIERE TRA L'EUROPA DI URSULA E L'AMERICA TRUMP...

giovan battista fazzolari giorgia meloni autostrade matteo salvini giovanbattista

DAGOREPORT – IL FONDO TI AFFONDA: BLACKSTONE E MACQUARIE, SOCI DI AUTOSTRADE, SONO INCAZZATI COME BISCE PER L’AUMENTO DEI PEDAGGI DELL’1,8%. PRETENDEVANO CHE IL RINCARO FOSSE MOLTO PIÙ ALTO, AGGIORNATO ALL'INFLAZIONE (5,9% NEL 2023). MA UN FORTE AUMENTO DEI PEDAGGI AVREBBE FATTO SCHIZZARE I PREZZI DEI BENI DI CONSUMO, FACENDO SCEMARE IL CONSENSO SUL GOVERNO – SU ASPI È SEMPRE SALVINI VS MELONI-FAZZOLARI: LA DUCETTA E “SPUGNA” PRETENDONO CHE A DECIDERE SIA SEMPRE E SOLO CDP (AZIONISTA AL 51%). IL LEADER DELLA LEGA, COME MINISTRO DEI TRASPORTI, INVECE, VUOLE AVERE L’ULTIMA PAROLA…