matteo salvini giorgia meloni silvio berlusconi

"SI PUÒ DIRE CHE IL CENTRODESTRA È COMPATTO NELL'IDEA CHE OGNUNO SI FA I FATTI PROPRI" - MATTIA FELTRI: "GIORGIA MELONI SAREBBE ANCHE DISPOSTA A SOSTENERE DRAGHI, PURCHÉ SUBITO DOPO SI VADA A VOTARE; SALVINI SAREBBE ANCHE DISPOSTO A SOSTENERE DRAGHI, PURCHÉ NON SI VADA A VOTARE; ANTONIO TAJANI SAREBBE ANCHE DISPOSTO A SOSTENERE DRAGHI, PERÒ FORSE NO, BOH, CHISSÀ. PER FORTUNA È MOLTO COMPATTO ANCHE IL CENTROSINISTRA: MEZZO PD È DISPOSTO A SOSTENERE DRAGHI E MEZZO PD NO, INVECE MEZZO MOVIMENTO È DISPOSTO A SOSTENERE DRAGHI E MEZZO MOVIMENTO NO"

Mattia Feltri per "la Stampa"

 

BERLUSCONI SALVINI MELONI AL QUIRINALE

Ieri sera, quando s' era fatta una certa ora, ho chiamato uno di quelli che la sanno lunga e gli ho chiesto quale fossero le determinazioni del centrodestra a proposito di Mario Draghi. È una situazione un po' complessa, mi ha detto. Insospettabile, gli ho risposto. Insomma, nottetempo le cose saranno cambiate, ma intanto stanno così: Giorgia Meloni sarebbe anche disposta a sostenere Draghi, purché subito dopo si vada a votare; Matteo Salvini sarebbe anche disposto a sostenere Draghi, purché non si vada a votare; Antonio Tajani sarebbe anche disposto a sostenere Draghi, però forse no, boh, chissà.

BERLUSCONI SALVINI MELONI CON MATTARELLA

 

Insomma, il solito centrodestra compatto. Sono quattro anni, dall'inizio della legislatura, che il centrodestra è compatto. Prima Salvini è andato al governo con Luigi Di Maio e Meloni e Berlusconi se ne sono rimasti compattamente all'opposizione. Poi è caduto il governo e il trio è rimasto compattamente fuori dal nuovo governo. Infine è arrivato Draghi, Meloni si è rimessa all'opposizione e Berlusconi e Salvini sono passati compattamente in maggioranza.

 

berlusconi salvini meloni

Non è meraviglioso? Berlusconi è stato all'opposizione di Salvini, all'opposizione con Salvini e con Salvini al governo. Non credo esistano altre combinazioni, altrimenti le avrebbero sperimentate. Si può dire che il centrodestra è compatto nell'idea che ognuno si fa i fatti propri, e talvolta possono coincidere coi fatti degli alleati e altre volte divergere. Per fortuna è molto compatto anche il centrosinistra: mezzo Pd è disposto a sostenere Draghi e mezzo Pd no, invece mezzo Movimento è disposto a sostenere Draghi e mezzo Movimento no. Però dai, è tutto sotto controllo.

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