rose villain trump

ODDIO, COME FARANNO NEGLI STATI UNITI ORA CHE ROSE VILLAIN HA DETTO CHE NON VUOLE PIÙ VIVERE NELL'AMERICA DI TRUMP? SI PREVEDONO PROTESTE NELLE PIAZZE - LA CANTANTE, CHE VIVE A NEW YORK BUONA PARTE DELL’ANNO, SI IMPROVVISA, COME ELODIE, POLITOLOGA DE' NOANTRI PER SPIEGARCI CHE HA “GIÀ SOFFERTO LA PRIMA AMMINISTRAZIONE TRUMP MA, QUESTA VOLTA, SARÀ MOLTO PEGGIO" - "ANCHE IN ITALIA, NON È CHE CON MELONI VADA BENISSIMO. CON QUESTO GOVERNO NON MI SENTO TUTELATA. ELODIE HA DETTO CHE, PUR ESSENDO DI SINISTRA, NON VOTEREBBE MAI LA SCHLEIN? SO CHE LA SEGRETARIA DEL PD HA A CUORE LE MINORANZE” – MA PERCHE’ ROSE VILLAIN NON SI LIMITA A PARLARE DI SANREMO?

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Luca Dondoni per "la Stampa" - Estratti

 

 

«Quattordici anni di vita vissuti a New York non sono passati invano.

Tutt'ora ho casa e vivo lì buona parte dell'anno. Ho già sofferto la prima amministrazione Trump ma, questa volta, ho l'impressione che sia molto peggio. Quando fu eletto Biden tutti scendemmo per le strade a festeggiare, oggi non c'è nulla da festeggiare ma al contrario faccio fatica ad immaginare, semmai diventerò mamma, come si possa crescere un figlio in quella società».

 

Rose Villain – incontrata per parlare del prossimo Festival dove parteciperà con la canzone Fuorilegge – ha le idee chiare rispetto alla politica trumpiana e guarda al futuro con i piedi ben piantati in Italia. «Anche se qui – spiega puntualizzando – non è che con Meloni vada benissimo.

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Sento molto scontento fra i miei coetanei e sono una donna che tiene tantissimo ai diritti umani; con questo governo non mi sento tutelata».

 

Elodie ha detto che la Meloni ha carisma e che lei, pur essendo di sinistra, non voterebbe mai la Schlein. «È un suo pensiero e non mi sento di commentarlo – dice Rose Villain– ma so che la segretaria del Pd ha a cuore le minoranze e questo mi interessa».

 

Alla attesissima serata cover, quella dei duetti, Rose Villain sarà accompagnata da Chiello: «Un ragazzo che voglio portare all'Ariston perché l'Italia deve sapere quanto è forte, bravo. E ispirerà decine di artisti in futuro». Insieme canteranno Fiori rosa, fiori di pesco, un grande classico di Battisti. 

 

(...)

Non c'era chi credeva in me?

Peggio per loro, ho guardato la scena del mio Paese e sono venuta a riempire il buco che in Italia mi avrebbe permesso di emergere. Mancava una come me, rapper, ma anche cantante, con una storia urban e la mia "cazzimma". Visto sin dove sono arrivata ho avuto ragione».

 

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Non le si può dar torto: Fragole con Achille Lauro che è diventata un vero e proprio tormentone, ClickBoom che portò al Festival di Sanremo dell'anno scorso, Come un tuono con Guè Pequeno, e ancora la partecipazione come giudice per due stagioni al programma su Netflix Nuova scena – Rhythm and flow al fianco di Fabri Fibra e Geolier, sono solo alcuni dei suoi successi da registrare. In più, Rose Villain è una artista che non punta soltanto alla presenza scenica, non solo forma ma tanta sostanza, fatta di canzoni capaci di catturare un pubblico sempre più vasto. Sulla presenza al Festival di rapper dai testi discussi, come Tony Effe, taglia corto: «Adoro Tony, siamo amici ed è un bravissimo ragazzo. Quando si scrive è cinema, e lo è anche la musica.

 

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Non mi sono mai sentita attaccata da testi così. Mi preoccupano di più i tagli per le attività contro la violenza sulle donne che i testi di una canzone: io devo essere, da donna, libera di fare quello che mi pare e sentirmi sensuale e sexy quando mi pare, e questa cosa non mi deve sminuire, è una cosa per cui lotterò sempre».

 

Il padre imprenditore di successo e il fratello Alessandro che lavora nell'informatica e crea app, sono i suoi primi tifosi: «Sono fortunata, i miei sono fantastici. Con mio fratello siamo complici e su TikTok ci siamo aperti il profilo "Odioladisco" dove giriamo clip stupidissime. In più posso far coincidere amore e lavoro visto che mio marito produce i miei dischi».

donald trump

 

Dopo Radio Gotham del 2023 e Radio Sakura anche il prossimo album che uscirà a marzo sarà intitolato «radio qualcosa»: «Ma ancora non so che Radio sarà – sorride – ci sto ragionando ma devo mettere in fila le idee, aspetto di far passare il Festival e poi ci penso». Il mood con il quale parteciperà quest'anno molto diverso da quello del 2024: «Sono meno tesa, serena...e poi faccio il tifo per Joan Thiele!».

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ROSE VILLAIN MOSTRA IL CULO AL CONCERTO DI GUE

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