MAZZETTA NERA TRIONFERÀ! ARRESTATO IL TESORIERE DI ALEDANNO

Da "Repubblica.it"

L'ex amministratore delegato di Eur Spa (società partecipata da Roma Capitale) Riccardo Mancini è stato arrestato dagli uomini del Nucleo polizia tributaria della Guardia di Finanza di Roma. E' accusato di concussione e di corruzione nell'ambito dell'inchiesta del pm Paolo Ielo su una presunta mazzetta da 800 mila euro versata da Breda Menarini per l'appalto relativo alla fornitura di 45 filobus per Roma Metropolitane, società del Campidoglio
Nell'ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip Stefano Aprile, si ipotizza, secondo quanto si è appreso, il pericolo di reiterazione del reato.

Sono in corso una serie di perquisizioni da parte della Guardia di Finanza e dei carabinieri del Ros finalizzate all'acquisizione di documenti. Al pm il 3 febbraio scorso, in qualità di indagato, Mancini ammise di aver ricevuto 60 mila euro, ma solo dopo che l'appalto per la fornitura dei bus era stato assegnato.

Mancini, uno dei fedelissimi del sindaco di Roma, Gianni Alemanno, si dimise dalla carica di amministratore delegato dell'ente Eur in concomitanza con la diffusione di notizie relative al suo coinvolgimento nell'inchiesta sull'appalto dei bus destinati a circolare nel cosiddetto 'corridoio Laurentina' ma mai entrati in servizio.

Nell'inchiesta del pm Paolo Ielo sono indagate almeno otto persone: oltre a Mancini, sono Roberto Ceraudo (ex ad di Breda Menarini, colui che per l'accusa avrebbe versato la mazzetta); l'imprenditore Edoardo D'Incà Levis, il quale ha sostenuto di aver predisposto il 'fondo nero' per la tangente; Lorenzo Borgogni, ex responsabile delle relazioni esterne di Finmeccanica; Lorenzo Cola, ex consulente esterno del colosso della difesa; Marco Iannilli, commercialista di Cola; due dirigenti di Breda Menarini, una delle aziende fornitrici dei bus, in carica nel 2009.

 

RICCARDO MANCINI AD ENTE EUR GIANNI ALEMANNO RICCARDO MANCINILorenzo Borgogni gianni alemanno gnam

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