melania trump migranti texas

QUEL GENIACCIO DI TRUMP - MELANIA A SORPRESA VISITA I MIGRANTI AL CONFINE TRA STATI UNITI E MESSICO: ''COME POSSO AIUTARE?''. I MEDIA LA DIPINGONO COME LA MOGLIE RIBELLE E CARITATEVOLE, MA POTREBBE ESSERE UN'OTTIMA TATTICA PER RIEQUILIBRARE L'IMMAGINE DEL PRESIDENTE. CHE INFATTI DICE: ''È LÌ PERCHÉ È MOLTO PREOCCUPATA DA TUTTO QUESTO, COME LO SIAMO TUTTI'' - VIDEO: DOMANI SU TV2000 IL DOCUMENTARIO DI ANDREA SALVADORE GIRATO PROPRIO IN QUEL CENTRO PER MINORI TEXANO

VIDEO - DOMANI SU TV2000 IL DOCUMENTARIO DI ANDREA SALVADORE SUI BAMBINI MIGRANTI AL CONFINE TRA MESSICO E AMERICA

 

 

  1. MIGRANTI:MELANIA VISITA A SORPRESA CONFINE USA-MESSICO

il documentario tv2000 sul centro migranti in texas

 (ANSA) - Melania Trump effettua una visita a sorpresa al confine fra Usa e Messico. Lo fa sapere la Casa Bianca. La first lady e' arrivata in Texas e visitera' una struttura di accoglienza per i bambini migranti separati dai genitori.

 

  1. MELANIA IN TEXAS, 'COME POSSO AIUTARE?'

 (ANSA) - "Sono qui per apprendere" sul funzionamento della struttura e "per chiedervi cosa posso fare per aiutare a ricongiungere i bambini con le loro famiglie". Lo ha detto la first lady degli Stati Uniti, Melania Trump, prendendo la parola durante la sua visita in una struttura di accoglienza in Texas.

 

  1. MIGRANTI: TRUMP, 'MELANIA A CONFINE PERCHE' PREOCCUPATA'

melania trump al centro rifugiati al confine col messico

 (ANSA) - "Mia moglie, la first lady, e' adesso al confine perche' e' molto preoccupata da tutto questo, come lo siamo tutti". Lo ha detto il presidente degli Stati Uniti Donald Trump a margine della riunione di gabinetto oggi alla Casa Bianca, con riferimento alla visita di Melania presso un centro di accoglienza in Texas di bambini migranti separati dai genitori.

 

  1. MIGRANTI: PORTAVOCE MELANIA, E' PER L'OSSERVANZA DELLE LEGGI

melania trump al centro rifugiati al confine col messico

 (ANSA) - La first lady "sostiene il fatto che la legge deve essere seguita": cosi' la sua portavoce Stephanie Grisham ha risposto ai reporter alla domanda se Melania sostiene la politica di 'tolleranza zero' introdotta dall'amministrazione Trump. Ad un'altra domanda se il suo passato di immigrata influisca sulle sue vedute, Grisham ha osservato: "non so se gioca un ruolo nel suo modo di pensare ma posso dirvi che quando e' arrivata in questo Paese lo ha fatto legalmente e pensa che tutti dovrebbero entrare legalmente

melania trump arriva in texas e si protegge da sola dalla pioggiamelania trump al centro rifugiati al confine col messicomelania trump al centro rifugiati al confine col messicoil documentario tv2000 sul centro migranti in texas

Ultimi Dagoreport

donald trump joe biden benjamin netanyahu

DAGOREPORT - SUL PIÙ TURBOLENTO CAMBIO D'EPOCA CHE SI POSSA IMMAGINARE, NEL MOMENTO IN CUI CRISI ECONOMICA, POTERI TRADIZIONALI E GUERRA VANNO A SCIOGLIERSI DENTRO L’AUTORITARISMO RAMPANTE DELLA TECNODESTRA DEI MUSK E DEI THIEL, LA SINISTRA È ANNICHILITA E IMPOTENTE - UN ESEMPIO: L’INETTITUDINE AL LIMITE DELLA COGLIONERIA DI JOE BIDEN. IL PIANO DI TREGUA PER PORRE FINE ALLA GUERRA TRA ISRAELE E PALESTINA È SUO MA CHI SI È IMPOSSESSATO DEL SUCCESSO È STATO TRUMP – ALL’IMPOTENZA DEL “CELOMOLLISMO” LIBERAL E BELLO, TUTTO CHIACCHIERE E DISTINTIVO, È ENTRATO IN BALLO IL “CELODURISMO” MUSK-TRUMPIANO: CARO NETANYAHU, O LA FINISCI DI ROMPERE I COJONI CON ‘STA GUERRA O DAL 20 GENNAIO NON RICEVERAI MEZZA PALLOTTOLA DALLA MIA AMMINISTRAZIONE. PUNTO! (LA MOSSA MUSCOLARE DEL TRUMPONE HA UN OBIETTIVO: IL PRINCIPE EREDITARIO SAUDITA, MOHAMMED BIN SALMAN)

giorgia meloni tosi matteo salvini luca zaia vincenzo de luca elly schlein

DAGOREPORT - MENTRE IL PD DI ELLY, PUR DI NON PERDERE LA CAMPANIA, STA CERCANDO DI TROVARE UN ACCORDO CON DE LUCA, LEGA E FRATELLI D’ITALIA SONO A RISCHIO DI CRISI SUL VENETO - ALLE EUROPEE FDI HA PRESO IL 37%, LA LEGA IL 13, QUINDI SPETTA ALLA MELONI DEI DUE MONDI - A FAR GIRARE VIEPPIÙ I CABASISI A UN AZZOPPATO SALVINI, IL VELENO DI UN EX LEGHISTA, OGGI EURODEPUTATO FI, FLAVIO TOSI: ‘’IL TERZO MANDATO NON ESISTE, ZAIA NON HA NESSUNA CHANCE. TOCCA A FDI, OPPURE CI SONO IO”

emmanuel macron ursula von der leyen xi jinping donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT – PER TRUMP L'EUROPA NON E' PIU' UN ALLEATO MA SOLO UN CLIENTE PER IMPORRE I SUOI AFFARI - ALL’INAUGURATION DAY CI SARÀ SOLO GIORGIA (QUELLA CHE, TRUMP DIXIT, "HA PRESO D'ASSALTO L'EUROPA") MA NON URSULA VON DER LEYEN - CHE FARE DI FRONTE ALL'ABBANDONO MUSK-TRUMPIANO DI UNA CONDIVISIONE POLITICA ED ECONOMICA CON I PAESI DELL'OCCIDENTE? - CI SAREBBE IL PIANO DRAGHI, MA SERVONO TANTI MILIARDI E VOLONTÀ POLITICA (AL MOMENTO, NON ABBONDANO NÉ I PRIMI, NÉ LA SECONDA) - L’UNICA SOLUZIONE È SPALANCARE LE PORTE DEGLI AFFARI CON PECHINO. L'ASSE EU-CINA SAREBBE LETALE PER "AMERICA FIRST" TRUMPIANA

giancarlo giorgetti francesco miller gaetano caltagirone andrea orcel nagel

DAGOREPORT – CON L'OPERAZIONE GENERALI-NATIXIS, DONNET  SFRUTTA UN'OCCASIONE D'ORO PER AVVANTAGGIARE IL LEONE DI TRIESTE NEL RICCO MERCATO DEL RISPARMIO GESTITO. MA LA JOINT-VENTURE CON I FRANCESI IRRITA NON SOLO GIORGETTI-MILLERI-CALTAGIRONE AL PUNTO DI MINACCIARE IL GOLDEN POWER, MA ANCHE ORCEL E NAGEL - PER L'AD UNICREDIT LA MOSSA DI DONNET È BENZINA SUL FUOCO SULL’OPERAZIONE BPM, INVISA A PALAZZO CHIGI, E ANCHE QUESTA A RISCHIO GOLDEN POWER – MENTRE NAGEL TEME CHE CALTA E MILLERI SI INCATTIVISCANO ANCOR DI PIU' SU MEDIOBANCA…

papa francesco spera che tempo che fa fabio fazio

DAGOREPORT - VOCI VATICANE RACCONTANO CHE DAL SECONDO PIANO DI CASA SANTA MARTA, LE URLA DEL PAPA SI SENTIVANO FINO ALLA RECEPTION - L'IRA PER IL COMUNICATO STAMPA DI MONDADORI PER LA NUOVA AUTOBIOGRAFIA DEL PAPA, "SPERA", LANCIATA COME IL PRIMO MEMOIR DI UN PONTEFICE IN CARICA RACCONTATO ''IN PRIMA PERSONA''. PECCATO CHE NON SIA VERO... - LA MANINA CHE HA CUCINATO L'ENNESIMA BIOGRAFIA RISCALDATA ALLE SPALLE DI BERGOGLIO E' LA STESSA CHE SI E' OCCUPATA DI FAR CONCEDERE DAL PONTEFICE L'INTERVISTA (REGISTRATA) A FABIO FAZIO. QUANDO IL PAPA HA PRESO VISIONE DELLE DOMANDE CONCORDATE TRA FABIOLO E I “CERVELLI” DEL DICASTERO DELLA COMUNICAZIONE È PARTITA UN’ALTRA SUA SFURIATA NON APPENA HA LETTO LA DOMANDINA CHE DOVREBBE RIGUARDARE “SPERA”…

giuseppe conte beppe grillo ernesto maria ruffini matteo renzi elly schlein

DAGOREPORT – ABBATTUTO PER DUE VOLTE BEPPE GRILLO ALLA COSTITUENTE, UNA VOLTA CASSATO IL LIMITE DEI DUE MANDATI,  LIBERO DA LACCI E STRACCI, GIUSEPPE CONTE POTRA' FINALMENTE ANNUNCIARE, IN VISTA DELLE REGIONALI, L’ACCORDO CON IL PARTITO DI ELLY SCHLEIN – AD AIUTARE I DEM, CONCENTRATI SULLA CREAZIONE DI UN PARTITO DI CENTRO DI STAMPO CATTOLICO ORIENTATO A SINISTRA (MA FUORI DAL PD), C'E' ANCHE RENZI: MAGARI HA FINALMENTE CAPITO DI ESSERE PIÙ UTILE E MENO DIVISIVO COME MANOVRATORE DIETRO LE QUINTE CHE COME LEADER…