giorgia e arianna meloni

SORA GIORGIA, FACCE RIDE! “ARIANNA E’ SEMPRE STATA PENALIZZATA DAL FATTO DI ESSERE MIA SORELLA” – ALL’ASSEMBLEA DI FDI LA MELONI FRIGNA ("HANNO GETTATO FANGO SUI MIEI FAMILIARI") E DIFENDE LA SORELLA: “HANNO STRUMENTALMENTE E VOLUTAMENTE CONFUSO IL SUO RUOLO IN FDI” - POI FIUTA ARIA DI “TRAPPOLE” ("LA PARTITA PIU' DURA SI APRE ORA"), RIVENDICA I PROVVEDIMENTI DEL GOVERNO E SU FAZZOLARI DICE: "CHI DOVEVAMO METTERCI ALLA COMUNICAZIONE? FORMIGLI?”

meloni assemblea fdi

(Adnkronos) - Durante l'Assemblea di Fdi il premier Giorgia Meloni avrebbe rivendicato quanto fatto finora dal governo, snocciolando dati e provvedimenti approvati. In particolare, raccontano alcuni presenti, avrebbe difeso le ultime nomine e fatto una battuta sul suo sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Giovanbattista Fazzolari: "Fazzolari, ad esempio, cura la comunicazione, chi dovevamo metterci Formigli?"

 

 

Meloni, fango anche su familiari, Arianna penalizzata

(ANSA) "In questi mesi si è visto di tutto. Le continue campagne finto scandalistiche, i dossieraggi, le continue richieste di dimissioni di questo o quell'altro", "fango gratuito perfino sui familiari". Lo ha detto, a quanto si apprende, la premier Giorgia Meloni in assemblea FDI. "Alla fine, è stato un boomerang, perché sono riusciti a dimostrare solo che ero esattamente la persona che dicevo di essere.

 

GIORGIA E ARIANNA MELONI

Allora si sono attaccati agli organigrammi di partito, anche qui con racconti surreali, per raccontare il partito chiuso, familistico, asserragliato. Si è parlato di Arianna Meloni, militante da quando aveva 17 anni, sempre penalizzata dal fatto di essere mia sorella. Hanno volutamente e strumentalmente confuso un ruolo organizzativo come quello di segreteria politica con quello di segretario di Fratelli d'Italia". 

 

Meloni a Fdi, la partita piu' dura si apre ora

(AGI) "Nulla di quello che e' stato fatto lo ha fatto una persona sola. Il nostro non e' mai stato uno sport individuale, ma di squadra. E' questo il messaggio principale che voglio dare oggi all'Assemblea nazionale di FdI". Lo ha detto secondo quanto si apprende la premier Giorgia Meloni all'assemblea di Fdi. Come in ogni campionato che si rispetti, la partita che si apre e' piu' dura di quella che si ha alle spalle. Ho bisogno di tutta la concentrazione, la lucidita', la responsabilita' e l'ambizione - nel senso buono del termine - delle quali siete capaci. Perche' se qualcuno dovesse pensare che l'anno passato sia stato difficile, signori, temo che non abbiate visto niente", ha detto la premier.

Giorgia e Arianna Meloni

 

(AGI) "Il dibattito politico sara' ancora piu' feroce, gli attacchi si moltiplicheranno, le trappole e i tentativi di disarcionarci anche". Lo ha detto, secondo quanto si apprende, la premier Giorgia Meloni all'assemblea di Fdi. "Per due ragioni: la prima - ha proseguito la premier - e' che questa stagione si chiudera' con le elezioni europee; la seconda e' che, legandolo ai prossimi traguardi, noi non ci accontentiamo di aver vinto le elezioni. Non stiamo qui a goderci le effimeri soddisfazioni del potere, ma per governare e cambiare le cose che non vanno. Quello che abbiamo dimostrato fin qui e' che abbiamo il coraggio la liberta', e la solidita' per farlo", ha concluso

giorgia meloni legge il signore degli anelli di tolkiengiorgia meloni - fratelli d italiagiorgia meloni - fratelli d italia GIORGIA MELONI CON LA SORELLA ARIANNA E PATRIZIA SCURTIandrea giambruno giorgia melonigiorgia meloni francesco lollobrigidaGIORGIA E ARIANNA MELONI COME LE GEMELLE DI SHINING - FOTOMONTAGGIO DEL FATTO QUOTIDIANO

 

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni daniela santanche ignazio la russa

DAGOREPORT – DANIELA SANTANCHÈ NON È GENNARO SANGIULIANO, UN GIORNALISTA PRESTATO ALLA POLITICA SENZA “PROTETTORI”: GIORGIA MELONI NON PUÒ SFANCULARLA SENZA FAR SALTARE I NERVI A LA RUSSA. E SAREBBE UN BOOMERANG POLITICO PER LA DUCETTA DEI DUE MONDI: ‘GNAZIO È UN PESO MASSIMO DEL PARTITO, GOVERNA DI FATTO LA LOMBARDIA TRAMITE LA SUA CORRENTE MILANESE. SOPRATTUTTO, È IL PRESIDENTE DEL SENATO. MEGLIO NON FARLO IRRITARE: LA VENDETTA, LO SGAMBETTO, “L’INCIDENTE D’AULA”, POSSONO ESSERE SEMPRE DIETRO L’ANGOLO…

luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

DAGOREPORT - A RACCONTARLO NON CI SI CREDE. RISULTATO DEL PRIMO GIORNO DI OPS DEL MONTE DEI PASCHI SU MEDIOBANCA: TRACOLLO DELLA BANCA SENESE - SE IL MEF DI GIORGETTI, CHE HA L’11,7% DI MPS, LO PRENDE IN QUEL POSTO (PERDENDO 71 MILIONI), IL DUPLEX CALTAGIRONE-MILLERI FA BINGO: 154 MILIONI IN UN GIORNO - INFATTI: SE I DUE COMPARI PERDONO SU MPS 90 MILIONI, NE GUADAGNANO 244 AVENDO IL 25,3% DI MEDIOBANCA - E DOPO IL “VAFFA” DEL MERCATO, CHE SUCCEDERÀ? TECNICAMENTE L’OPERAZIONE CALTA-MILLERI, SUPPORTATA DALLA MELONI IN MODALITÀ TRUMP, È POSSIBILE CON UN AUMENTO DI CAPITALE DI MPS DI 4 MILIARDI (PREVISTO PER APRILE) - PER DIFENDERE MEDIOBANCA DALL’ASSALTO, NAGEL DOVRÀ CHIEDERE AL BOSS DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, DI CHIAMARE ALLE ARMI I POTENTI FONDI INTERNAZIONALI, GRANDI AZIONISTI DI MEDIOBANCA E DI GENERALI, PER SBARRARE IL PASSO AL “CALTARICCONE” ALLA FIAMMA (FDI)

dario franceschini elly schlein gattopardo

DAGOREPORT - FRANCESCHINI, IL SOLITO “GIUDA” TRADITORE! SENTENDOSI MESSO DA PARTE DALLA SUA “CREATURA” ELLY SCHLEIN, ECCO CHE REAGISCE E LE DÀ LA ZAMPATA CON L’INTERVISTA A “REPUBBLICA”: “ALLE ELEZIONI SI VA DIVISI, E CI SI ACCORDA SOLO SUL TERZO DEI SEGGI CHE SI ASSEGNA CON I COLLEGI UNINOMINALI”. PAROLE CHE HANNO FATTO SALTARE DALLA POLTRONA ARCOBALENO LA SEGRETARIA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA, CHE VEDE SFUMARE IL SUO SOGNO DI ESSERE LA CANDIDATA PREMIER. COME INSEGNA L’ACCORDO DI MAIO-SALVINI, NON SEMPRE IL LEADER DEL PARTITO PIÙ VOTATO DIVENTA PRESIDENTE DEL CONSIGLIO – LA “GABBIA” IN CUI LA SCHLEIN SI È RINCHIUSA CON I SUOI FEDELISSIMI È INSOPPORTABILE PER I VECCHI VOLPONI CATTO-DEM. IL MESSAGGIO DAI CONVEGNI DI ORVIETO E MILANO: ELLY PENSA SOLO AI DIRITTI LGBT, NON PUÒ FARE DA SINTESI ALLE VARIE ANIME DEL CENTROSINISTRA (DA RENZI E CALENDA A BONELLI E FRATOIANNI, PASSANDO PER CONTE). E LA MELONI GODE...

dario franceschini elly schlein matteo renzi carlo calenda giiuseppe conte

DAGOREPORT: PD, PARTITO DISTOPICO – L’INTERVISTA DI FRANCESCHINI SU “REPUBBLICA” SI PUÒ SINTETIZZARE COSÌ: IO CI SONO. E’ INUTILE CERCARE IL FEDERATORE, L’ULIVO NON TORNA, E NON ROMPETE LE PALLE ALLA MIA “CREATURA”, ELLY SCHLEIN, “SALDA E VINCENTE” AL COMANDO DEL PARTITO – AMORALE DELLA FAVA: “SU-DARIO” NON MOLLA IL RUOLO DI GRAN BURATTINAIO E DAVANTI AI MAL DI PANZA INTERNI, CHE HANNO DATO VITA AI DUE RECENTI CONVEGNI, SI FA INTERVISTARE PER RIBADIRE AI COLLEGHI DI PARTITO CHE DEVONO SEMPRE FARE I CONTI CON LUI. E LA MELONI GODE…

almasri giorgia meloni carlo nordio

DOMANDE SPARSE SUL CASO ALMASRI – CON QUALE AUTORIZZAZIONE IL TORTURATORE LIBICO VIAGGIAVA INDISTURBATO IN EUROPA? AVEVA UN PASSAPORTO FASULLO O UN VISTO SCHENGEN? E IN TAL CASO, PERCHÉ NESSUN PAESE, E SOPRATTUTTO L’ITALIA, SI È OPPOSTO? - LA TOTALE ASSENZA DI PREVENZIONE DA PARTE DEGLI APPARATI ITALIANI: IL MANDATO DI ARRESTO PER ALMASRI RISALE A OTTOBRE. IL GENERALE NON SAREBBE MAI DOVUTO ARRIVARE, PER EVITARE ALLA MELONI L’IMBARAZZO DI SCEGLIERE TRA IL RISPETTO DEL DIRITTO INTERNAZIONALE E LA REALPOLITIK (IL GOVERNO LIBICO, TRAMITE ALMASRI, BLOCCA GLI SBARCHI DI MASSA DI MIGRANTI) – I SOSPETTI DI PALAZZO CHIGI SULLA “RITORSIONE” DELLA CPI E IL PASTROCCHIO SULL’ASSE DEI SOLITI TAJANI-NORDIO

pier silvio giampaolo rossi gerry scotti pier silvio berlusconi

DAGOREPORT - È TORNATA RAISET! TRA COLOGNO MONZESE E VIALE MAZZINI C’È UN NUOVO APPEASEMENT E L'INGAGGIO DI GERRY SCOTTI COME CO-CONDUTTORE DELLA PRIMA SERATA DI SANREMO NE È LA PROVA LAMPANTE - CHIAMARE ALL'ARISTON IL VOLTO DI PUNTA DI MEDIASET È IL SEGNALE CHE IL BISCIONE NON FARÀ LA GUERRA AL SERVIZIO PUBBLICO. ANZI: NEI CINQUE GIORNI DI SANREMO, LA CONTROPROGRAMMAZIONE SARÀ INESISTENTE - I VERTICI DELLA RAI VOGLIONO CHE IL FESTIVAL DI CARLO CONTI SUPERI A TUTTI I COSTI QUELLO DI AMADEUS (DA RECORD) - ALTRO SEGNALE DELLA "PACE": IL TELE-MERCATO TRA I DUE COLOSSI È PRATICAMENTE FERMO DA MESI...