COME SI DICE “FANCULO RENZI E HOLLANDE” IN TEDESCO? MERKEL: “NESSUNA ECCEZIONE ALLE REGOLE SUL DEFICIT. TUTTI DEVONO RISPETTARLE” - E LA CANCELLIERA CHIUDE ANCHE AGLI INVESTIMENTI TEDESCHI: “PER LA CRESCITA SI DEVONO MUOVERE I CAPITALI PRIVATI”
1. UE, MERKEL: TUTTI DEVONO RISPETTARE I LIMITI DEL DEFICIT
merkel e hollande al vertice ue di milano
(LaPresse/AP) - Non possono esserci eccezioni alle regole dell'Unione europea sugli obiettivi nazionali di deficit. Lo ha detto la cancelliera tedesca Angela Merkel nel suo discorso al Parlamento a Berlino. Parole che appaiono un chiaro monito alla Francia, dopo che il governo di François Hollande ha annunciato il possibile sforamento del 3% nel rapporto deficit-Pil entro i prossimi due anni. Tutti i 28 Stati membri dell'Unione europea, ha detto Merkel, devono rispettare il patto di stabilità e crescita "in pieno" o rischiano una perdita di fiducia nell'economia dell'eurozona. La cancelliera non ha fatto riferimento esplicito a Parigi, ma ha sottolineato la parola "tutti" tre volte.
"Tutti, e sottolineo, tutti gli Stati membri devono rispettare in pieno le regole del patto di stabilità e crescita", ha detto Merkel, aggiungendo: "Queste regole devono essere applicate in maniera credibile a tutti gli Stati membri, solo allora il patto potrà svolgere le sue funzioni di ancora centrale per la stabilità e soprattutto per la fiducia dell'eurozona". La ripresa economica dell'eurozona, ha proseguito la cancelliera, "è ancora troppo fragile". Lunedì i ministri dell'Economia e delle Finanze di Germania e Francia si incontreranno a Berlino per discutere dei modi per incoraggiare gli investimenti.
2. MERKEL: PER AVERE CRESCITA BISOGNA MUOVERE CAPITALE PRIVATO
(LaPresse/AP) - "Penso che in Germania possiamo mostrare che la crescita e gli investimenti possono essere rafforzati senza dover lasciare il corso del consolidamento (del bilancio, ndr). Sono le imprese e le aziende a creare lavoro e innovazione. Perciò, se vogliamo la crescita in Europa, bisogna prima di tutto muovere il capitale privato". Lo ha detto la cancelliera tedesca Angela Merkel nel suo discorso al Parlamento a Berlino.