amartya sen moglie

LA MIA NOTTE PERFETTA A ROMA (IN OSPEDALE) - IL PREMIO NOBEL AMARTYA SEN RACCONTA L’ASSISTENZA RICEVUTE DALLA MOGLIE AL GEMELLI DI ROMA: ‘NON SI È RIVELATO INFERIORE, ANZI È STATO SUPERIORE A QUANTO AVREMMO POTUTO ASPETTARCI NEI MIGLIORI OSPEDALI PRIVATI DI BOSTON. NON C’È NULLA DI PIÙ IMPORTANTE PER GLI ESSERI UMANI DELLA SALUTE’

Lettera di Amartya Sen al ‘Corriere della Sera

(Traduzione di Rita Baldassarre)

 

 

«Le cure e l' assistenza ricevute da mia moglie all' ospedale Gemelli di Roma sono state eccellenti».

Amartya Sen Amartya Sen

Il premio Nobel Amartya Sen racconta il malore e il ricovero della moglie ed elogia il personale medico dell' ospedale: «Non si è certo rivelato inferiore - anzi, è stato per molti versi superiore - a quanto avremmo potuto aspettarci nei migliori ospedali privati di Boston».

 

Non c' è nulla di più importante per gli esseri umani della salute. Anche quando ci incontriamo, nel «saluto» che ci scambiamo c' è un rimando alla salute. Nel suo poema rivolto a Virgilio, Alfred Tennyson esordisce con «Ti saluto, mantovano» per esprimere la sua ammirazione per il grande poeta latino di Mantova, piuttosto che per augurare buona salute al poeta morto da secoli.

 

 Non sorprende pertanto che il servizio sanitario sia uno dei principali servizi pubblici, creato per assicurare a tutti una buona salute. Eppure le cure sanitarie pubbliche sono state bersaglio di moltissime critiche, e non pochi esperti insistono che il servizio sanitario, per essere efficiente ed efficace, debba essere amministrato attraverso i meccanismi del mercato. Questa presa di posizione ha raccolto molti consensi negli Stati Uniti, un giudizio critico che oggi trova sempre più sostenitori anche in Europa. L' efficienza dei meccanismi di mercato dovrà essere applicata anche ai servizi sanitari per generare responsabilità di gestione, cosa che non succede nei servizi sanitari pubblici.

 

Nel contesto di questo dibattito, vorrei presentare un' esperienza personale vissuta dalla mia famiglia nelle ultime due settimane, durante uno dei nostri tanti viaggi in Italia. Mia moglie si è improvvisamente sentita male e si è rivolta al Pronto Soccorso. Ricoverata al Gemelli di Roma, ha ricevuto immediatamente le cure professionali del caso e poiché i medici hanno deciso di sottoporla a intervento chirurgico di emergenza, questo è stato eseguito nel corso della notte (alle 4 del mattino, il chirurgo in persona mi ha rassicurato che il complesso intervento era andato a buon fine).

 

Amartya Sen Amartya Sen

Le cure e l' assistenza ricevute da mia moglie al Pronto Soccorso e in reparto presso l' ospedale Agostino Gemelli sono state eccellenti.

Il servizio sanitario offerto da questo ospedale convenzionato con il pubblico non si è certo rivelato inferiore - anzi, è stato per molti versi superiore - a quanto avremmo potuto aspettarci nei migliori ospedali privati di Boston, dove entrambi insegniamo (siamo docenti all' Università di Harvard).

 

 L' intervento è stato eseguito dal dottor Armando Antinori, un chirurgo di fama mondiale, che era di turno quella notte. Non esagero nell' affermare che un professionista medico del suo calibro non si sarebbe certamente trovato ad eseguire un intervento di emergenza di notte in un grande ospedale privato in nessuna parte del mondo.

 

Certo, siamo stati anche fortunati, ma è importante ribadire, nel contesto del dibattito pubblico oggi acceso in tutto il mondo, che l' eccellenza delle cure mediche e la massima responsabilità di gestione possono andare d' accordo anche nel servizio aperto a tutti. Nel nostro caso, le cure sono state pagate dall' assicurazione medica di Harvard, ma è fantastico pensare che tutti i cittadini di questo Paese hanno libero e gratuito accesso a cure mediche di altissimo livello, giorno e notte.

 

policlinico_gemelli_romapoliclinico_gemelli_roma

Seguendo l' esempio di Tennyson con Virgilio, anch' io rivolgo il mio saluto a questa istituzione convenzionata con il pubblico che si prende cura dei malati in un modo che Agostino Gemelli avrebbe certamente apprezzato e applaudito .

POLICLINICO GEMELLIPOLICLINICO GEMELLI

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni daniela santanche galeazzo bignami matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT - ‘’RESTO FINCHÉ AVRÒ LA FIDUCIA DI GIORGIA. ORA DECIDE LEI”, SIBILA LA PITONESSA. ESSÌ, LA PATATA BOLLENTE DEL MINISTRO DEL TURISMO RINVIATO A GIUDIZIO È SUL PIATTO DELLA DUCETTA CHE VORREBBE PURE SPEDIRLA A FARE LA BAGNINA AL TWIGA, CONSCIA CHE SULLA TESTA DELLA “SANTA” PENDE ANCHE UN EVENTUALE PROCESSO PER TRUFFA AI DANNI DELL’INPS, CIOÈ DELLO STATO: UNO SCENARIO CHE SPUTTANEREBBE INEVITABILMENTE IL GOVERNO, COL RISCHIO DI SCATENARE UN ASSALTO DA PARTE DEI SUOI ALLEATI AFFAMATI DI UN ''RIMPASTINO'', INDIGERIBILE PER LA DUCETTA - DI PIU': C’È ANCORA DA RIEMPIRE LA CASELLA RESA VACANTE DI VICE MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, OCCUPATA DA GALEAZZO BIGNAMI…

donald trump joe biden benjamin netanyahu

DAGOREPORT - SUL PIÙ TURBOLENTO CAMBIO D'EPOCA CHE SI POSSA IMMAGINARE, NEL MOMENTO IN CUI CRISI ECONOMICA, POTERI TRADIZIONALI E GUERRA VANNO A SCIOGLIERSI DENTRO L’AUTORITARISMO RAMPANTE DELLA TECNODESTRA DEI MUSK E DEI THIEL, LA SINISTRA È ANNICHILITA E IMPOTENTE - UN ESEMPIO: L’INETTITUDINE AL LIMITE DELLA COGLIONERIA DI JOE BIDEN. IL PIANO DI TREGUA PER PORRE FINE ALLA GUERRA TRA ISRAELE E PALESTINA È SUO MA CHI SI È IMPOSSESSATO DEL SUCCESSO È STATO TRUMP – ALL’IMPOTENZA DEL “CELOMOLLISMO” LIBERAL E BELLO, TUTTO CHIACCHIERE E DISTINTIVO, È ENTRATO IN BALLO IL “CELODURISMO” MUSK-TRUMPIANO: CARO NETANYAHU, O LA FINISCI DI ROMPERE I COJONI CON ‘STA GUERRA O DAL 20 GENNAIO NON RICEVERAI MEZZA PALLOTTOLA DALLA MIA AMMINISTRAZIONE. PUNTO! (LA MOSSA MUSCOLARE DEL TRUMPONE HA UN OBIETTIVO: IL PRINCIPE EREDITARIO SAUDITA, MOHAMMED BIN SALMAN)

giorgia meloni tosi matteo salvini luca zaia vincenzo de luca elly schlein

DAGOREPORT - MENTRE IL PD DI ELLY, PUR DI NON PERDERE LA CAMPANIA, STA CERCANDO DI TROVARE UN ACCORDO CON DE LUCA, LEGA E FRATELLI D’ITALIA SONO A RISCHIO DI CRISI SUL VENETO - ALLE EUROPEE FDI HA PRESO IL 37%, LA LEGA IL 13, QUINDI SPETTA ALLA MELONI DEI DUE MONDI - A FAR GIRARE VIEPPIÙ I CABASISI A UN AZZOPPATO SALVINI, IL VELENO DI UN EX LEGHISTA, OGGI EURODEPUTATO FI, FLAVIO TOSI: ‘’IL TERZO MANDATO NON ESISTE, ZAIA NON HA NESSUNA CHANCE. TOCCA A FDI, OPPURE CI SONO IO”

emmanuel macron ursula von der leyen xi jinping donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT – PER TRUMP L'EUROPA NON E' PIU' UN ALLEATO MA SOLO UN CLIENTE PER IMPORRE I SUOI AFFARI - ALL’INAUGURATION DAY CI SARÀ SOLO GIORGIA (QUELLA CHE, TRUMP DIXIT, "HA PRESO D'ASSALTO L'EUROPA") MA NON URSULA VON DER LEYEN - CHE FARE DI FRONTE ALL'ABBANDONO MUSK-TRUMPIANO DI UNA CONDIVISIONE POLITICA ED ECONOMICA CON I PAESI DELL'OCCIDENTE? - CI SAREBBE IL PIANO DRAGHI, MA SERVONO TANTI MILIARDI E VOLONTÀ POLITICA (AL MOMENTO, NON ABBONDANO NÉ I PRIMI, NÉ LA SECONDA) - L’UNICA SOLUZIONE È SPALANCARE LE PORTE DEGLI AFFARI CON PECHINO. L'ASSE EU-CINA SAREBBE LETALE PER "AMERICA FIRST" TRUMPIANA

giancarlo giorgetti francesco miller gaetano caltagirone andrea orcel nagel

DAGOREPORT – CON L'OPERAZIONE GENERALI-NATIXIS, DONNET  SFRUTTA UN'OCCASIONE D'ORO PER AVVANTAGGIARE IL LEONE DI TRIESTE NEL RICCO MERCATO DEL RISPARMIO GESTITO. MA LA JOINT-VENTURE CON I FRANCESI IRRITA NON SOLO GIORGETTI-MILLERI-CALTAGIRONE AL PUNTO DI MINACCIARE IL GOLDEN POWER, MA ANCHE ORCEL E NAGEL - PER L'AD UNICREDIT LA MOSSA DI DONNET È BENZINA SUL FUOCO SULL’OPERAZIONE BPM, INVISA A PALAZZO CHIGI, E ANCHE QUESTA A RISCHIO GOLDEN POWER – MENTRE NAGEL TEME CHE CALTA E MILLERI SI INCATTIVISCANO ANCOR DI PIU' SU MEDIOBANCA…

papa francesco spera che tempo che fa fabio fazio

DAGOREPORT - VOCI VATICANE RACCONTANO CHE DAL SECONDO PIANO DI CASA SANTA MARTA, LE URLA DEL PAPA SI SENTIVANO FINO ALLA RECEPTION - L'IRA PER IL COMUNICATO STAMPA DI MONDADORI PER LA NUOVA AUTOBIOGRAFIA DEL PAPA, "SPERA", LANCIATA COME IL PRIMO MEMOIR DI UN PONTEFICE IN CARICA RACCONTATO ''IN PRIMA PERSONA''. PECCATO CHE NON SIA VERO... - LA MANINA CHE HA CUCINATO L'ENNESIMA BIOGRAFIA RISCALDATA ALLE SPALLE DI BERGOGLIO E' LA STESSA CHE SI E' OCCUPATA DI FAR CONCEDERE DAL PONTEFICE L'INTERVISTA (REGISTRATA) A FABIO FAZIO. QUANDO IL PAPA HA PRESO VISIONE DELLE DOMANDE CONCORDATE TRA FABIOLO E I “CERVELLI” DEL DICASTERO DELLA COMUNICAZIONE È PARTITA UN’ALTRA SUA SFURIATA NON APPENA HA LETTO LA DOMANDINA CHE DOVREBBE RIGUARDARE “SPERA”…