1. MILITARI RUSSI OCCUPANO DUE AEROPORTI - KIEV ACCUSA: “E’ UN’INVASIONE ARMATA” 2. NELLA NOTTE UNA CINQUANTINA DI UOMINI ARMATI NON IDENTIFICATI AVEVA PRESO POSSESSO DELL’AEROPORTO DI SIMFEROPOLI. GLI UOMINI ARMATI PORTAVANO UNA UNIFORME NON IDENTIFICATA E SONO ARRIVATI ALL’AEROPORTO SU TRE CAMION SENZA TARGA 3. IL DOPPIO GIOCO DI PUTIN: FONTI MILITARI DI MOSCA SMENTISCONO IL COINVOLGIMENTO 4. DAVANTI ALL’AEROSTAZIONE SI È SUBITO RACCOLTA UNA FOLLA DI MANIFESTANTI CHE SVENTOLAVA BANDIERE DELLA FLOTTA RUSSA DEL MAR NERO. NELLA GIORNATA DI IERI UN COMMANDO DI UOMINI ARMATI PRO-RUSSIA AVEVA PRESO POSSESSO DELLA SEDE DEL PARLAMENTO E DEL GOVERNO LOCALE DI SIMFEROPOLI, CAPITALE DELLA REGIONE AUTONOMA DELLA CRIMEA, E AVEVA ISSATO LA BANDIERA RUSSA SULLA FACCIATA DELL’EDIFICIO
Continua il clima di tensione in Crimea. Alcuni militari russi hanno preso nella notte il controllo dell'aeroporto di Belbek, vicino a Sebastopoli. Secondo fonti militari l'azione servirebbe per «prevenire l'arrivo di militanti». Lo scalo, di proprietà dell' aeronautica ucraina, è presidiato lungo tutto il perimetro. Secondo il giornale online Potrobnosti.ua, i militari, che indossano elmetti e giubbotti antiproiettili, sono arrivati a bordo di una decina di camion, scortati da autoblindo e auto della polizia stradale militare. Lo scalo si trova vicino all'incrocio di due autostrade "strategiche": una conduce a Sebastopoli (sede della flotta russa del Mar Nero), che dista una ventina di chilometri, e l'altra a Sinferopoli (capitale della Crimea), a 50 km.
Una non meglio precisata fonte di Sebastopoli ha però precisato che i militari russi non hanno nulla a che fare con l'occupazione dell'aeroporto di Belbek, vicino a Sebastopoli. Secondo la stessa fonte, gli autori del blitz sono attivisti dei reparti di autodifesa e il loro obiettivo è quello di impedire lo sbarco di forze legate alla protesta del Maidan.
L'IRA DI KIEV
Il ministro dell'Interno ucraino, Arsen Avakov, ha accusato Mosca di «invasione armata» dopo l'occupazione degli aeroporti di Belbek e Sinferopoli in Crimea. «Considero l'azione come un'invasione armata e un'occupazione», ha postato sulla sua pagina Facebook il ministro.
L'ALTRO SCALO OCCUPATO
Nella notte una cinquantina di uomini armati non identificati aveva preso possesso dell'aeroporto di Simferopoli. Gli uomini armati portavano una uniforme non identificata e sono arrivati all'aeroporto su tre camion senza targa. «Pensavano che le forze della protesta (quelle del Maidan, ndr) atterrassero qui, ma quando hanno visto essi stessi che non c'era nessuno, si sono scusati e se ne sono andati», ha raccontato il responsabile dello scalo.
Davanti all'aerostazione si è subito raccolta una folla di manifestanti che sventolava bandiere della flotta russa del Mar Nero. Nella giornata di ieri un commando di uomini armati pro-Russia aveva preso possesso della sede del parlamento e del governo locale di Simferopoli, capitale della regione autonoma della Crimea, e aveva issato la bandiera russa sulla facciata dell'edificio.
USA: SOSTEGNO A KIEV
Intanto il nuovo governo di Kiev incassa il riconoscimento degli Stati Uniti. Il vicepresidente Usa Joe Biden ha telefonato giovedì al neo primo ministro ucraino Arseni Iatseniuk per promettere il «sostegno totale» ai nuovi dirigenti del paese. Biden, si legge in un comunicato della Casa Bianca, «ha assicurato al primo ministro che gli Stati Uniti offriranno il loro sostegno totale all'Ucraina quando questa intraprenderà le riforme necessarie per ritrovare la stabilità economica, perseguire la riconciliazione, rispettare gli obblighi internazionali e cercare relazioni aperte e costruttive con i suoi vicini».
IL CAOS CRIMEA
Il presidente Vladimir Putin ha invece incaricato il governo russo di continuare a lavorare con i partner ucraini «per sviluppare le relazioni economiche e commerciali» tra i due Paesi. Secondo il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, il capo dello Stato ha dato anche disposizione all'esecutivo di «condurre consultazioni con i partner internazionali, compreso il Fondo Monetario Internazionale e i Paesi del G8, per quanto riguarda il sostegno finanziario all'Ucraina». Inoltre, ha aggiunto il portavoce, «tenendo presente la richiesta di aiuti umanitari da parte delle autorità della Crimea, il presidente della Russia ha dato istruzioni al governo di considerare la questione».
Un uomo armato presidia l aeroporto di Simferopoli T Z GM EA S SK RTRMADP UKRAINE CRISIS k cG U WAC x LaStampa it f Arseni Iatseniuk b f a a b f d d b Agenti di guardia al Parlamento di Sinferopoli d f a b d a da f ded