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MUSUL-MANO PESANTE SU "SLEEPY JOE" - LA MOBILITAZIONE DEGLI AMERICANI DI FEDE ISLAMICA CONTRO JOE BIDEN RISCHIA DI ESSERE FATALE PER LE SUE POSSIBILITÀ DI VINCERE LE PROSSIME ELEZIONI - I CITTADINI MUSULMANI DEGLI STATI UNITI, CHE VIVONO PRINCIPALMENTE NEGLI "SWING-STATES" HANNO LANCIATO LA CAMPAGNA "ABANDON BIDEN" PER PROTESTARE IL SUO SILENZIO SUL CESSATE IL FUOCO A GAZA E LA "TIMIDEZZA" MOSTRATA NEI CONFRONTI DI ISRAELE - IL RISCHIO È CHE UNA GROSSA FETTA DI ARABI E MUSULMANI POSSANO DISERTARE LE URNE E…

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Estratto dell'articolo di Alberto Simoni per www.lastampa.it

 

Dearborn è la settimana città del Michigan per numero di abitanti, ma ha un record che trascende i confini statali: dei suoi 110mila residenti, il 54% è originario del Nord Africa o del Medio Oriente. E la stragrande maggioranza è musulmana, nessun altro luogo nella Nazione ha questi numeri.

 

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Non è quindi un caso che si sia svolta qui la manifestazione che ha sancito la sfida politica del gruppo #AbandonBiden, formatosi pochi giorni dopo l’assalto dei miliziani di Hamas in Israele e che in due mesi si è allargato in altri Stati. Sabato i delegati musulmani provenienti da Minnesota, Arizona, Wisconsin, Florida, Georgia Nevada e Pennsylvania si sono dati appuntamento in Michigan per iniziare una nuova campagna. […] Questi sono […] i cosiddetti swing States, ovvero gli Stati in bilico che come nel 2020 anche nel 2024 saranno, secondo le proiezioni, quelli chiave per assegnare la Casa Bianca.

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[…] In Wisconsin ci sono 25mila elettori musulmani, Biden vinse lo Stato per 20mila. In Arizona, dove il presidente prevalse su Trump per 10.500 voti, lo Us Immigration Policy Center dice che ci sono 25mila elettori musulmani. Il caso del Michigan è ancora più emblematico: Biden ha staccato Trump del 2,8%, gli elettori arabi costituiscono il 5% dell’intero corpo elettorale statale.

 

Insomma, non servono pallottolieri e calcoli complessi per capire che la situazione per Biden è delicata alla luce anche del fatto che […]stando a un recente sondaggio la sua popolarità è al 17%. Simulazioni e proiezioni elettorali hanno dimostrato che, se una fetta anche esigue di arabi e musulmani disertasse le urne […] Biden si ritroverebbe nei guai in tutti gli Stati del Midwest. […]

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A mobilitare gran parte della popolazione araba – che in maggioranza è composta da musulmani – è stata la timidezza che Biden a loro dire ha mostrato nei confronti di Israele. Lo accusano di non aver forzato la mano allo Stato ebraico e di non aver chiesto a gran voce un cessate il fuoco. […]

 

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La posizione è condivisa dai deputati progressisti alla Camera. Rachida Tlaib, la prima deputata di origini palestinesi, e Ilhan Omar, prima deputata di origini somale a varcare i portoni di Capitol Hill e a portare in aula l’hijab, provengono da questo cuneo di America, e sono il volto a Washington delle pressioni sull’Amministrazione Biden. La prima viene dal Michigan, l’altra dal Minnesota. Pramila Jayapal, che è la presidente del gruppo progressista alla House, domenica alla Cnn ha ribadito la necessità di un cessate il fuoco e sottolineato che la posizione che Biden ha assunto gli sta alienando non solo il sostegno dei musulmani e degli arabi ma anche di larghe fette di giovani.

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Sono circa 3,45 milioni gli americani che si identificano come musulmani, ovvero l’1,1% della popolazione. Tendono a votare per i democratici secondo una ricerca del Pew Research Center. La campagna #AbandonBiden è iniziata in Minnesota in ottobre e quindi si è estesa. […]

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