17 mag 2019 16:16

ANOTHER TRUMP IN THE WALL – IL PRESIDENTE DEGLI STATI UNITI HA DECISO: IL MURO AL CONFINE CON IL MESSICO SARÀ FATTO DI PALI D’ACCIAIO DALLA CIMA APPUNTITA – NIENTE CEMENTO GRIGIO E FACILMENTE OLTREPASSABILE: LA BARRIERA DOVRÀ ESSERE VERNICIATA DI NERO PER ASSORBIRE PIÙ CALORE POSSIBILE E RENDERE IL METALLO INCANDESCENTE

Un muro nero lungo tremila chilometri al confine con il Messico, fatto di pali d’acciaio dalla cima appuntita. È questa la barriera che ha in mente Donald Trump per “proteggere gli Stati Uniti” e combattere l’immigrazione illegale che arriva dal Sud America. Secondo il Washington Post, il presidente ha dato proprio queste direttive per la costruzione del muro agli ingegneri militari e ai dirigenti della Sicurezza nazionale.

il muro di trump 2

Tra mesi fa, Trump ha dichiarato l’emergenza nazionale nel tentativo di sbloccare i fondi necessari a mettere in piedi l’opera, congelati dal Congresso. All’inizio, il muro doveva essere costruito in cemento, ma ora il presidente ha cambiato idea. I pali d’acciaio dovranno essere dipinti di nero in modo da assorbire più calore possibile, così da rendere il metallo incandescente e impossibile da scalare.

il muro di trump 3

Anche l’idea di costruire le cime dei pali appuntite e non arrotondate dovrebbe servire a dissuadere i tentativi di attraversare illegalmente la frontiera. Secondo il Post, Trump avrebbe anche criticato l’attuale progetto in quanto prevede troppi ingressi per il passaggio di auto e persone, che secondo lui dovrebbero invece essere meno numerosi e soprattutto più piccoli.

DONALD TRUMP MURO MURO TRUMP1 la porta per tijuana MURO TRUMP2 donald trump muro con il messico il muro diventa spiaggia il muro di trump 1

Ultimi Dagoreport

fabio fazio - luciana littizzetto - filippa lagerback - presentazione che tempo che fa sul nove - warner bros discovery

20 mar 18:43

FLASH – FAZIO, CHE STRAZIO! INIZIANO A SERPEGGIARE MALUMORI AL CANALE “NOVE” PER I RISULTATI DI SHARE DI “CHE TEMPO CHE FA”: NONOSTANTE IL SOLITO SPEZZATINO TRITO E RITRITO PER POMPARE L’AUDITEL, DALL’INIZIO DELLA STAGIONE LA TRASMISSIONE DI FABIOLO HA PERSO TRA L’1 E L’1,5% - CHE FARANNO GLI AMERICANI DI WARNER-DISCOVERY PER RIMEDIARE?

20 mar 18:09

DAGOREPORT – CHE È SUCCESSO A GIORGETTI? È PASSATO DALLA GRISAGLIA AI GILET DA PESCATORE IN STILE SANPEI, TRASFORMANDOSI IN FIERO OPPOSITORE DEL RIARMO – IL CAMBIO DI ROTTA REPENTINO NON SI DEVE A UN RIAVVICINAMENTO IMPROVVISO AL TRAMPUTINIANO SALVINI, MA AL PERSONALE ORGOGLIO DI AVER MANTENUTO LA SPESA PUBBLICA SOTTO CONTROLLO – CON 3MILA MILIARDI DI DEBITO PUBBLICO, E LA FATICA FATTA PER FRENARE LE SPESE, FAR SALTARE I CONTI DELLO STATO È UN BOCCONE CHE IL BOCCONIANO GIORGETTI NON VUOLE INGOIARE…

20 mar 17:43

DAGOREPORT – AIUTO! TRUMP CONTINUA A FREGARSENE DI INCONTRARE GIORGIA MELONI - ANCORA ROSICANTE PER LE VISITE DI MACRON E STARMER A WASHINGTON, LA "GIORGIA DEI DUE MONDI" SI ILLUDE, UNA VOLTA FACCIA A FACCIA, DI POTER CONDIZIONARE LE SCELTE DI TRUMP SUI DAZI ALL'EUROPA (CHE, SE APPLICATI, FAREBBERO SALTARE IN ARIA L'ECONOMIA ITALIANA E IL CONSENSO AL GOVERNO) - LA DUCETTA NON HA ANCORA CAPITO CHE IL TYCOON PARLA SOLO IL LINGUAGGIO DELLA FORZA: SE HAI CARTE DA GIOCARE, TI ASCOLTA, ALTRIMENTI SUBISCI E OBBEDISCI. QUINDI: ANCHE SE VOLASSE ALLA CASA BIANCA, RITORNEREBBE A CASA CON UN PUGNO DI MOSCHE...

vito cozzoli roberto tomasi matteo salvini autostrade

20 mar 16:40

DAGOREPORT – PERCHÉ ROBERTO TOMASI, CONSIDERATO FINORA VICINO A SALVINI, HA ATTACCATO IMPROVVISAMENTE IL MINISTRO DEI TRASPORTI SUL BANDO CINQUANTENNALE PER L’AUTOSTRADA A22 (“NON È EQUO”)? A SPINGERLO ALL’INVERSIONE DI ROTTA SAREBBE LA VOLONTÀ DI SALVINI DI SOSTITUIRLO CON VITO COZZOLI…

20 mar 16:22

FLASH – ARIANNA MELONI NON VA PIÙ A PALAZZO CHIGI, DOVE HA UNA STANZA A SUA DISPOSIZIONE, MA DA CAPO DELLA SEGRETARIA POLITICA DI FRATELLI D’ITALIA FREQUENTA SOLO LA SEDE DEL PARTITO, A VIA DELLA SCROFA. GLI INCONTRI TRA LE DUE SORELLE MELONI ORMAI AVVENGONO PRATICAMENTE SOLO A CASA DELL’UNA O DELL’ALTRA. COME MAI?

raffaele cantone - francesco lo voi - pasquale striano giovanni melillo

20 mar 13:59

FLASH! – AVVISO AI NAVIGATI! IL CASO STRIANO SUGLI ACCESSI ABUSIVI ALLA BANCA DATI DELLA PROCURA NAZIONALE ANTIMAFIA, NON È APERTO: È APERTISSIMO! UNA VOLTA CHE IL FASCICOLO È PASSATO DALLE MANI DI CANTONE, PROCURATORE DI PERUGIA, A QUELLE DI LO VOI (CAPO DELLA PROCURA DI ROMA), CI SI ASPETTANO I BOTTI - IL CAPO DELLA DNA, GIOVANNI MELILLO, È DETERMINATO AD ARRIVARE FINO IN FONDO. E LO VOI, CONSIDERATI I PRECEDENTI (L’OSTILITA' DEL GOVERNO PER IL CASO ALMASRI), NON FARÀ SCONTI - COME NELL'AMERICA DI TRUMP, LA MAGISTRATURA E' L'UNICA OPPOSIZIONE A PALAZZO CHIGI...