BANANA DESAPARECIDO - NESSUN RITORNO IN CAMPO DI BERLUSCONI: DEVE PRIMA ASPETTARE IL VERDETTO DEL TRIBUNALE DI SORVEGLIANZA (FINE MAGGIO) CHE DICHIARI ESTINTA LA PENA - L’EX CAV NON FARÀ CAMPAGNA ELETTORALE

Ugo Magri per “la Stampa”

 

Berlusconi e Ghedini Berlusconi e Ghedini

C’è n’è sempre una che impedisce a Berlusconi di guidare la riscossa di Forza Italia. Quando era ai servizi sociali, e tutti i venerdì doveva recarsi dai vecchietti di Cesano Boscone, l’ex premier chiedeva ai suoi un po’ di pazienza perché «non appena sarò libero di muovermi ovunque, senza limitazioni di orario, allora vedrete come cambieranno le cose».

 

L’affidamento in prova si è concluso l’8 marzo con un mese e mezzo di anticipo, e molti forzisti sognavano che già l’indomani il leader si tuffasse nella campagna delle Regionali, proprio per sfruttare quelle difficoltà di Renzi che ieri metteva a nudo il «Mattinale» (house organ «azzurro»). Invece nulla. Da Berlusconi nessun segnale.

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«Sta aspettando la sentenza della Cassazione su Ruby», fu la spiegazione dal cerchio magico. È arrivato pure quel verdetto, per giunta con un’assoluzione piena, ma la vita dell’ex Cavaliere non sembra affatto cambiata: stesse abitudini, soliti orari, zero cambio di passo. E la spiegazione anche stavolta sembra avere un risvolto giudiziario.

 

Berlusconi, sussurrano dalle sue parti, tornerà al centro del ring non appena avrà le mani davvero libere. Cioè quando il Tribunale di Sorveglianza si sarà riunito per dichiarare estinta la pena. Non c’è ancora una data, ma la previsione è per fine maggio. Fino a quel giorno, viene fatto notare, sarebbe imprudente che il condannato parlasse, magari stuzzicato dai giornalisti in qualche talk show televisivo.

berlusconi a cesano boscone   foto da chi 4berlusconi a cesano boscone foto da chi 4

 

L’avvocato Ghedini in particolare suggerisce la massima attenzione perché è vero che l’estinzione della pena dovrebbe essere automatica. Ma se a Silvio scappasse la frizione e nel vivo della campagna elettorale denigrasse pesantemente i giudici, beh, il tribunale in quel caso potrebbe essere indotto a credere che l’uomo non è affatto migliorato per effetto dei servizi sociali. E dunque meglio che sconti i due anni della pena in casa, ai domiciliari...

 

L’ipotesi, sia chiaro, è del tutto teorica. Chi frequenta il palazzo milanese di giustizia non percepisce un clima particolarmente ostile al Cav, semmai la presa d’atto che l’affidamento in prova ha dato buon esito (lo attestano le relazioni dell’Istituto Sacra Famiglia, del giudice di sorveglianza, dei carabinieri). Nessuno insomma si attende sorprese. Per cui gira pure un’altra interpretazione, circa la perdurante assenza mediatica berlusconiana. L’ex premier ha capito, stando a questa teoria, che per Forza Italia le prossime Regionali saranno un bagno di sangue.

berlusconi a cesano boscone   foto da chi 3berlusconi a cesano boscone foto da chi 3

 

Oggi Fitto tornerà a sparare contro la prepotenza del leader, l’ennesimo scisma del centrodestra sembra inevitabile. Dunque Berlusconi, che è abituato a metterci la faccia solo in caso di vittoria, stavolta non ha alcuna intenzione di cavalcare in lungo e in largo la Penisola solo per constatare il primo giugno che è stata una débâcle. L’incombere della sentenza gli permette di svicolare con una certa eleganza.

 

SILVIO BERLUSCONI ALLUSCITA DALLA SACRA FAMIGLIA DI CESANO BOSCONE SILVIO BERLUSCONI ALLUSCITA DALLA SACRA FAMIGLIA DI CESANO BOSCONE

Una volta riottenuto il passaporto, Berlusconi potrà finalmente tornare ad Antigua, dove possiede non una ma sette stupende ville. E c’è da scommettere che al primo vertice del Ppe la Merkel se lo ritroverà davanti. Idem Sarkozy. Ma già a fine mese, grazie ai buoni uffici di Tajani, l’ex Cavaliere sarà ospite d’onore del gruppo popolare al Parlamento europeo, che si riunirà a Milano il prossimo 23 aprile.

 

berlusconi arriva alla casa di cura di cesano bosone berlusconi arriva alla casa di cura di cesano bosone

 

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