muro gerusalemme

MEDIO ORIENTE, MEDIO EVO (UN PAESE CON IL MURO INTORNO) - NETANYAHU VUOLE CHIUDERE TUTTE LE FRONTIERE DI ISRAELE CON UNA BARRIERA PROTETTIVA - L’ANNUNCIO DURANTE UN SOPRALLUOGO AL CONFINE CON LA GIORDANIA: “DOBBIAMO PROTEGGERCI DALLE BELVE FEROCI”

MANIFESTANTI PALESTINESI CERCANO DI SUPERARE UN MURO CON ISRAELE MANIFESTANTI PALESTINESI CERCANO DI SUPERARE UN MURO CON ISRAELE

Da “la Repubblica”

 

Il primo ministro Benjamin Netanyahu è convinto che chiudere tutte le frontiere di Israele con una barriera protettiva o un Muro come nella Cisgiordania aiuterà il suo Paese a sentirsi più protetto e scoraggiare attacchi da oltre confine, dove agiscono «le belve feroci». Un chiaro riferimento al Califfato islamico e al pericolo che la "debole" Giordania possa essere la prossima tappa di conquista dei miliziani del Daesh.

MURO IN ISRAELE MURO IN ISRAELE

 

Se i tunnel da Gaza sono un minaccia primaria e immediata, nel giro di pochi anni Israele sarà interamente chiuso da una barriera, ha annunciato il premier durante un sopralluogo compiuto a nord di Eilat, lungo il confine con la Giordania, dove è in fase di costruzione una barriera di 30 chilometri per proteggere la zona. Netanyahu ha anche avvertito che saranno presto chiuse anche le attuali "parti mancanti" nel Muro con la Cisgiordania e sarà rinforzato quello con Gaza.

 

roger waters scrive sul muro che separa israele dalla palestina roger waters scrive sul muro che separa israele dalla palestina

La nuova barriera sul confine giordano è stata avviata con una decisione del governo nel 2015, i 30 km in costruzione partono, dalla più meridionale località turistica di Eilat e arrivano fin nella valle di Timma, dove è in costruzione un nuovo aeroporto internazionale. Quello attualmente in uso a Eilat è stato quasi circondato dall' abitato negli anni e la pista consente - per le normative internazionali - soltanto lo scalo di piccoli aerei turboelica non in grado di soddisfare le aspettative degli albergatori della città-vacanze israeliana.

 

Nel 2013, Israele ha anche completato un recinto di cinque metri di altezza filo spinato lungo i 200 chilometri di confine con il Sinai, cercando così di impedire ai gruppi terroristici, trafficanti di droga e migranti africani di infiltrarsi territorio israeliano dalla penisola egiziana.

 

IL MURO TRA ISRAELE E PALESTINAIL MURO TRA ISRAELE E PALESTINA

Per motivare la scelta della barriera da costruire tutto intorno al Paese, il premier è ricorso ad una definizione dell' ex primo ministro Ehud Barak secondo cui Israele è una "villa nella jungla". «Diranno: ma cosa volete fare, circondare la villa? La mia risposta - ha ripetuto Netanyahu - è sì. Nell' ambiente in cui viviamo dobbiamo guardarci dalle belve. Un' opera del valore di miliardi da costruire gradualmente in più anni ma da completare per difendere il Paese».

NETANYAHUNETANYAHU

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