NIENTE DI NUOVO PER IL 2024: SARÀ SEMPRE MELONI VS SALVINI – I DUE SI PUNZECCHIERANNO SEMPRE DI PIÙ IN VISTA DELLE EUROPEE, CERCANDO DI RUBARSI VOTI E CON LA DUCETTA CHE TENTERÀ DI RECUPERARE CONSENSI A DESTRA – L’ULTIMO FRONTE È QUELLO SUL CASO VERDINI JR: LA DUCETTA UFFICIALMENTE NON PARLA, MA È PRONTA AD APPROFITTARNE PER LE NOMINE IN ANAS E FS, E PER RINFACCIARE ALLA LEGA LE SORTITE GIUSTIZIALISTE
Estratto dell’articolo di Stefano Iannaccone per “Domani”
giorgia meloni matteo salvini atreju
[…] Il canovaccio è consolidato. Lei, la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e lui, il vicepremier, Matteo Salvini, sono la coppia scoppiettante del centrodestra, maggioranza e opposizione allo stesso tempo. Ma finora sono stati abili: non sono mai arrivati davvero al limite della rottura.
È accaduto sulla trattativa per il nuovo Patto di stabilità e poi sulla mancata ratifica del Mes. Era successo sull’immigrazione, con Salvini che rivendica i successi e scarica le responsabilità. Tutti duelli che hanno animato e scosso la maggioranza, scaricando i problemi sulla manovra economica su cui ognuno ha cercato di portare a casa uno strapuntino, quantomeno da poter mettere sul piatto come una vittoria.
meme giorgia meloni matteo salvini
[…] L’ultimo caso di tensione tra la leader di Fratelli d’Italia e il segretario della Lega è l’inchiesta sul “sistema Verdini”, che coinvolge la famiglia della compagna del ministero delle Infrastrutture. E sembra ruotare intorno al partito di Salvini, sebbene al momento non ci sia un coinvolgimento diretto.
[…] Nei Palazzi della politica la sensazione è che la vicenda non sia destinata a spegnersi nel volgere di qualche giorno. Gli strascichi ci saranno. Da Palazzo Chigi non c’è stato alcun azzardo, […] nessuno ha voglia di sbilanciarsi.
Meloni è in fase di ripresa dai problemi di salute. Non ha certo intenzione di impelagarsi in una polemica proprio ora, la forma fisica non è al top. Un messaggio è comunque pervenuto dalle parti della Lega, ha fatto solo trapelare la propria opinione: «Non è una bella storia». Quindi ha chiesto ai suoi di approfondire le carte dell’inchiesta.
La storia dà un’arma mediatica in più alla premier per tenere a bada eventuali sortite leghiste in materia di giustizia. Nella memoria ci sono ancora le punzecchiature del capogruppo della Lega alla Camera, Riccardo Molinari, alla ministra del Turismo, Daniela Santanchè, nei giorni delle indagini sulle sue aziende.
C’è poi ancora aperta la questione del sottosegretario Andrea Delmastro, che non ha visto certo ergersi i leghisti a difensori del fedelissimo della premier. Così è difficile giocare […] la carta del sistema Verdini per indebolire l’alleato-avversario. Sempre che la situazione non precipiti.
GIORGIA MELONI MATTEO SALVINI - PONTE SULLO STRETTO E LEGGE FORNERO - VIGNETTA BY OSHO
[…]. Più comodo continuare la narrazione di un governo a trazione Meloni che fa miracoli in economica, avanza sul Pnrr, contrasta la disoccupazione, come viene ripetuto in continuazione dal partito della premier. Su questi punti, la Lega è vista come una forza minoritaria nella coalizione.
[…] Eppure sul piano strettamente politico Salvini ha portato a casa dei risultati. Spiccano i finanziamenti per il ponte sullo Stretto nella manovra. E soprattutto ha dettato la linea sulla bocciatura del Mes. Ha dunque costretto Meloni all’inseguimento su un tema identitario e ora cerca di tenere lontana, facendo finta di niente, la vicenda che riguarda la famiglia Verdini, quella della sua compagna.
MATTEO SALVINI E GIORGIA MELONI - MEME BY IL GRANDE FLAGELLO
Nei prossimi mesi intensificherà la valorizzazione del suo lavoro, dell’Italia dei “sì”, delle infrastrutture, dell’autonomia differenziata più del premierato. Con quella dose di populismo che lo contraddistingue: del resto ha una responsabilità minore rispetto alla premier.
L'Europa, questa Europa, resta nemico designato delle destre, riunite a Firenze poche settimane fa. Il nuovo anno, insomma, inizia esattamente come sta finendo quello vecchio: una concorrenza strisciante, nemmeno troppo.
Le Europee sono fondamentali. Per la premier è un tagliando: i suoi fedelissimi sono convinti che un buon risultato di Fratelli d’Italia renderebbe il partito di Meloni definitivamente egemone.
Salvini punta al rilancio dopo la debacle delle politiche del 2022. L’obiettivo è il recupero di consensi al Sud, grazie alla bandiera del Ponte sullo Stretto, ormai marchio distintivo del suo mandato al Mit. Perciò i due dioscuri del governo continuano a tirarsi calcetti reciproci, senza cercare di farsi scoprire troppo dal circondario mediatico e politico. Anche perché al voto europeo i due partiti corrono per diverse famiglie in aperta competizione.
lotta continua meme su giorgia meloni e matteo salvini by edoardo baraldi
Così sullo sfondo resta il terzo incomodo, quello che viene ormai considerato junior partner della coalizione: Forza Italia. Antonio Tajani […] è il vincitore annunciato del congresso di febbraio, ma è già un leader azzoppato. Nel partito cresce la pattuglia degli scontenti. Sul Superbonus ha conquistato una misura di facciata. Niente ha ottenuto nella manovra. Così se dentro Forza Italia è in affanno, i colleghi di coalizione lo considerano marginale. L’unica preoccupazione è il possibile big bang forzista dopo le elezioni Europee. Un bottino di voti in libera uscita che ingolosiscono sia Meloni che Salvini. […]
GIORGIA MELONI E MATTEO SALVINI - BY EDOARDO BARALDI meloni salviniGIORGIA MELONI MATTEO SALVINI - BY EDOARDO BARALDI MATTEO SALVINI GIORGIA MELONI MEME matteo salvini giorgia meloni antonio tajani atreju