NON BASTAVA IL CROLLO NEI SONDAGGI AL LABOUR DI KEIR STARMER: L’ULTIMO PROBLEMA RIGUARDA GLI SCAMBI DI MESSAGGI VIA WHATSAPP TRA DIVERSI ESPONENTI DEL PARTITO DI MAGGIORANZA CON BATTUTE RAZZISTE E INAPPROPRIATE – UNDICI CONSIGLIERI SONO STATI SOSPESI E IL VICEMINISTRO ANDREW GWYNNE, NUMERO DUE DEL MINISTERO DELLA SANITÀ, È STATO SILURATO – UN PORTAVOCE DEI LABOUR HA DICHIARATO CHE È STATA AVVIATA “UN’INDAGINE INTERNA” E…
(ANSA) - Si allarga nel Regno Unito l'ultimo scandalo che ha colpito il Labour del premier Keir Starmer riguardante gli scambi di messaggi via WhatsApp tra diversi esponenti del partito di maggioranza con contenuti e battute evidentemente razziste o inappropriate. Sono stati infatti sospesi 11 consiglieri locali laburisti dopo che l'imbarazzante vicenda emersa sui media aveva portato al siluramento del viceministro Andrew Gwynne, numero due del ministero della Sanità, e all'avvio di un'azione disciplinare nei confronti del giovane deputato Oliver Ryan.
KEIR STARMER - ILLUSTRAZIONE DEL FINANCIAL TIMES
I due, a loro volta sospesi dal Labour, erano stati protagonisti insieme a diversi esponenti locali della zona di Manchester di una chat interna con scambi di messaggi bollati come "vili" dal Mail, tabloid filo-conservatore che aveva potuto visionarli e rivelarne i dettagli nei giorni scorsi.
Un portavoce del partito di maggioranza ha dichiarato che è stata avviata "un'indagine approfondita in linea con le regole e le procedure interne" promettendo azioni disciplinari rapide nei confronti delle persone coinvolte. Si tratta comunque di un nuovo scandalo per la compagine di Starmer dopo quelli costati già la poltrona a diversi ministri o viceministri negli appena 7 mesi trascorsi dalle elezioni di luglio e dal ritorno al potere del Labour con la promessa di moralizzare la vita pubblica dagli abusi imputati ai precedenti governi Tory.
