berlusconi francesca pascale silvio

“O NOI O FRANCESCA” – LA PASCALE PER LA PRIMA VOLTA NON È STATA AMMESSA AL PRANZO DI NATALE DI ARCORE: I FIGLI DEL BANANA NON LA TOLLERANO PIÙ. NON È SOLO UN SEGNALE PRIVATO MA ANCHE POLITICO – LA “CALIPPA” GUIDA LA FRONDA DEI PARLAMENTARI DI “FORZA ITALIA” PIÙ INSOFFERENTI VERSO LA LEGA (SELEZIONATI DA MARIAROSARIA ROSSI) – I FAMILIARI INSIEME A LETTA E GHEDINI HANNO STOPPATO PURE LA COSIDDETTA “OPERAZIONE SCOIATTOLO”

Ugo Magri per “la Stampa”

 

BERLUSCONI E FRANCESCA PASCALE A MERANO

Stop immediato di Berlusconi all'«Operazione Scoiattolo». Tutti i tentativi in corso di «adottare un grillino» sono stati sospesi. L' ex premier ha personalmente telefonato ai suoi per assicurarsi che l' ordine venga eseguito. Un dietrofront del Capo che lascia l' amaro in bocca a quanti si erano già avventurati nella campagna acquisti.

 

In modo particolare spiazza la senatrice Maria Rosaria Rossi: era stata lei, rivelano fonti molto addentro, a instillare nel Cav la speranza di un ribaltone parlamentare, a solleticarlo con la storia dei 12 senatori grillini pronti a cambiare casacca e a far cadere il governo che a Palazzo Madama si regge su numeri risicati. Maria Rosaria stessa si era offerta generosamente per fare da esca. Nessun' arma impropria, sia chiaro; semplice opera di persuasione. Ma come avvicinare quei dissidenti pentastellati senza insospettire Luigi Di Maio? Facile: fermandoli sul pianerottolo con qualche scusa e intavolando delle conversazioni.

francesca pascale marina berlusconi

 

Letta e Ghedini in tackle

La senatrice si era fatta addirittura trasferire da Piazza Cinque Lune (dove hanno l' ufficio tutti gli altri forzisti) a Sant' Eustachio, che è più vicino alle «location» dei Cinquestelle. Idem l' altro agente segreto, Gino Vitali, berlusconiano di Taranto. Il doppio trasloco non poteva passare inosservato. I Cinquestelle sostengono di averli «spottati» in un nanosecondo. Di Maio ha minacciato denunce, invitando i propri senatori a registrare di nascosto ogni abbordaggio per metterlo in rete e segnalarlo eventualmente alla Procura della Repubblica.

FRANCESCA PASCALE CON ELENA MORALI E FRANCESCA CIPRIANI

 

Scoperto il piano, l' avvocato Niccolò Ghedini è intervenuto come una furia per bloccare tutto, «ma siamo matti?». Anche Gianni Letta si è fatto sentire. Così Berlusconi ha capito che, permettendo ai suoi scoiattoli di raccogliere le ghiande grilline, avrebbe rischiato un bis dell' inchiesta scampata nel 2015 grazie alla prescrizione (il pm Henry John Woodcock l' aveva fatto condannare in primo grado a tre anni per aver «comprato» il senatore Sergio De Gregorio). E comunque, l' obiettivo di spargere il panico tra i Cinquestelle era stato già raggiunto, inutile insistere.

 

Tensione in famiglia

silvio berlusconi licia ronzulli francesca pascale

Ora la domanda è che cos' altro si inventeranno a Villa Maria, dove abita la fidanzata berlusconiana Francesca Pascale. Silvio si ferma a sere alterne in quella proprietà acquistata dalla famiglia Giambelli e diventata grazie a lei il quartier generale della resistenza anti-salvinista. È lì che affluiscono a cena i parlamentari «azzurri» più insofferenti verso la Lega, selezionati dalla inesauribile Rossi; è da quella dimora che partono via social gli attacchi più pungenti al ministro dell' Interno (perfino Fedele Confalonieri ha chiamato Silvio per chiedere conto di certi post contro Matteo, firmati Pascale).

BERLUSCONI PASCALE ROSSI

 

E guarda caso, proprio a Villa Maria è stata architettata l'«Operazione Scoiattolo». Ma come al solito, nel magico mondo berlusconiano, le trame politiche si intrecciano con le guerre dinastiche, provocando scintille e cortocircuiti su tutti i fronti. Perciò è impossibile districarle. Le ultime voci narrano di una rottura insanabile tra Pascale e Rossi da una parte, i cinque figli del Cavaliere dall' altra.

 

maria rosaria rossi con francesca pascale

Non solo alla più grande e protettiva, Marina, ma a tutti loro sembra assurdo che l' anziano babbo tiri tardi la notte, venga stressato in queste cene e sottoposto a continui sbalzi emotivi. Siamo all'«o noi o Francesca». Per la prima volta la fidanzata non è stata ammessa al pranzo natalizio di Arcore. Questo strappo viene considerato un segnale privato e anche politico: chi tra i «berluscones» accetterà inviti a Villa Maria sappia, d' ora in avanti, che farà dispetto alla Famiglia e all' Azienda.

FRANCESCA PASCALEFRANCESCA PASCALE E SILVIO BERLUSCONI AL MATRIMONIO DI CATIA POLIDORIfrancesca pascale marina berlusconiberlusconi pascale al country club di porto rotondomarina berlusconi francesca pascale francesca pascale con dudu e amici a villa certosa

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni e donald trump - meme by edoardo baraldi .jpg

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI SFOGLIA LA MARGHERITA: VOLO O NON VOLO A WASHINGTON IL 20 GENNAIO ALL'INAUGURAZIONE DEL SECONDO MANDATO DI DONALD TRUMP? - CERTO, LA STATISTA DELLA GARBATELLA È TENTATA, ANCHE PER NON DARE SODDISFAZIONE AL "PATRIOTA" MATTEO SALVINI CHE VUOLE PRESENZIARE A TUTTI I COSTI E SVENTOLARE LA BANDIERA "MAGA" DELLA PADANIA - LA POVERINA STA CERCANDO DI CAPIRE, ATTRAVERSO IL SUO CARISSIMO AMICO ALLA KETAMINA ELON MUSK, SE CI SARANNO ALTRI CAPI DI GOVERNO. IL RISCHIO È DI TROVARSI IN MEZZO AGLI AVARIATI SOVRANISTI ORBAN E FICO - UN’IMMAGINE CHE VANIFICHEREBBE I SUOI SFORZI (E SOGNI) DI PORSI NEL RUOLO DI PONTIERE TRA L'EUROPA DI URSULA E L'AMERICA TRUMP...

giovan battista fazzolari giorgia meloni autostrade matteo salvini giovanbattista

DAGOREPORT – IL FONDO TI AFFONDA: BLACKSTONE E MACQUARIE, SOCI DI AUTOSTRADE, SONO INCAZZATI COME BISCE PER L’AUMENTO DEI PEDAGGI DELL’1,8%. PRETENDEVANO CHE IL RINCARO FOSSE MOLTO PIÙ ALTO, AGGIORNATO ALL'INFLAZIONE (5,9% NEL 2023). MA UN FORTE AUMENTO DEI PEDAGGI AVREBBE FATTO SCHIZZARE I PREZZI DEI BENI DI CONSUMO, FACENDO SCEMARE IL CONSENSO SUL GOVERNO – SU ASPI È SEMPRE SALVINI VS MELONI-FAZZOLARI: LA DUCETTA E “SPUGNA” PRETENDONO CHE A DECIDERE SIA SEMPRE E SOLO CDP (AZIONISTA AL 51%). IL LEADER DELLA LEGA, COME MINISTRO DEI TRASPORTI, INVECE, VUOLE AVERE L’ULTIMA PAROLA…

trump musk xi

DAGOREPORT – DONALD TRUMP HA IN CANNA DUE ORDINI ESECUTIVI BOMBASTICI, CHE FIRMERÀ IL GIORNO DOPO L’INAUGURAZIONE: IL PRIMO INAUGURERÀ LA DEPORTAZIONE DI 9,5 MILIONI DI IMMIGRATI. MA IL SECONDO È ANCORA PIÙ BOMBASTICO: L’IMPOSIZIONE DEI DAZI SUI PRODOTTI CINESI - UN CLASSICO TRUMPIANO: DARE UNA RANDELLATA E POI COSTRINGERE L’INTERLOCUTORE A TRATTARE DA UNA POSIZIONE DI DEBOLEZZA. MA COME REAGIRÀ XI JINPING? CHISSÀ CHE AL DRAGONE NON VENGA IN MENTE DI CHIUDERE, PER LA GIOIA DI ELON MUSK, LE MEGAFABBRICHE DI TESLA A SHANGHAI…

salvini romeo

DAGOREPORT - CHI L'AVREBBE MAI DETTO: MASSIMILIANO ROMEO È IL PROTAGONISTA INDISCUSSO DELLA LEGA DI FINE 2024 - EX FEDELISSIMO DEL “CAPITONE”, È STATO L’UNICO A ESPORSI CONTRO IL SEGRETARIO, E OTTENERE LA LEADERSHIP IN LOMBARDIA – DOPO LA SUA SFIDA VINTA, ANCHE FEDRIGA È USCITO ALLO SCOPERTO CANNONEGGIANDO CONTRO L’EVENTUALE RITORNO DI SALVINI AL VIMINALE - CHE SUCCEDERÀ AL CONGRESSO? NIENTE: SALVINI HA IN MANO LA MAGGIORANZA DEI DELEGATI, E L’ASSEMBLEA AVRÀ CARATTERE PROGRAMMATICO. MA LA DISSIDENZA CRESCE…