dmitry kuleba sergei lavrov ucraina russia

ANCHE OGGI LA PACE LA FACCIAMO DOMANI - L’INCONTRO TRA LAVROV E KULEBA, I MINISTRI DEGLI ESTERI RUSSO E UCRAINO, SI È CONCLUSO CON UN NULLA DI FATTO: NESSUN ACCORDO SUL CESSATE IL FUOCO, MA SI È DISCUSSO DI UN POSSIBILE INCONTRO TRA PUTIN E ZELENSKY - INTANTO LE TRUPPE RUSSE AVANZANO A MARIUPOL: DOPO IL RAID SULL’OSPEDALE PEDIATRICO, DIVERSI QUARTIERI DELLA CITTÀ SONO SOTTO IL CONTROLLO DI MOSCA…

 

 

Da www.huffingtonpost.it

 

incontro dmitry kuleba sergei lavrov in turchia

Si è concluso con un nulla di fatto, dopo circa un'ora e mezza, l'incontro nella località turca di Antalya tra il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba e l'omologo russo Serghei Lavrov a cui ha partecipato anche il capo della diplomazia di Ankara Mevlut Cavusoglu.

 

"Non abbiamo fatto progressi rispetto al cessate il fuoco", ha affermato Kuleba durante una conferenza stampa a conclusione dell'incontro, che ha definito "difficile", e ha fatto sapere "siamo pronti per incontrarci di nuovo in questo formato se ci saranno prospettive per trovare una soluzione".

 

SERGEI LAVROV IN TURCHIA

 

"Abbiamo avuto la conferma che non abbiamo alternative al percorso negoziale tra Russia e Ucraina apertosi in Bielorussia", ha detto il ministro degli Esteri russo. "Questi contatti non possono esser usati per sostituire o svalutare i negoziati principali sul territorio bielorusso". L'operazione speciale in Ucraina - ha aggiunto Lavrov - "sta andando secondo i piani".

 

INCONTRO LAVROV-KULEBA IN TURCHIA

Si è discusso di un possibile incontro fra presidenti. "Il presidente Putin non ha mai negato contatti" ma il Governo ucraino "continua a sostituire il vero problema con effetti speciali. Putin non rifiuta un incontro tra presidenti ma bisogna fare prima tutto un lavoro preparatorio. L'Ucraina ci ha detto che ci darà risposte concrete, noi attendiamo". ha detto Lavrov in conferenza stampa.

 

sergei lavrov in turchia

I russi avanzano a Mariupol, immagini di fosse comuni.  Il ministero della Difesa russo ha detto che le forze armate del Paese hanno preso il controllo di diversi quartieri di Mariupol. Lo riporta l'agenzia Interfax. "L'operazione per liberare la città di Mariupol dai nazionalisti sta continuando.

 

Le unità della milizia popolare della Repubblica di Donetsk hanno preso il controllo dei quartieri di Azovsky, Naidenivka, Lyapyne e Vynohradar e si sono avvicinate alla fabbrica della Azovstal. Il quartiere occidentale della città è stato liberato", ha affermato il portavoce del ministero, Igor Konashenkov. Grande impressione nel mondo ha fatto il raid che ha colpito l'ospedale pediatrico di Mariupol. Zelensky torna ad accusare la Russia di "crimine di guerra" e "la prova definitiva che è in corso il genocidio degli ucraini". Nelle immagini diffuse dalla Cnn si vedono corpi chiusi in sacchi di plastica neri ammucchiati in una fossa comune.

Ospedale pediatrico di Mariupol 2

 

Le foto della Associated Press mostrano uomini - alcuni in divise da lavoro, altri in tute protettive azzurre - che gettano i corpi in una fossa in sacchi di plastica neri e avvolti in lenzuola o coperte. Secondo il fotoreporter di AP, Evgeniy Maloletka, che ha scattato le immagini, "40 (corpi) sono arrivati martedì e almeno altri 30 mercoledì". Secondo quanto riferito ieri da un consigliere del sindaco di Mariupol, almeno 1.300 civili sono stati uccisi nella città da quando è iniziata l'invasione russa.

negoziati ucraina russia ad antalya in turchia

 

"Davvero non riusciamo a calcolare quanti morti abbiamo. Non siamo nemmeno in grado di contare quante persone sulle strade siano state uccise da bombardamenti e colpi di artiglieria", ha detto alla Cnn il vice sindaco della città, Sergei Orlov. "Non sappiamo quanti sono perché non riusciamo a raccogliere tutti i corpi e contarli". Di fronte al gran numero di cadaveri di soldati e civili uccisi durante gli attacchi, spiega la Cnn, i dipendenti del comune hanno scavato in un cimiero una profonda fossa lunga oltre 22 metri.

Ospedale pediatrico di Mariupol

 

Il Cremlino chiede spiegazioni all'esercito per il raid sull'ospedale di Mariupol, Lavrov ha una spiegazione. Il Cremlino ha detto che chiederà conto al suo esercito del bombardamento di un ospedale pediatrico nella città ucraina assediata di Mariupol. "Indagheremo necessariamente con i nostri soldati, perchè non abbiamo informazioni chiare su quanto accaduto", ha indicato durante il briefing  con la stampa, il portavoce del cremlino Dmitry Peskov .

 

MARIUPOL OSPEDALE BOMBARDATO

 

Tre persone, tra cui un bambino, sono rimaste uccise nel bombardamento di un ospedale pediatrico e per la maternità a mariupol (ucraina sud-orientale), secondo il sindaco della città.  L'attacco all'ospedale ha provocato indignazione da parte delle autorità ucraine e occidentali.

 

Mosca nega di prendere di mira le infrastrutture civili e accusa le forze ucraine di usarle come scudi umani. Il ministro russo Lavrov ha sostenuto che l'ospedale fosse già sotto il controllo degli "estremisti ucraini" e che all'interno non vi fosse nessun paziente. Nella versione russa, l'ospedale era una base della Brigata Azov.

 

vertice turco russo a antalya, in turchia

 

Putin parla con Scholz e Macron. Vladimir Putin ha avuto un colloquio telefonico con il presidente francese Emmanuel Macron e con il cancelliere tedesco Olaf Scholz sulla crisi in Ucraina. "Germania e Francia hanno chiesto una tregua immediata" trapela da fonti del governo tedesco. "Scholz e Macron hanno insistito sul fatto che la soluzione a questa crisi debba arrivare dalle trattative fra Ucraina e Russa". I tre leader hanno inoltre deciso di sentirsi di nuovo nei prossimi giorni.

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