papa bergoglio francesco

BISI E CORVI VATICANI - CHI HA AVUTO L'IDEA DI METTERE IN SCENA QUESTA BUFALA DEL PAPA CON UN TUMORE AL CERVELLO? SEGUIRE LA “GUERRA SANTA” TRA OPUS DEI E GESUITI FORSE POTREBBE ESSERE LA STRADA GIUSTA…

madron e bisignani jpegmadron e bisignani jpeg

Luigi Bisignani per Il Tempo

 

La domanda non è se il Papa stia male ma chi, all'interno del Vaticano, stia tramando contro Bergoglio seminando notizie, rivelatesi false, su un suo tumore al cervello. Conosco e sono molto grato a Takanori Fukushima, che mi fu presentato da un grande neurochirurgo italiano suo pupillo, Luciano Mastronardi e da Mimmo D'Alessio, oggi direttore generale del Policlinico di Roma.

 

Il professor Fukushima, primo neurochirurgo al mondo, con una specializzazione per i meningiomi, che sono tumori al cervello solitamente benigni, ma possono diventare devastanti se crescendo intaccano zone vitali, ha stretto la mano al Papa una sola volta, durante un'udienza generale e che non lo ha quindi in cura. Un'altra volta ha cercato di incontrarlo ma senza successo. Tutto qui.

barack obama riceve papa francescobarack obama riceve papa francesco

 

Gli studenti al primo anno di medicina sanno che per diagnosticare un tumore al cervello ci vuole almeno una risonanza. E una risonanza al cervello del Papa, che certamente non si può fare a Santa Marta, avrebbe avuto sì una risonanza mondiale quasi in diretta. A questo si aggiunga che il Papa non si fa curare, non fa le analisi e continua a mangiare quello che vuole, incurante di valori glicemici e di colesterolo, sui quali non vigila nessuno.

 

bergoglio occhio di buebergoglio occhio di bue

Chi ha avuto l'idea di mettere in scena questa bufala? La fantasia di Dan Brown potrebbe perfino localizzare il protagonista in una palazzina liberty a pochi passi da villa Borghese che durante gli anni di Wojtyla ne ha viste di tutti i colori con una preferenza per il color porpora. E potrebbe collegarla oggi alle mosse disperate di un ex potente monsignore spagnolo a cui il Vaticano, per prudenza, ha addirittura tagliato il telefonino di servizio. Dan Brown di cose di Chiesa ne ha scritte una più del diavolo e se questa volta si concentrasse nella chiacchieratissima «guerra santa» tra Opus Dei e gesuiti forse potrebbe essere sulla strada giusta. A pensar male si fa peccato ma spesso ci si indovina...

 

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