“BERLUSCONI CON PUTIN, MELONI COSA NE PENSA? È QUESTA LA POSIZIONE DI FI E DI TAJANI?” - IL PD ALL’ATTACCO DEL GOVERNO SFRUTTANDO LA “PUTINATA” DEL CAV - CALENDA: “BERLUSCONI RICOMINCIA CON I SUOI VANEGGIAMENTI PUTINIANI, IN TOTALE CONTRASTO CON UE. PESSIMO” - L’EX FORZISTA GELMINI: “MI CHIEDO ANCHE FINO A QUANDO PROSEGUIRÀ IL SILENZIO DEL PARTITO POPOLARE EUROPEO SU QUELLA CHE ORAMAI NON SI PUÒ PIÙ DEFINIRE UNA AMBIGUITÀ DI FORZA ITALIA MA E’ UN CHIARO SOSTEGNO A PUTIN” - IL CASO MONTA SUI GIORNALI INTERNAZIONALI
LE DICHIARAZIONI PRO PUTIN DI BERLUSCONI SUI GIORNALI INTERNAZIONALI
Pd Camera: Berlusconi con Putin, Meloni cosa ne pensa?
Ucraina, PD Camera: Berlusconi con Putin, Meloni cosa ne pensa? "È questa la posizione di Fi e di Tajani?" Milano, 12 feb. (askanews) - "'Da premier non sarei mai andato a parlare con Zelensky". 'Bastava che Zelensky cessasse di attaccare il Donbass'. 'Giudico molto molto negativamente il comportamento di Zelensky'. Ancora una volta Berlusconi si schiera con l'amico Putin. È questa la posizione di Forza Italia e del ministro degli esteri Tajani? E Giorgia Meloni cosa ne pensa del suo alleato di GOVERNO?". Così un post del gruppo Pd Camera. Rea.
Ucraina:Calenda,altri vaneggiamenti Cav pro Putin e anti governo
silvio berlusconi e vladimir putin
(ANSA) - ROMA, 12 FEB - "Berlusconi ricomincia con i suoi vaneggiamenti putiniani, in totale contrasto con Ue, il governo di cui fa parte e il ministro degli Esteri che è anche espressione del suo partito. Pessimo". Così twitta il leader di Azione, Carlo Calenda riferendosi alle ultime dichiarazioni del presidente di Forza Italia.
Ucraina: Gelmini, per Cav Zelensky è aggressore, incredibile
(ANSA) - ROMA, 12 FEB - "Le incredibili dichiarazioni di Berlusconi sul presidente ucraino Zelensky - trasformato in un 'aggressore' - richiederebbero una presa di distanza immediata del governo italiano. Berlusconi è infatti il leader di un partito che sostiene l'esecutivo ed esprime un vicepremier che è anche ministro degli Esteri. Mi chiedo anche fino a quando proseguirà il silenzio del Partito popolare europeo su quella che oramai non si può più definire una ambiguità di Forza Italia, ma - dopo le parole di oggi - un chiaro sostegno a Putin e alla invasione di un Paese sovrano". Così in una nota Mariastella Gelmini, vicesegretario e portavoce di Azione.