pennacchi marino

“CAPRO ESPIATORIO UN CAZZO!” - PENNACCHI UCCELLA MARINO: “NON PUOI ANDÀ AL RISTORANTE A PRENDE LE BOTTIGLIE DA 40 EURO A SPESE DEI CONTRIBUENTI. È UN PRESUNTUOSO E HA PURE MENTITO. È UN RICOTTARO CHE DEVE ANDARE AFFANCULO. RENZI PUNTASSE SU MARCHINI…”

Malcom Pagani per il “Fatto quotidiano”

 

pennacchi GetContent asp jpegpennacchi GetContent asp jpeg

Antonio Pennacchi e il desiderio di concedere interviste sul caos di Roma alle 18.50 di sabato 10 ottobre 2015: "No, no, no. Non esiste proprio, sto' a chiude il libro, sto a lavora' e Roma poi la conosco poco". Senza più sindaco, i cittadini si dividono tra chi come in Canale Mussolini del nemico pretendeva la cancellazione: "Il sogno del sezzese la mattina/ è affacciarsi e non vedere più Latina" e chi grida al complotto, alla defenestrazione coatta, all' innocenza, a un capro espiatorio di nome Ignazio Marino.

 

Capro espiatorio, ad Antonio Pennacchi da Latina, scrittore di 65 anni già premio Strega, non piace: "Capro espiatorio un cazzo. Non puoi fa' il sindaco e anda' al ristorante a prende le bottiglie da 40 euro a spese dei contribuenti".

 

Secondo il ristoratore della Taverna degli amici gli euro sono 55 e la bottiglia uno Jermann vintage tunina, 13,5 per cento di gradazione alcolica, prodotto con uve Sauvignon, Chardonnay, Ribolla Gialla, Malvasia istriana e Picolit.

IL FASCIOCOMUNISTA ANTONIO PENNACCHI IL FASCIOCOMUNISTA ANTONIO PENNACCHI

Machissenefrega. Non cambia niente. Non puoi anda' a prende le bottiglie lo stesso. Non puoi farle pagare al Comune, non puoi portare tua moglie a spese della città e non puoi semplicemente perché non si fa.

 

Secondo qualcuno la vicenda degli scontrini è più controversa.

Marino ha mentito e falsificato, ha mentito e ha scritto il falso, vada a fare in culo.

 

Proprio così?

ANTONIO PENNACCHI E SIGNORA ANTONIO PENNACCHI E SIGNORA

E come sennò? Ma che stamo a dà i numeri davvero?

 

C' è chi ai detrattori di Marino ribatte con un' argomentazione.

Sentiamo st' argomentazione.

 

Al Comune nel corso degli ultimi anni hanno rubato tutti e c'era chi sottraeva cifre ben diverse da quelle delle ricevute che tanto sono costate alla carriera politica di Marino.

Ma non me ne strafrega proprio un cazzo di un' argomentazione simile. Ma che stiamo scherzando? Qui il punto è uno solo. Marino ha mentito. Ha detto il falso. Quindi adesso di che si lamenta? Che va cercando? Meglio morire di fame che dire le cazzate.

renzi marino renzi marino

 

Marino ha detto le cazzate?

Si è imbucato accanto al Papa che pareva quello dei preservativi. Come si chiamava?

 

Gabriele Paolini.

Ecco, Marino sembrava Paolini, quello che spuntava a tradimento in tv. Imbucarsi con la fascia tricolore vicino al Papa? Non esiste. Che vada affanculo. Poi qualche vaffanculo magari lo tagliamo.

 

Abbiamo capito che Marino non le piace.

Mai poi presuntuoso, di una presunzione assoluta. Ma l' ha sentito parlare?"Ho fatto questo, sono andato di là, ho scoperto di qua, io, io, io" e poi invece si era comportato male fin dall' inizio.

 

Perché dice così?

Marino è stato eletto con i voti di tanta gente che gli ha dato una mano e che ha fatto non appena si è seduto sulla sua poltrona di sindaco? Che ha fatto?

RENZI MARINORENZI MARINO

 

Non so dirle.

Glielo dico io. Li ha buttati via come stracci, come rifiuti inutili, non li ha utilizzati per un cazzo.

 

Di chi parla?

Di una persona come Umberto Croppi ad esempio. Era assessore alla Cultura nella giunta di Alemanno e da Alemanno e dai suoi amici fasci era stato poi cacciato. Si mette di buzzo buono ad aiutare Marino, lo consiglia, gli fa la campagna elettorale e poi, poi secondo lei che succede?

 

Viene abbandonato?

Messo ai margini, dimenticato, umiliato. Ma che si fa così? Con uno come Croppi? È solo un presuntuoso assoluto, Marino. Un ricottaro che deve andare affanculo.

 

Inadeguato e pare di capire anche ingrato.

Ma certo. Perché la verita è che gli dava fastidio chiunque dimostrasse un minimo di intelligenza. Era convinto di capi' le cose solo lui. Un tipo pieno di narcisismo affetto da un egotismo senza limiti.

marino renzi  foto mezzelani gmt325marino renzi foto mezzelani gmt325

 

Ha colpe anche il Pd?

Ma io sto a lavora', quando finisce l' intervista?

 

Vorremmo solo chiederle quali sono le responsabilità del Pd.

È vero che Marino ha vinto le primarie, ha preso i voti e vaffanculo a chi gliel' ha dati, però il partito una responsabilità ce l' ha. Non aver scelto uno come Marchini è una colpa grave. Suo padre ha costruito Botteghe Oscure. Non è che venisse da destra Marchini, viene da sinistra.

 

Gli darebbe fiducia?

È un imprenditore non un chirurgo. Sa guardare un bilancio. Sa far di conto. La città l' avrebbe saputa governa'. Poi se vuoi perde, come è successo a Latina, perdi.

 

Il Pd rischia di perdere le elezioni? Potrebbe rivincere la destra?

alfio marchini intervistato da antonello caporalealfio marchini intervistato da antonello caporale

Spero ardentemente di no, ragazzi. Se non gliela regalano, no. Di teje a Renzi che puntasse su Marchini, quel mestiere lo sa fare. Lo può fare. Che si decidano subito per 'sto Marchini, santiddio.

Ultimi Dagoreport

vincenzo de luca elly schlein nicola salvati antonio misiani

DAGOREPORT – VINCENZO DE LUCA NON FA AMMUINA: IL GOVERNATORE DELLA CAMPANIA VA AVANTI NELLA SUA GUERRA A ELLY SCHLEIN - SULLA SUA PRESUNTA VICINANZA AL TESORIERE DEM, NICOLA SALVATI, ARRESTATO PER FAVOREGGIAMENTO DELL’IMMIGRAZIONE CLANDESTINA, RIBATTE COLPO SU COLPO: “DOVREBBE CHIEDERE A UN VALOROSO STATISTA DI NOME MISIANI, CHE FA IL COMMISSARIO DEL PD CAMPANO” – LA STRATEGIA DELLO “SCERIFFO DI SALERNO”: SE NON OTTIENE IL TERZO MANDATO, DOVRÀ ESSERE LUI A SCEGLIERE IL CANDIDATO PRESIDENTE DEL PD. ALTRIMENTI, CORRERÀ COMUNQUE CON UNA SUA LISTA, RENDENDO IMPOSSIBILE LA VITTORIA IN CAMPANIA DI ELLY SCHLEIN…

osama almasri torturatore libico giorgia meloni alfredo mantovano giuseppe conte matteo renzi elly schlein

DAGOREPORT – LA SOLITA OPPOSIZIONE ALLE VONGOLE: SUL CASO ALMASRI SCHLEIN E CONTE E RENZI HANNO STREPITATO DI “CONIGLI” E ''PINOCCHI'' A NORDIO E PIANTEDOSI, ULULANDO CONTRO L’ASSENZA DELLA MELONI, INVECE DI INCHIODARE L'ALTRO RESPONSABILE, OLTRE ALLA PREMIER, DELLA PESSIMA GESTIONE DELL’AFFAIRE DEL BOIA LIBICO: ALFREDO MANTOVANO, AUTORITÀ DELEGATA ALL’INTELLIGENCE, CHE HA DATO ORDINE ALL'AISE DI CARAVELLI DI RIPORTARE A CASA CON UN AEREO DEI SERVIZI IL RAS LIBICO CHE E' STRAPAGATO PER BLOCCARE GLI SBARCHI DI MIGLIAIA DI NORDAFRICANI A LAMPEDUSA – EPPURE BASTAVA POCO PER EVITARE IL PASTROCCHIO: UNA VOLTA FERMATO DALLA POLIZIA A TORINO, ALMASRI NON DOVEVA ESSERE ARRESTATO MA RISPEDITO SUBITO IN LIBIA CON VOLO PRIVATO, CHIEDENDOGLI LA MASSIMA RISERVATEZZA - INVECE L'ARRIVO A TRIPOLI DEL TORTURATORE E STUPRATORE DEL CARCERE DI MITIGA CON IL FALCON DELL'AISE, RIPRESO DA TIVU' E FOTOGRAFI, FUOCHI D’ARTIFICIO E ABBRACCI, HA RESO EVIDENTE IL “RICATTO” DELLA LIBIA E LAMPANTE LO SPUTTANAMENTO DEL GOVERNO MELONI - VIDEO

ursula von der leyen giorgia meloni

URSULA VON DER LEYEN, CALZATO L'ELMETTO, HA PRESO PER LA COLLOTTOLA GIORGIA MELONI - A MARGINE DEL CONSIGLIO EUROPEO INFORMALE DI TRE GIORNI FA, L’HA AFFRONTATA CON UN DISCORSO CHIARISSIMO E DURISSIMO: “CARA GIORGIA, VA BENISSIMO SE CI VUOI DARE UNA MANO NEI RAPPORTI CON TRUMP, MA DEVI PRIMA CONCORDARE OGNI MOSSA CON ME. SE VAI PER CONTO TUO, POI SONO CAZZI TUOI” – LA REAZIONE DELLA SEMPRE COMBATTIVA GIORGIA? DA CAMALEONTE: HA ABBOZZATO, SI È MOSTRATA DISPONIBILE E HA RASSICURATO URSULA ("MI ADOPERO PER FARTI INCONTRARE TRUMP"). MA IL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE EUROPEA NON HA ABBOCCATO, PUNTUALIZZANDO CHE C’È UNA DIFFERENZA TRA IL FARE IL "PONTIERE" E FARE LA "TESTA DI PONTE" – IL “FORTINO” DI BRUXELLES: MACRON VUOLE “RITORSIONI” CONTRO TRUMP, MERZ SI ALLONTANA DAI NAZISTI “MUSK-ERATI” DI AFD. E SANCHEZ E TUSK…

elly schlein almasri giuseppe conte giorgia meloni

DAGOREPORT - BENVENUTI AL GRANDE RITORNO DELLA SINISTRA DI TAFAZZI! NON CI VOLEVA L’ACUME DI CHURCHILL PER NON FINIRE NELLA TRAPPOLA PER TOPI TESA ALL'OPPOSIZIONE DALLA DUCETTA, CHE HA PRESO AL BALZO L’ATTO GIUDIZIARIO RICEVUTO DA LO VOI PER IL CASO ALMASRI (CHE FINIRÀ NELLA FUFFA DELLA RAGION DI STATO) PER METTERE SU UNA INDIAVOLATA SCENEGGIATA DA ‘’MARTIRE DELLA MAGISTRATURA’’ CHE LE IMPEDISCE DI GOVERNARE LA SUA "NAZIONE" - TUTTE POLEMICHE CHE NON GIOVANO ALL’OPPOSIZIONE, CHE NON PORTANO VOTI, DATO CHE ALL’OPINIONE PUBBLICA DEL TRAFFICANTE LIBICO, INTERESSA BEN POCO. DELLA MAGISTRATURA, LASCIAMO PERDERE - I PROBLEMI REALI DELLA “GGGENTE” SONO BEN ALTRI: LA SANITÀ, LA SCUOLA PER I FIGLI, LA SICUREZZA, I SALARI SEMPRE PIÙ MISERI, ALTRO CHE DIRITTI GAY E ALMASRI. ANCHE PERCHE’ IL VERO SFIDANTE DEL GOVERNO NON È L’OPPOSIZIONE MA LA MAGISTRATURA, CONTRARIA ALLA RIFORMA DI PALAZZO CHIGI. DUE POTERI, POLITICO E GIUDIZIARIO, IN LOTTA: ANCHE PER SERGIO MATTARELLA, QUESTA VOLTA, SARÀ DURA...