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PIAZZA DEL POPOLO AFFITTASI. CON 500 EURO AL GIORNO SI PUO’ PRENDERE UNA DELLE PIAZZE PIU’ BELLE DI ROMA E FARCI TUTTO IL CASINO CHE SI VUOLE – LA RAGGI AVEVA PROMESSO CHE NON AVREBBE PIU’ DATO AUTORIZZAZIONI, INVECE NULLA E’ CAMBIATO - LA PROTESTA DEI RESIDENTI

 

Lilli Garrone per il Corriere della Sera – Roma

 

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«Ormai non è più una piazza storica ma una location per eventi»: Desirée Nieves , presidente del «Comitato abitanti piazza del Popolo» osserva con sguardo disperato le nuove impalcature che si stanno innalzando nell' emiciclo disegnato dal Valadier. Solo un giorno prima, cioè domenica, sono stati smontati i campetti da tennis allestiti in occasione degli internazionali del Foro Italico: cioè, per chi vive in questo incantato angolo di Roma, dopo ventiquattro ore di pausa ecco il palco per il concerto di Mtv in programma per il 27 maggio.

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L' occupazione di suolo pubblico richiesta al Campidoglio è dal 23 al 28 maggio: si è iniziato un giorno prima. «Quello che sconvolge - afferma la presidente del I Municipio Sabrina Alfonsi - è che la piazza è regolamentata: non vi è possibile svolgere manifestazioni commerciali e quelle culturali non possono superare i 60 giorni in un anno. Ma non c' è alcun controllo. È la prova che con questa amministrazione è tutto fermo e che ad un anno di distanza affrontiamo gli stessi problemi e le stesse polemiche».

 

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Anche sugli scarsi introiti per il Comune: per l' occupazione di suolo pubblico di piazza del Popolo si paga tuttora 1,40 euro al giorno al metro quadro per eventi culturali (2,10 se commerciali): quindi 500 euro per 350 metri quadri, lo spazio del palco; si è arrivati a 700 euro al giorno per impianti più grandi. Cifra che non è stata adeguata nonostante le feroci polemiche nel giugno dell' anno scorso in occasione del «Music summer festival», quattro giorni di musica dal vivo: allora Virginia Raggi disse che gli eventi su questa piazza sarebbero stati «ripensati».

piazza del popolo manifestazione pd referendumpiazza del popolo manifestazione pd referendum

 

Tutto come prima e la richiesta esattamente per lo stesso festival c' è già quest' anno (22- 25 giugno), con occupazione dal 17 al 27. «La piazza ormai è rovinata - aggiunge Desirée Nieves -. E i soldi incassati non vengono sicuramente usati per restaurarla. Abbiamo notti insonni, la qualità della vita ridotta a zero».

 

«Rispettare i decibel stabiliti per legge sulla piazza è impossibile - spiega Roberto Tomassi, presidente dell' Associazione residenti Campo Marzio -. Ho chiesto un accesso agli atti per capire che tipo di autorizzazione hanno dato, e chiedo al Campidoglio che faccia fare le misurazioni dall' Arpa per verificare che il "nulla osta" acustico venga rispettato. E poi tulle le strade diventano un parcheggio senza vie di fuga. Vogliamo un servizio straordinario dei vigili».

COCA COLA SUMMER FESTIVAL PIAZZA DEL POPOLOCOCA COLA SUMMER FESTIVAL PIAZZA DEL POPOLO

 

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