pippo franco enrico michetti

MICHETTI HA CONFUSO IL CAMPIDOGLIO CON IL BAGAGLINO! –  DOPO IL FORFAIT DEL NO-VAX MONTESANO, ARRIVA PIPPO FRANCO! IL COMICO SI CANDIDA ALLE COMUNALI DI ROMA NELLA LISTA PERSONALE DI MICHETTI E GIÀ SI PROPONE COME ASSESSORE ALLA CUL-TURA: “VOGLIO RILANCIARE LA CITTÀ. POSSO ESSERE D’AIUTO” – L’EX MISS ITALIA NADIA BENGALA E IL REGISTA MASSIMO SPANO STANNO CON LA RAGGI, MENTRE IL PD NON È RIUSCITO A CONVINCERE NEMMENO UN BIG DEL NAZARENO A METTERCI LA FACCIA PER GUALTIERI. FIGURIAMOCI I VIP...

pippo franco

Lorenzo De Cicco per www.ilmessaggero.it

 

Ex miss, registi, vecchie glorie del calcio. E big che si sfilano. Nei partiti è l'ora delle liste. Entro una settimana tocca consegnare le firme e l'elenco dei candidati per le comunali. Nei comitati sono ore febbrili, fra trattative a vuoto e volti conosciuti da mettere in pista.

 

L'ultimo ingaggio nella civica del centrodestra, dopo l'ex giallorosso Antonio Di Carlo, è Pippo Franco. L'ex cabarettista del Bagaglino, 80 anni, correrà nella lista personale di Enrico Michetti. «Voglio rilanciare la cultura di Roma», dice.

ENRICO MICHETTI

 

Da che ruolo, da assessore? «Beh certamente il mio indirizzo è quello, un indirizzo artistico, sono stato anche pittore e ho fatto il liceo artistico. Come assessore posso pure essere d'aiuto».

 

«PER VIRGINIA»

Anche la sindaca sta limando le liste. Ne schiererà addirittura 6, per tentare di acciuffare il mandato bis. Un inedito per il M5S, che fin qui ha sempre corso in solitaria. Ma stavolta non basta. In un cartello femminista, chiamato «Con le donne per Roma», correrà Nadia Bengala, ex miss Italia (nell'88) e valletta del mitologico Ok il prezzo è giusto con Iva Zanicchi.

nadia bengala 11

 

In lista ci sarà anche il regista e scenografo Massimo Spano, l'autore, tra le altre cose, di Agosto, con Sabina Guzzanti e Massimo Wertmüller, che racconta proprio uno spaccato di periferia romana.

 

Per la sindaca uscente, ci sarà anche una lista moderata, Roma decide (il capolista dovrebbe essere l'avvocato Paolo De Persis) e un cartello Sportivi per Roma, che terrà dentro rappresentanti di palestre e del mondo dell'associazionismo romano.

 

La civica personale Per Virginia invece sarà capeggiata da un'altra Raggi, Gabriella, dirigente comunale di lungo corso, storica capo-segreteria della grillina in questi anni a Palazzo Senatorio. Ieri sera, Raggi ha cenato con Massimo Ferrero, presidente della Sampdoria, che ha elogiato il suo lavoro. «Se entrerò in politica? Come dice la canzone, lo scopriremo sorridendo...», ha replicato il viperetta.

pippo franco ciao marziano

 

IL NAZARENO

Fronte Pd: non si è riusciti a trovare un big come capofila per i candidati al Consiglio comunale. L'ex ministra Beatrice Lorenzin alla fine ha detto no alla corsa per l'Aula Giulio Cesare ma avrà comunque un ruolo, come presidente del comitato elettorale di Roberto Gualtieri.

enrico michetti e matteo salvini in spiaggia 3

 

Nelle ultime settimane aveva declinato l'invito anche Alessio D'Amato, l'assessore alla Sanità di Zingaretti, forte del consenso per la gestione dell'emergenza Covid e dei vaccini. Capolista allora sarà Sabrina Alfonsi, mini-sindaco uscente del I Municipio («scelta per ordine alfabetico», maligna chi non l'apprezza molto nel partito). Secondo in lista l'ex calciatore della Roma di Liedholm Ubaldo Righetti e poi Stefano Marongiu, l'infermiere dello Spallanzani premiato da Mattarella nel 2015 per avere combattuto l'ebola in Sierra Leone.

 

massimo spano foto di bacco

L'EMITTENTE

Carlo Calenda - che non ha problemi di liste: ne ha solo una, messa su insieme ai renziani - oggi sarà in campagna elettorale in trasferta, a Santa Marinella. Ieri il leader di Azione se l'è presa con Radio Radio, l'emittente che aveva come speaker proprio Michetti (che continua ad essere ospitato quasi ogni giorno).

 

Un conduttore, ha twittato l'ex ministro dello Sviluppo, «ha detto che sfonna Calenda, in senso fisico, perché non si può prendere in giro Michetti. Verificheremo se è ammissibile che una radio faccia campagna elettorale parlando del nostro simbolo e del nostro candidato. Lasciandogli il microfono in esclusiva e a volontà e lanciando minacce fisiche agli altri candidati».

edwige fenech pippo franco quel gran pezzo dell ubalda pippo franco foto di baccopippo franconadia bengala 16nadia bengala 8nadia bengala foto di bacconadia bengala 4nadia bengala 3nadia bengala 18nadia bengala 1valeria marini pippo franco pamela prati

Ultimi Dagoreport

donald trump joe biden benjamin netanyahu

DAGOREPORT - SUL PIÙ TURBOLENTO CAMBIO D'EPOCA CHE SI POSSA IMMAGINARE, NEL MOMENTO IN CUI CRISI ECONOMICA, POTERI TRADIZIONALI E GUERRA VANNO A SCIOGLIERSI DENTRO L’AUTORITARISMO RAMPANTE DELLA TECNODESTRA DEI MUSK E DEI THIEL, LA SINISTRA È ANNICHILITA E IMPOTENTE - UN ESEMPIO: L’INETTITUDINE AL LIMITE DELLA COGLIONERIA DI JOE BIDEN. IL PIANO DI TREGUA PER PORRE FINE ALLA GUERRA TRA ISRAELE E PALESTINA È SUO MA CHI SI È IMPOSSESSATO DEL SUCCESSO È STATO TRUMP – ALL’IMPOTENZA DEL “CELOMOLLISMO” LIBERAL E BELLO, TUTTO CHIACCHIERE E DISTINTIVO, È ENTRATO IN BALLO IL “CELODURISMO” MUSK-TRUMPIANO: CARO NETANYAHU, O LA FINISCI DI ROMPERE I COJONI CON ‘STA GUERRA O DAL 20 GENNAIO NON RICEVERAI MEZZA PALLOTTOLA DALLA MIA AMMINISTRAZIONE. PUNTO! (LA MOSSA MUSCOLARE DEL TRUMPONE HA UN OBIETTIVO: IL PRINCIPE EREDITARIO SAUDITA, MOHAMMED BIN SALMAN)

giorgia meloni tosi matteo salvini luca zaia vincenzo de luca elly schlein

DAGOREPORT - MENTRE IL PD DI ELLY, PUR DI NON PERDERE LA CAMPANIA, STA CERCANDO DI TROVARE UN ACCORDO CON DE LUCA, LEGA E FRATELLI D’ITALIA SONO A RISCHIO DI CRISI SUL VENETO - ALLE EUROPEE FDI HA PRESO IL 37%, LA LEGA IL 13, QUINDI SPETTA ALLA MELONI DEI DUE MONDI - A FAR GIRARE VIEPPIÙ I CABASISI A UN AZZOPPATO SALVINI, IL VELENO DI UN EX LEGHISTA, OGGI EURODEPUTATO FI, FLAVIO TOSI: ‘’IL TERZO MANDATO NON ESISTE, ZAIA NON HA NESSUNA CHANCE. TOCCA A FDI, OPPURE CI SONO IO”

emmanuel macron ursula von der leyen xi jinping donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT – PER TRUMP L'EUROPA NON E' PIU' UN ALLEATO MA SOLO UN CLIENTE PER IMPORRE I SUOI AFFARI - ALL’INAUGURATION DAY CI SARÀ SOLO GIORGIA (QUELLA CHE, TRUMP DIXIT, "HA PRESO D'ASSALTO L'EUROPA") MA NON URSULA VON DER LEYEN - CHE FARE DI FRONTE ALL'ABBANDONO MUSK-TRUMPIANO DI UNA CONDIVISIONE POLITICA ED ECONOMICA CON I PAESI DELL'OCCIDENTE? - CI SAREBBE IL PIANO DRAGHI, MA SERVONO TANTI MILIARDI E VOLONTÀ POLITICA (AL MOMENTO, NON ABBONDANO NÉ I PRIMI, NÉ LA SECONDA) - L’UNICA SOLUZIONE È SPALANCARE LE PORTE DEGLI AFFARI CON PECHINO. L'ASSE EU-CINA SAREBBE LETALE PER "AMERICA FIRST" TRUMPIANA

giorgia meloni daniela santanche galeazzo bignami matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT - ‘’RESTO FINCHÉ AVRÒ LA FIDUCIA DI GIORGIA. ORA DECIDE LEI”, SIBILA LA PITONESSA. ESSÌ, LA PATATA BOLLENTE DEL MINISTRO DEL TURISMO RINVIATO A GIUDIZIO È SUL PIATTO DELLA DUCETTA CHE VORREBBE PURE SPEDIRLA A FARE LA BAGNINA AL TWIGA, CONSCIA CHE SULLA TESTA DELLA “SANTA” PENDE ANCHE UN EVENTUALE PROCESSO PER TRUFFA AI DANNI DELL’INPS, CIOÈ DELLO STATO: UNO SCENARIO CHE SPUTTANEREBBE INEVITABILMENTE IL GOVERNO, COL RISCHIO DI SCATENARE UN ASSALTO DA PARTE DEI SUOI ALLEATI AFFAMATI DI UN ''RIMPASTINO'', INDIGERIBILE PER LA DUCETTA - DI PIU': C’È ANCORA DA RIEMPIRE LA CASELLA RESA VACANTE DI VICE MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, OCCUPATA DA GALEAZZO BIGNAMI…

giancarlo giorgetti francesco miller gaetano caltagirone andrea orcel nagel

DAGOREPORT – CON L'OPERAZIONE GENERALI-NATIXIS, DONNET  SFRUTTA UN'OCCASIONE D'ORO PER AVVANTAGGIARE IL LEONE DI TRIESTE NEL RICCO MERCATO DEL RISPARMIO GESTITO. MA LA JOINT-VENTURE CON I FRANCESI IRRITA NON SOLO GIORGETTI-MILLERI-CALTAGIRONE AL PUNTO DI MINACCIARE IL GOLDEN POWER, MA ANCHE ORCEL E NAGEL - PER L'AD UNICREDIT LA MOSSA DI DONNET È BENZINA SUL FUOCO SULL’OPERAZIONE BPM, INVISA A PALAZZO CHIGI, E ANCHE QUESTA A RISCHIO GOLDEN POWER – MENTRE NAGEL TEME CHE CALTA E MILLERI SI INCATTIVISCANO ANCOR DI PIU' SU MEDIOBANCA…

papa francesco spera che tempo che fa fabio fazio

DAGOREPORT - VOCI VATICANE RACCONTANO CHE DAL SECONDO PIANO DI CASA SANTA MARTA, LE URLA DEL PAPA SI SENTIVANO FINO ALLA RECEPTION - L'IRA PER IL COMUNICATO STAMPA DI MONDADORI PER LA NUOVA AUTOBIOGRAFIA DEL PAPA, "SPERA", LANCIATA COME IL PRIMO MEMOIR DI UN PONTEFICE IN CARICA RACCONTATO ''IN PRIMA PERSONA''. PECCATO CHE NON SIA VERO... - LA MANINA CHE HA CUCINATO L'ENNESIMA BIOGRAFIA RISCALDATA ALLE SPALLE DI BERGOGLIO E' LA STESSA CHE SI E' OCCUPATA DI FAR CONCEDERE DAL PONTEFICE L'INTERVISTA (REGISTRATA) A FABIO FAZIO. QUANDO IL PAPA HA PRESO VISIONE DELLE DOMANDE CONCORDATE TRA FABIOLO E I “CERVELLI” DEL DICASTERO DELLA COMUNICAZIONE È PARTITA UN’ALTRA SUA SFURIATA NON APPENA HA LETTO LA DOMANDINA CHE DOVREBBE RIGUARDARE “SPERA”…