pier silvio berlusconi marina matteo renzi antonio tajani

DAGOREPORT - PIÙ DIVENTA IRRILEVANTE, PIÙ MATTEO RENZI NON DEMORDE DALL’OBIETTIVO DI OCCUPARE LO SPAZIO TRA MELONI E SCHLEIN - SE NEL 2013 SOGNAVA DI METTERE LE MANI SU FORZA ITALIA, OGGI SI ACCONTENTEREBBE DI SCIOGLIERE QUEL POCO CHE RESTA DI ITALIA VIVA PER PRENDERE LA GUIDA DEL PARTITO DI MARINA E PIER SILVIO, DA TEMPO INSOFFERENTI DI ESSERE FINITI IN UN GOVERNO DI DESTRA CON POCO CENTRO - L’EX PREMIER DI RIGNANO SULL’ARNO AVREBBE SONDATO IL TERRENO CON ALCUNI DIRIGENTI APICALI DI FININVEST - MA IN FI C’È ANCHE IN ATTO UN LAVORIO DI MEZZO PARTITO CHE NON DISDEGNA L’IPOTESI, ALLE PROSSIME POLITICHE DEL 2027, DI ABBANDONARE AL SUO DESTINO LA DESTRA A EGEMONIA MELONIANA PER UN PROCESSO POLITICO CHE POSSA DAR VITA A UN CENTRO-SINISTRA FORZA ITALIA-PARTITO DEMOCRATICO…

renzi berlusconi

DAGOREPORT

Più diventa irrilevante sulla scena politica, più Matteo Renzi non demorde dall’obiettivo di occupare lo spazio tra Giorgia Meloni ed Elly Schlein. Se nel 2013, quando Silvio Berlusconi fu interdetto dai pubblici uffici, sognava di mettere le mani su Forza Italia, oggi il senatore “saudita-blairiano’’, si accontenterebbe di sciogliere quel poco o niente che resta di Italia Viva nel partito di Marina e Pier Silvio.

 

pier silvio marina berlusconi

Ovviamente il vispo Matteonzo sa bene che la Famiglia di Arcore è insofferente di essere intruppata in un governo di destra con poco centro, tra il sovranismo anti europeo di Salvini e il camaleontismo di Meloni.

 

Il loro obiettivo è quello di ridare vita a un ‘’centro di gravità permanente’’ con una leadership che faccia diventare Forza Italia una nuova Democrazia Cristiana capace di attirare il voto della maggioranza silenziosa del paese.

GIORGIA MELONI - ANTONIO TAJANI - PATRIZIA SCURTI

 

E’ altrettanto noto che i due fratelli sono insoddisfatti della guida dell’inetto Antonio Tajani, ormai intortato dalla Melona con la promessa-bufala di farlo diventare il successore di Sergio Mattarella nel 2029.

 

L’idea di proporsi, con la sua nota abilità manovriera, come guida di Forza Italia ha spinto l’ex premier di Rignano sull’Arno a contattare alcuni dirigenti apicali di Fininvest vicino a Marina Berlusconi.

 

matteo renzi elly schlein

Intanto, c’è in atto un lavorio di mezzo partito berluscone che non disdegna l’ipotesi, alle prossime politiche del 2027, di abbandonare al suo destino la destra a egemonia meloniana per un processo politico che possa  dar vita a un centro-sinistra Forza Italia-Partito Democratico.

Berlusconi incontra Renzi, Patto Nazareno del 2014LA PARTITA DEL CUORE NEL CENTRODESTRA - MEME BY SARX88 antonio tajanimatteo renzi elly schlein matteo renzi elly schlein matteo renzi riccardo magi elly schlein emma bonino berlusconi renzi

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