POLILLO IL PUPILLO (DEL BANANA) - IL SOTTOSEGRETARIO TECNICO(?) ALL´ECONOMIA, GIANFRANCO POLILLO, STRAPARLA DEL COMPIANTO SILVIO: “HA SALVATO LA DEMOCRAZIA, PERSEGUITATO DALLA MAGISTRATURA, MI AUGURO CHE DIVENTI SENATORE A VITA E PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA IN FIN DEI CONTI DI COSA È INCRIMINATO?” - FU RACCOMANDATO A MONTI DA CICCHITTO, DI CUI ERA CONSIGLIERE ECONOMICO…

Antonello Caporale per "la Repubblica"

Gianfranco Polillo, parlando da tecnico, ha spiegato nella trentina di apparizioni televisive del periodo dicembre-gennaio, i giorni della sua iniziale attività, due-trecento cosette sul mondo. Polillo, per chi non lo sapesse, è professore di economia e sottosegretario all´Economia.

Ieri ha aperto il cuore agli ascoltatori della Zanzara, talk di Radio24. Ha parlato di Berlusconi e nell´ordine ha tecnicamente riferito che: è un «perseguitato» e «ha salvato la democrazia», e senza di lui saremmo ancora sotto la dittatura del soviet di Achille Occhetto. «E nemmeno Al Capone» è stato così preso di mira dai giudici, ha aggiunto. E comunque, malgrado gli attacchi, i veleni eccetera, il suo comportamento è stato impeccabile.

Statista vero, si è comportato con un tale «senso di responsabilità» che l´Italia gli dovrebbe essere grata, anche un po´ devota. «Al Paese ha dato tanto», ha infatti dichiarato Polillo. In misura sufficiente, secondo lui, per essere eletto al Quirinale: «Mi auguro che possa fare il presidente della Repubblica, perché no? Io lo stimo, al Paese ha dato tanto». Polillo è fatto così. Dice quel che pensa e mette sul piatto le cose così come le pensa. Ed è bello così.

Infatti lui era consigliere economico di Fabrizio Cicchitto e, prima che Berlusconi naufragasse, viaggiava sempre tra le seconde linee. Polillo supervisionava - da tecnico - la linea economica del partito, ne costruiva i pilastri e li consegnava - spillandoli nella cartellina - al presidente del gruppo e suo caro amico. Il problema, e forse anche per questo si è giunti alla drammatica crisi di novembre, è che i consigli di Polillo non hanno mai raggiunto Giulio Tremonti.

E´ un fatto che il governo è naufragato, ed è un altro fatto che Tremonti non ha mai chiesto aiuto a Polillo. Ma dal male nasce sempre il bene. Polillo, saputo che al posto del suo Berlusconi c´era un tecnico, un collega dunque, ha consegnato a Cicchitto «il curriculum» spiegandogli che se la sarebbe sentita di fare ogni cosa. Cicchitto ha portato il curriculum a Monti, e Monti ha chiamato Polillo nella task force di via XX Settembre. «E poi, scusate, non c´erano altre persone con la mia esperienza nel campo della finanza pubblica, diciamo la verità...».

Da fine novembre a ieri Polillo ha trascorso più tempo fuori che dentro il ministero in ragione del fatto che le sue opinioni sono richieste e tutto l´esecutivo sembra invogliarlo a proseguire nella proiezione pubblica: «Monti ci ha chiesto di intensificare le presenze in tv». Quindi lui ci è andato e ci andrà: «Io prezzemolino? Non me la tiro. Mi secca dire di no, sembra quasi che abbia voglia di nascondere qualcosa».

Invece non nasconde nulla, ed è vero. Ha detto pure che la collega Fornero è un ministro che fa zampillare le lacrime manco fosse una fontana, che il referendum sull´acqua è un mezzo imbroglio e tante altre cose ancora. Lui parla. «Berlusconi potrebbe essere nominato senatore a vita, cosa ci sarebbe di male? Ne hanno nominati tanti... in fin dei conti di cosa è incriminato?». Il Pd protesta, il Pdl applaude. E la segretaria appunta felice le telefonate: «Tanti giornalisti lo stanno cercando. Stia tranquillo, il professore richiamerà».

 

sab02 gianfranco polillo signoraSILVIO BERLUSCONI FABRIZIO CICCHITTO FORNERO PENSOSA

Ultimi Dagoreport

mario draghi praga

DAGOREPORT - MA DRAGHI, COSA SI ASPETTAVA COL SUO DISCORSO AL SENATO, DA PARTITI CHE AVEVANO GIA' AFFOSSATO IL SUO GOVERNO E LA SUA AMBIZIONE QUIRINALIZIA? E SE È ANDATO VIA SBATTENDO LA PORTA, STIZZITO (“VEDO CHE GUARDATE L’OROLOGIO, PER CUI VI RINGRAZIO”) - EPPURE LE SUE PAROLE CONTENEVANO UNA PROPOSTA IMPORTANTE: FINANZIARE IL RIARMO CON EUROBOND - DIETRO IL NO A URSULA, CHE GLI AVEVA PROPOSTO DI COORDINARE IL PIANO REARM EU, PRIMA PASSO A UNA FUTURA DIFESA EUROPEA, CI SONO DUE MOTIVI... -VIDEO

giorgia meloni john elkann

DAGOREPORT – COME MAI IMPROVVISAMENTE È SCOPPIATA LA PACE TRA JOHN ELKANN E FRATELLI D’ITALIA? IL MINISTRO DELLE IMPRESE, ADOLFO URSO, SI È SPINTO A DEFINIRE L’AUDIZIONE DI YAKI ALLA CAMERA COME “UN PUNTO DI SVOLTA NETTO” – AL GOVERNO HANNO FATTO UN BAGNO DI REALISMO: INNANZITUTTO LA CRISI DELL’AUTOMOTIVE È DRAMMATICA, E I GUAI DI STELLANTIS NON DIPENDONO SOLO DAI DANNI FATTI DA TAVARES - E POI CI SONO I GIORNALI: ELKANN È PROPRIETARIO DI “STAMPA” E “REPUBBLICA” (E DELL'AUTOREVOLISSIMO SETTIMANALE "THE ECONOMIST). MOSTRARSI CONCILIANTI PUÒ SEMPRE TORNARE UTILE…

meloni giorgetti fazzolari caltagirone nagel donnet orcel castagna

DAGOREPORT - DELIRIO DI RUMORS E DI COLPI DI SCENA PER LA CONQUISTA DEL LEONE D’ORO DI GENERALI – SE MEDIOBANCA, SOTTO OPA DI MPS-CALTA-MILLERI, TENTA DI CONQUISTARE I VOTI DEI FONDI ANNUNCIANDO LA POSSIBILITÀ DI METTERE SUL PIATTO IL SUO 13,1% DI GENERALI, SOLO DOMANI ASSOGESTIONI DECIDERÀ SE PRESENTARE UNA LISTA DI MINORANZA PER LEVARE VOTI ALLA LISTA DI NAGEL-DONNET, PER LA GIOIA DI CALTA-MILLERI (LA DECISIONE È NELLE MANI DEI FONDI CONTROLLATI DA BANCA INTESA) - FINO AL 24 APRILE, TUTTO È INCERTO SULLE MOSSE IN GENERALI DI ORCEL: CHI OFFRE DI PIÙ PER IL 9% DI UNICREDIT? E CHE FARÀ INTESA DI CARLO MESSINA? AH, SAPERLO...

raffaele cantone - francesco lo voi - pasquale striano giovanni melillo

FLASH! – AVVISO AI NAVIGATI! IL CASO STRIANO SUGLI ACCESSI ABUSIVI ALLA BANCA DATI DELLA PROCURA NAZIONALE ANTIMAFIA, NON È APERTO: È APERTISSIMO! UNA VOLTA CHE IL FASCICOLO È PASSATO DALLE MANI DI CANTONE, PROCURATORE DI PERUGIA, A QUELLE DI LO VOI (CAPO DELLA PROCURA DI ROMA), CI SI ASPETTANO I BOTTI - IL CAPO DELLA DNA, GIOVANNI MELILLO, È DETERMINATO AD ARRIVARE FINO IN FONDO. E LO VOI, CONSIDERATI I PRECEDENTI (L’OSTILITA' DEL GOVERNO PER IL CASO ALMASRI), NON FARÀ SCONTI - COME NELL'AMERICA DI TRUMP, LA MAGISTRATURA E' L'UNICA OPPOSIZIONE A PALAZZO CHIGI...