giorgia meloni chiara ferragni pandoro

POSTA! - CARO DAGO, INVECE DI RESUSCITARE “RISCHIATUTTO” PER CARLO CONTI, IO FAREI CONDURRE UN PROGRAMMA ALLA MELONI DOVE PARLA DI TUTTE LE PRIVATIZZAZIONI CHE INTENDE FARE PER RACIMOLARE SOLDI: "RASCHIATUTTO” – TI EVIDENZIO L’ASSENZA, PASSATA SOTTO TRACCIA, DI CHIARA FERRAGNI ALLA SFILATA DIOR DI IERI  A PARIGI. LA STESSA MARIA GRAZIA CHIURI CHE L’HA VESTITA PER IL MATRIMONIO E A SANREMO 2023 IERI L’HA LASCIATA A CASA…

Riceviamo e pubblichiamo:

AEREO ITA AIRWAYS LINATE

 

Lettera 1

Caro Dago,

le nozze Ita Airways-Lufthansa rinviate di altri tre mesi. È bello vivere in un Paese dove i problemi si tramandano da una generazione all’altra. Alitalia, Monte Paschi, ILVA, fisco, giustizia, istituzioni, regioni. Dossier aperti da anni: sono la nostra comfort zone.

L’elettore triste

 

chiara ferragni e il pandoro balocco

Lettera 2

Caro Dago

caso Ferragni. Dopo i pandori, uova di pasqua e bambole meno brands la cercano. Se continua così dovrà andare a lavorare.

Saluti, Usbergo

 

Lettera 3

Caro Dago, un ghepardo fa 101 km/h, una gazzella ne fa 80, uno struzzo 70 e un leone 57; JACOBS NE HA FATTI 40 e un gatto domestico ne fa 48, poco più di un corridore ciclista.Tutti multati dal sindaco di Bologna per il quale va troppo veloce perfino il coniglio domestico che supera i 30 raggiungendo i 32 km/h.

 

A Bologna di questi giorni possono circolare tranquillamente: maiali (17 km/h), polli (14 km/h) e topi (12 km/h). Cittadine onorarie le lumache da giardino che prudentemente non vanno oltre gli 0,05 km/h e per non emettere CO2 scureggiano molto poco.

 

Cincinnato 1945

GIANNI LETTA GIORGIA MELONI

 

Lettera 4

Dago Ispira e Cospira,

ci illumini sul tuo recente ruolo nella lobby della gens cafonal o meno romana, come estratto da Il  Foglio. Ti descrivono epigono di una sconvolgente realtà: la  ducetta avrebbe in GL 88  alias Gianni Letta 88 anni un nemico storico, con Bisignani nell' ombra come al solito.

 

Il tutto endorsato dal tuo sito che viene temuto dai fratelli e cognati d' Italia  più del Financial Time. Repubblica ed editori sono stati archiviati recentemente utilizzando gli ascari Porro marocchini.  Ora  sei stato scoperto come un affratellato nella suddetta lobby che lotta da tempo contro la destra ex clerical fascista, ora anti amichettesti - compagnucci - della parrocchietta. Peccato che Gelli non ci sia più. So' regazzi lasciali perdere. Daje Dago Daje sempre-

AUTOVELOX DISTRUTTO A BERGAMO

- peprig

 

Lettera 4

Dago,

La vicenda fleximan e quanto consenso abbia, dimostra lo zero senso civico degli italiani. Certo, i limiti imposti sulle strade spesso sono assurdi, ma voler correre ad ogni costo fregandosene di limiti e sicurezza altrui, la dice lunga di come siamo diventati.

MP

mappa degli autovelox tagliati

 

Lettera 5

caro Dago,

ormai appurato che dichiararsi antifascista sia la premessa per poter iniziare qualsiasi confronto politico, suggerirei ai componenti una certa area di destra di farlo senza sosta, continuamente, prima di iniziare qualunque discorso o rispondere a qualsiasi domanda. Tanto, che gli frega a loro? L'importante è fare felici coloro che si accontentano di così poco. E così potremmo toglierci questa menata una volta per tutte.

Tonyborg

 

Lettera 6

giorgia meloni alla camera 2

Caro Dago , invece di resuscitare il programma Rischiatutto e farlo condurre a carlo conti , io farei condurre un programma alla meloni dove parla di tutte le privatizzazioni che intende fare per racimolare soldi e lo chiamerei " Raschiatutto "

Marco di Gessate

 

Lettera 7

Caro Dago,

Ti evidenzio l’assenza, passata sotto traccia, di Chiara Ferragni alla sfilata Dior di ieri  a Parigi. La stessa Maria Grazia Chiuri che l’ha vestita per il matrimonio e a Sanremo 2023 ieri l’ha lasciata a casa…

 

chiara ferragni dior

Lettera 8

Caro Dago,

Sinner rassicura i tifosi: “Non avevo problemi fisici. Solo un po’ di aria nello stomaco”. Non voglio sapere da che parte è uscita.

L’elettore triste

 

Lettera 9

caro Dago,

vorrei dirti e scriverti tante cose, ma desidererei che tu prima rispondessi all'interrogativo che mi tormenta da tempo immemore: sei antifascista? Non per altro, ma perché ogni volta che tu pubblichi qualcosa di mio sulla rubrica della posta, i miei vecchi compagni di classe, la gloriosa 5 C Vittorio Veneto di Milano, con i quali io mi rapporto via whatsapp nonostante siano trascorsi più di 50 anni, mi schifano perché tu mi hai pubblicato.

Tonyborg 

SINNER AUSTRALIAN OPEN

 

Lettera 10

“Dannati cospiratori, voi di Dagospia! Vi lanceremo contro cognati, sorelle e pistoleri e vi faremo passare la voglia”.

Dago, si scherza (ma non troppo).

Hagakure

 

Lettera 11

L'occidente democratico da del macellaio a Putin

Esalta i crimini di guerra del nano malefico

A quando la resa dei conti  ?

 

 

CHIARA FERRAGNI AL TEATRO DELL'OPERA DI ROMA IN DIOR

 

dago foto porcarelli

 

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni daniela santanche ignazio la russa

DAGOREPORT – DANIELA SANTANCHÈ NON È GENNARO SANGIULIANO, UN GIORNALISTA PRESTATO ALLA POLITICA SENZA “PROTETTORI”: GIORGIA MELONI NON PUÒ SFANCULARLA SENZA FAR SALTARE I NERVI A LA RUSSA. E SAREBBE UN BOOMERANG POLITICO PER LA DUCETTA DEI DUE MONDI: ‘GNAZIO È UN PESO MASSIMO DEL PARTITO, GOVERNA DI FATTO LA LOMBARDIA TRAMITE LA SUA CORRENTE MILANESE. SOPRATTUTTO, È IL PRESIDENTE DEL SENATO. MEGLIO NON FARLO IRRITARE: LA VENDETTA, LO SGAMBETTO, “L’INCIDENTE D’AULA”, POSSONO ESSERE SEMPRE DIETRO L’ANGOLO…

luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

DAGOREPORT - A RACCONTARLO NON CI SI CREDE. RISULTATO DEL PRIMO GIORNO DI OPS DEL MONTE DEI PASCHI SU MEDIOBANCA: TRACOLLO DELLA BANCA SENESE - SE IL MEF DI GIORGETTI, CHE HA L’11,7% DI MPS, LO PRENDE IN QUEL POSTO (PERDENDO 71 MILIONI), IL DUPLEX CALTAGIRONE-MILLERI FA BINGO: 154 MILIONI IN UN GIORNO - INFATTI: SE I DUE COMPARI PERDONO SU MPS 90 MILIONI, NE GUADAGNANO 244 AVENDO IL 25,3% DI MEDIOBANCA - E DOPO IL “VAFFA” DEL MERCATO, CHE SUCCEDERÀ? TECNICAMENTE L’OPERAZIONE CALTA-MILLERI, SUPPORTATA DALLA MELONI IN MODALITÀ TRUMP, È POSSIBILE CON UN AUMENTO DI CAPITALE DI MPS DI 4 MILIARDI (PREVISTO PER APRILE) - PER DIFENDERE MEDIOBANCA DALL’ASSALTO, NAGEL DOVRÀ CHIEDERE AL BOSS DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, DI CHIAMARE ALLE ARMI I POTENTI FONDI INTERNAZIONALI, GRANDI AZIONISTI DI MEDIOBANCA E DI GENERALI, PER SBARRARE IL PASSO AL “CALTARICCONE” ALLA FIAMMA (FDI)

dario franceschini elly schlein gattopardo

DAGOREPORT - FRANCESCHINI, IL SOLITO “GIUDA” TRADITORE! SENTENDOSI MESSO DA PARTE DALLA SUA “CREATURA” ELLY SCHLEIN, ECCO CHE REAGISCE E LE DÀ LA ZAMPATA CON L’INTERVISTA A “REPUBBLICA”: “ALLE ELEZIONI SI VA DIVISI, E CI SI ACCORDA SOLO SUL TERZO DEI SEGGI CHE SI ASSEGNA CON I COLLEGI UNINOMINALI”. PAROLE CHE HANNO FATTO SALTARE DALLA POLTRONA ARCOBALENO LA SEGRETARIA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA, CHE VEDE SFUMARE IL SUO SOGNO DI ESSERE LA CANDIDATA PREMIER. COME INSEGNA L’ACCORDO DI MAIO-SALVINI, NON SEMPRE IL LEADER DEL PARTITO PIÙ VOTATO DIVENTA PRESIDENTE DEL CONSIGLIO – LA “GABBIA” IN CUI LA SCHLEIN SI È RINCHIUSA CON I SUOI FEDELISSIMI È INSOPPORTABILE PER I VECCHI VOLPONI CATTO-DEM. IL MESSAGGIO DAI CONVEGNI DI ORVIETO E MILANO: ELLY PENSA SOLO AI DIRITTI LGBT, NON PUÒ FARE DA SINTESI ALLE VARIE ANIME DEL CENTROSINISTRA (DA RENZI E CALENDA A BONELLI E FRATOIANNI, PASSANDO PER CONTE). E LA MELONI GODE...

dario franceschini elly schlein matteo renzi carlo calenda giiuseppe conte

DAGOREPORT: PD, PARTITO DISTOPICO – L’INTERVISTA DI FRANCESCHINI SU “REPUBBLICA” SI PUÒ SINTETIZZARE COSÌ: IO CI SONO. E’ INUTILE CERCARE IL FEDERATORE, L’ULIVO NON TORNA, E NON ROMPETE LE PALLE ALLA MIA “CREATURA”, ELLY SCHLEIN, “SALDA E VINCENTE” AL COMANDO DEL PARTITO – AMORALE DELLA FAVA: “SU-DARIO” NON MOLLA IL RUOLO DI GRAN BURATTINAIO E DAVANTI AI MAL DI PANZA INTERNI, CHE HANNO DATO VITA AI DUE RECENTI CONVEGNI, SI FA INTERVISTARE PER RIBADIRE AI COLLEGHI DI PARTITO CHE DEVONO SEMPRE FARE I CONTI CON LUI. E LA MELONI GODE…

almasri giorgia meloni carlo nordio

DOMANDE SPARSE SUL CASO ALMASRI – CON QUALE AUTORIZZAZIONE IL TORTURATORE LIBICO VIAGGIAVA INDISTURBATO IN EUROPA? AVEVA UN PASSAPORTO FASULLO O UN VISTO SCHENGEN? E IN TAL CASO, PERCHÉ NESSUN PAESE, E SOPRATTUTTO L’ITALIA, SI È OPPOSTO? - LA TOTALE ASSENZA DI PREVENZIONE DA PARTE DEGLI APPARATI ITALIANI: IL MANDATO DI ARRESTO PER ALMASRI RISALE A OTTOBRE. IL GENERALE NON SAREBBE MAI DOVUTO ARRIVARE, PER EVITARE ALLA MELONI L’IMBARAZZO DI SCEGLIERE TRA IL RISPETTO DEL DIRITTO INTERNAZIONALE E LA REALPOLITIK (IL GOVERNO LIBICO, TRAMITE ALMASRI, BLOCCA GLI SBARCHI DI MASSA DI MIGRANTI) – I SOSPETTI DI PALAZZO CHIGI SULLA “RITORSIONE” DELLA CPI E IL PASTROCCHIO SULL’ASSE DEI SOLITI TAJANI-NORDIO

pier silvio giampaolo rossi gerry scotti pier silvio berlusconi

DAGOREPORT - È TORNATA RAISET! TRA COLOGNO MONZESE E VIALE MAZZINI C’È UN NUOVO APPEASEMENT E L'INGAGGIO DI GERRY SCOTTI COME CO-CONDUTTORE DELLA PRIMA SERATA DI SANREMO NE È LA PROVA LAMPANTE - CHIAMARE ALL'ARISTON IL VOLTO DI PUNTA DI MEDIASET È IL SEGNALE CHE IL BISCIONE NON FARÀ LA GUERRA AL SERVIZIO PUBBLICO. ANZI: NEI CINQUE GIORNI DI SANREMO, LA CONTROPROGRAMMAZIONE SARÀ INESISTENTE - I VERTICI DELLA RAI VOGLIONO CHE IL FESTIVAL DI CARLO CONTI SUPERI A TUTTI I COSTI QUELLO DI AMADEUS (DA RECORD) - ALTRO SEGNALE DELLA "PACE": IL TELE-MERCATO TRA I DUE COLOSSI È PRATICAMENTE FERMO DA MESI...