DECRETO AVVILUPPO - PASSERA PRESENTA IL RISULTATO DI 6 MESI DI LAVORO, CIFRE ROBOANTI (80 MLD €) ANCHE SE UNA SETTIMANA FA MANCAVA LA COPERTURA. BERSANI IGNARO: “COSE CHE SI CAPISCONO POCO”, CAMUSSO DELUSA - SPENDING REVIEW: ITALIA IN VENDITA. LA CDP DIVENTA UNA SUPER-HOLDING: DOPO SNAM, TERNA E METROWEB, PURE FINTECNA, SIMEST E SACE (10 MLD €, PER RIDURRE IL DEBITO DA 1950 MLD). BERSANI SEMPRE PIÙ IGNARO: “GOVERNO CI FACCIA CAPIRE”…

1 - SPENDING REVIEW: NASCE IL FONDO IMMOBILI PUBBLICI PER DISMISSIONI
Radiocor - Nasce il Fondo immobiliare al quale verranno conferiti tutti gli immobili pubblici, sia dello Stato (ivi comprese le caserme), sia degli en ti territoriali (ivi compresi quelli dei Comuni), che, anche con l'ausilio di Cassa Depositi e Prestiti, verranno valorizzati e venduti. Lo prevede il decreto legge sulla dismissione del patrimonio pubblico approvato oggi dal Consiglio dei ministri. Gli enti proprietari degli immobili avranno quote di partecipazione al fondo e risorse liquide da utilizzare a riduzione del proprio debito. Il fondo, ha annunciato il vice ministro dell'Economia, Vittorio Grilli, e' 'gia' capitalizzato per circa un miliardo'.

2 - CDP: IN 4 MESI OPZIONE DI ACQUISTO SU FINTECNA, SACE E SIMEST
Radiocor - Alla Cassa depositi e prestiti e' attribuito il diritto di opzione per l'acquisto delle partecipazioni azionarie detenute dallo Stato in Fintecna, Sace e Simest. Lo prevede il primo articolo del decreto legge, approvato oggi dal Consiglio dei ministri, di anticipo della spending review, su 'misure urgenti in materia di efficientamento, valorizzazione e dismissione del patrimonio pubblico'. I diritti di opzione possono essere esercitati, anche disgiuntamente, entro 120 giorni dall'entrata in vigore del decreto.

3 - DEBITO PUBBLICO: TAGLIO DI 10MLD DOPO VENDITA FINTECNA, SACE, SIMEST
Radiocor - 'L'importo complessivo della vendita' di Fintecna, Simest e Sace a Cdp 'che presumibilmente si aggirera' intorno ai 10 miliardi, sara' utilizzato a riduzione del debito, ivi compreso quello derivante dal debito commerciale a favore delle imprese'. Cosi' una nota di Palazzo Chigi. Il viceministro dell'Economia, Vittorio Umberto Grilli, ha precisato che saranno utilizzati per il debito e che si procedera' o al riacquisto di titoli di Stato o ai ritardati pagamenti alle imprese.

4 - SPENDING REVIEW: TERRITORIO IN AGENZIA ENTRATE, MONOPOLI IN DOGANE
Radiocor - L'Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato e l'Agenzia del territorio sono soppresse e le funzioni attribuite rispettivamente all'Agenzia delle Dogane, che assume la denominazione di 'Agenzia delle dogane e dei monopoli' e all'Agenzia delle Entrate. Lo prevede il decreto legge su 'misure urgenti in materia di efficientamento, valorizzazione e dismissione del patrimonio pubblico nonché di razionalizzazione dell'amministrazione economico - finanziaria' che anticipa la spending review.

5 - SVILUPPO: LUPI, DIREZIONE OK, PDL LAVORERA' A MIGLIORAMENTI
(ANSA) - "Il momento che stiamo vivendo è così delicato che non possiamo permetterci annunci che poi vengono delusi, né facili entusiasmi sugli annunci. Per questo prima di dare un giudizio compiuto sul decreto sviluppo occorrerà leggere bene il testo. Detto questo mi sembra che le priorità elencate vadano nella giusta direzione". Così Maurizio Lupi, vice presidente PdL alla Camera.

"Essenziale - spiega - l'idea di utilizzare la leva fiscale per aiutare la crescita attraverso incentivi e detrazioni così come gli Interventi per abbattere ulteriormente la burocrazia e rilanciare la costruzione di infrastrutture. In questo quadro, però, non vanno assolutamente dimenticate due questioni fondamentali: il pagamento dei crediti alle imprese che lavorano per la pubblica amministraZione e la riduzione del debito attraverso la dismissione del patrimonio statale. Il Pdl lavorerà in Parlamento per migliorare il testo avendo a cuore sviluppo e lavoro".

6 - SVILUPPO: BERSANI, IN DL ANCHE COSE CHE SI CAPISCONO POCO
(ANSA) - "I titoli ci sono, vediamo anche quante cose utili ci sono, ce ne saranno, mi sembra che ci siano cose anche buone. Poi ci sono cose che si capiscono poco". Lo ha detto Pierluigi Bersani nel corso del suo intervento alla Seconda Conferenza nazionale per il Lavoro del Pd, in corso a Napoli, riferendosi al decreto legge sullo sviluppo.

"Se dici passo dal 36 al 50% per incentivare giustamente le ristrutturazioni, e così pure per il risparmio energetico - ha aggiunto - però non dirmi che tra un anno è finita perché non funziona così, uno non sa neanche se c'arriva in tempo a fare un'operazione del genere. Alle politiche bisogna dare un minimo di prospettiva". "Adesso vediamo appena arriva in Parlamento, cerchiamo di vedere anche in relazione ai nostri assi industriali se c'é qualcosa da mettere dentro e se c'é qualche soldo per farlo", ha concluso.

7 - BERSANI, SPENDING REVIEW? OK MA GOVERNO CI FACCIA CAPIRE
(ANSA) - "La spending review? Benissimo ma cerchiamo di non creare aspettative che poi non si riescono a gestire. Quindi attenzione a come maneggiamo questi temi. Dico al governo fateci capire anche a noi che a furia di fare questo mestiere un po' tecnici lo siamo pure noi. Se ci avessero dato retta sulle pensioni avremmo evitato qualche guaio". Lo ha detto il segretario del Pd Pier Luigi Bersani intervenendo alla conferenza nazionale per il lavoro promossa a Napoli dal Pd.

8 - SVILUPPO: CAMUSSO, DECRETO NON AD ALTEZZA ASPETTATIVA
(ANSA) - Un provvedimento "non all'altezza dell'aspettativa che c'è di una 'fase due' che inverta la tendenza recessiva del paese". Questo il giudizio della leader della Cgil, Susanna Camusso, in merito al decreto sviluppo.

"Premesso che, essendo un provvedimento molto corposo, andrebbe letto con attenzione - ha precisato Susanna Camusso a margine della seconda conferenza del Pd sul lavoro - la prima cosa che ci verrebbe da dire è che si può decidere anche che le partecipazioni delle aziende a partecipazione pubblica vadano in Cassa Depositi e Prestiti ma vorremmo qualche certezza sul fatto che questo non equivale a vendersi e a privatizzare la partecipazione nelle aziende pubbliche". "Per quanto comunicato fino ad ora - ha aggiunto - ci pare che anche i provvedimenti relativi all'edilizia, come quelli riferiti al credito di imposta, siano un po' senza criterio e quindi senza che ciò diventi anche elemento che faccia emergere il sommerso o le modalità degli appalti. Si poteva cogliere l'occasione per fare dei provvedimenti che favorissero questo".

"Nel complesso - ha continuato - siamo ben lontani da una idea di politica industriale e di una messa in moto degli investimenti, perché dal punto di vista degli investimenti siamo all'ennesimo annuncio della possibilità che il Cipe deliberi e sblocchi gli investimenti effettivi". "La sensazione - ha concluso la leader Cgil - è che siamo ancora ad una politica di annunci e di piccoli provvedimenti, tra cui cose assolutamente interessanti, come l'incentivazione del lavoro a tempo indeterminato. Ma poca cosa rispetto a quanti necessario. Penso a quanto più effetto avrebbe avuto un allentamento del patto di stabilità per i Comuni che erano in grado di investire. Avrebbe messo in moto sicuramente più lavoro e più investimenti che non il provvedimento cosi come appare adesso".

9 - SVILUPPO: DA SCONTO LAVORI CASA A BOND, LE MISURE
(ANSA) - Salgono gli sconti per chi ristruttura casa, arrivano i project bond per realizzare nuove infrastrutture anche con il contributo di capitali privati e le pubbliche amministrazioni metteranno in rete i compensi dati (a imprese ma anche a professionisti) oltre i 1000 euro. Tra conferme e qualche 'assenza' (salta rispetto alle bozze il credito all'innovazione che però dovrebbe essere inserito successivamente) arriva il via libera (salvo intese) del Cdm al decreto sviluppo che - dice Corrado Passera - dovrebbe mettere in moto fino ad 80 miliardi.
Ecco alcune delle norme varate:

- RISTRUTTURAZIONI: Passa dal 36% al 50% la quota di detrazione Irpef per le ristrutturazioni fino a 96.000 euro e fino al 30 giugno 2013.

- CREDITO IMPOSTA 'QUALIFICATI': Arriva il credito d'imposta del 35%, con un limite massimo pari a 200 mila euro annui ad impresa per l'assunzione di personale qualificato.

- CREDITO IMPOSTA COMUNI: I Comuni potranno utilizzare i crediti d'imposta per la realizzazione di opere infrastrutturali necessarie per migliorare i servizi pubblici.

- GIOVANI E GREEN ECONOMY: Finanziamenti agevolati alle aziende che investono in progetti di "green economy" e che assumono a tempo indeterminato under 35 e giovani laureati.

- PROJECT BOND: Arrivano le obbligazioni da parte delle società di progetto sul modello europeo. I project bond saranno "appetibili per gli investitori" per realizzare nuove infrastrutture. Aliquota al 12,5%.

FONDO IMPRESE A 2 MLD: Viene costituito un Fondo per la crescita sostenibile con un budget di 2 miliardi.

- SRL PER TUTTI: La srl semplificata per gli under 35, viene estesa dal decreto sviluppo a tutti ma con paletti sul capitale.

- NO STOP PER IMU EDILIZIA: Per le imprese edili sarebbe al momento saltata la norma per escludere per tre anni dall'Imu, gli immobili invenduti. L'intervento era previsto nella bozza del provvedimento arrivata in cdm. Resta la compensazione Iva.

- AZIENDE IN CRISI: Le aziende colpite dalla crisi, ma che hanno comunque prospettive di ripresa, non saranno obbligate a dichiarare il fallimento ma potranno ricorrere direttamente al concordato preventivo.

- ALIMENTI AI POVERI: Viene istituito all'Agenzia per le erogazioni in agricoltura un fondo per il finanziamento dei programmi di distribuzione di derrate alimentari ai poveri.

- PROROGA SISTRI: Si proroga al 31 dicembre 2013 il termine per l'entrata in vigore del Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti (Sistri).

- PIANO CITTA': Per l'attuazione arriva una cabina di regia.

- TAXI: Viene prorogato a fine anno il decreto per impedire l'esercizio abusivo del servizio taxi.

- SU WEB CONTRIBUTI IMPRESE: Andranno sul web sovvenzioni, contributi e sussidi alle imprese e l'attribuzione di compensi a persone e imprese di importo complessivo superiore a 1.000 euro.

- RIMBORSI VELOCI PER PROCESSI LUNGHI: Arrivano rimborsi più veloci per i processi civili troppo lunghi.

- FILTRO IMPUGNAZIONI: Si punta a migliorare l'efficienza delle impugnazioni sia di merito che di legittimità.

- ITALIA DIGITALE: Viene istituita l'Agenzia per l'Italia Digitale SOTTO la vigilanza del Presidente del Consiglio.

- IDROCARBURI: Si stabilisce una fascia di rispetto unica, per petrolio e per gas, e più rigida, passando dal minimo di 5 miglia alle 12 miglia dalle linee di costa e dal perimetro esterno delle aree marine e costiere protette, per qualunque nuova attività di prospezione, ricerca e coltivazione.

- IMPORT CARBURANTI: Dal 2013 l'import di prodotti petroliferi finiti liquidi da Paesi non appartenenti all'Ue dovrà essere autorizzata dal Ministero dello sviluppo.

- ICE ED ENIT: E' fissata a 450 la dotazione organica dell'Agenzia con la conseguente entrata nei ruoli del Mise del rimanente personale dipendente. Viene inoltre avviata la riorganizzazione della rete Enit all'estero.

- PESCA: Viene introdotto un sistema volontario di indicazione dell'origine per chi vende al dettaglio prodotti della pesca, così da poter segnalare al consumatore la dicitura 'prodotto italiano'.

- COPERTURE: La copertura finanziaria sarà reperita, a partire dal 2013, con riduzioni di spesa e con le maggiori entrate previste dalle sanzioni introdotte del provvedimento per chi viola le regole per i prodotti a denominazione di origine protetta o Igp. Nuove entrate sono attese con l'armonizzazione del trattamento fiscale tra le polizze emesse da assicurazioni italiane ed estere che non pagano l'imposta annua dello 0,35%.

 

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