fico boldrini salvini

FICO SECCO - PENSAVATE DI ESSERVI LIBERATI DELLA BOLDRINI? E INVECE SI E' REINCARNATA IN ROBERTO FICO - IL PRESIDENTE DELLA CAMERA PRENDE LE DISTANZE DAL DECRETO SICUREZZA E DICHIARA CHE LA SUA ASSENZA AL MOMENTO DELLA VOTAZIONE NON ERA CASUALE - CON SALVINI È SCONTRO TOTALE ANCHE SUL “GLOBAL COMPACT”: “L’ITALIA DOVREBBE DIRE SÌ E INVITO TUTTI A LEGGERSI IL CONTENUTO DI QUESTO ACCORDO”

Da www.lastampa.it

 

ROBERTO FICO DAL BARBIERE

Nel governo si consuma un altro scontro al vertice. Questa volta a essere di fronte sono il presidente della Camera Roberto Fico e il ministro dell’Interno Matteo Salvini. L’oggetto del contendere è il decreto sicurezza. 

 

Fico: “Ho preso le distanze dal decreto sicurezza” 

salvini sulla ruspa alla demolizione della villa dei casamonica 3

«Se la mia assenza al momento della votazione è stata interpretata come una presa di distanza dal provvedimento? Beh, avete interpretato bene» ha detto Fico a margine del convegno sui beni comuni in corso all’accademia dei Lincei a proposito dell’assenza nel corso della votazione sul decreto sicurezza. «Sì, è stata interpretata bene», ha risposto Fico alla domanda se la sua assenza al momento del voto sul decreto sicurezza poteva essere interpretata come una presa di distanza dal provvedimento, e ha proseguito: «Perché io sono il presidente della Camera e rispetto il mio ruolo fino in fondo, diritti di maggioranza e di opposizione, mando avanti i provvedimenti che arrivano in Aula con la collaborazione di tutti i capigruppo e rimango fedele al mio ruolo istituzionale. Se poi parliamo del decreto nel merito, dopo che è passato, questo è un altro discorso», ha concluso.

roberto fico mario brega

 

Salvini: “Fico contrario? Ma ha letto il decreto?” 

«Chi contesta il decreto sicurezza non ho capito se lo ha letto. Non capisco dove sia il problema: allontana i delinquenti e aumenta la lotta a mafia, racket e droga». Così Matteo Salvini a Skytg24 sulle rivendicazioni del presidente della Camera, Fico che ha preso le distanze sul dl sicurezza. La manifestazione della Lega l’8 dicembre? «Abbiamo prenotato piazza del Popolo per ringraziare quei milioni di italiani che ci stanno permettendo di fare quello che stiamo facendo», ha sottolineato il segretario del partito di via Bellerio.

 

Fico: dovremmo assolutamente aderire al Global compact 

salvini alla demolizione della villa dei casamonica

Il presidente della Camera Fico prende le distanze dal governo anche sul tema del Global Compact: «Assolutamente sì. Ritengo che l’Italia dovrebbe dire sì e invito tutti a leggersi davvero il contenuto di questo accordo, perche, tra l’altro,ci consentirebbe di non restare soli nella gestione del fenomeno dell’immigrazione». E ancora: «E’ una gestione globale fatta con gli altri Paesi e quindi un’affermazione del multilateralismo sull’immigrazione». «Quindi - ha osservato - serve all’Italia per non isolarsi e non rimanere sola con la questione migranti». Lei punterà a calendarizzare subito dato che Salvini sembra o speri quasi che la questione Global compact non venga calendarizzata? «È la Conferenza dei Capigruppo che calendarizza e vedremo», ha concluso.

roberto ficogattini su salvini 7roberto ficoROBERTO FICO SANTO SUBITODAVIDE CASALEGGIO E ROBERTO FICO

Ultimi Dagoreport

mario draghi praga

DAGOREPORT - MA DRAGHI, COSA SI ASPETTAVA COL SUO DISCORSO AL SENATO, DA PARTITI CHE AVEVANO GIA' AFFOSSATO IL SUO GOVERNO E LA SUA AMBIZIONE QUIRINALIZIA? E SE È ANDATO VIA SBATTENDO LA PORTA, STIZZITO (“VEDO CHE GUARDATE L’OROLOGIO, PER CUI VI RINGRAZIO”) - EPPURE LE SUE PAROLE CONTENEVANO UNA PROPOSTA IMPORTANTE: FINANZIARE IL RIARMO CON EUROBOND - DIETRO IL NO A URSULA, CHE GLI AVEVA PROPOSTO DI COORDINARE IL PIANO REARM EU, PRIMA PASSO A UNA FUTURA DIFESA EUROPEA, CI SONO DUE MOTIVI... -VIDEO

giorgia meloni john elkann

DAGOREPORT – COME MAI IMPROVVISAMENTE È SCOPPIATA LA PACE TRA JOHN ELKANN E FRATELLI D’ITALIA? IL MINISTRO DELLE IMPRESE, ADOLFO URSO, SI È SPINTO A DEFINIRE L’AUDIZIONE DI YAKI ALLA CAMERA COME “UN PUNTO DI SVOLTA NETTO” – AL GOVERNO HANNO FATTO UN BAGNO DI REALISMO: INNANZITUTTO LA CRISI DELL’AUTOMOTIVE È DRAMMATICA, E I GUAI DI STELLANTIS NON DIPENDONO SOLO DAI DANNI FATTI DA TAVARES - E POI CI SONO I GIORNALI: ELKANN È PROPRIETARIO DI “STAMPA” E “REPUBBLICA” (E DELL'AUTOREVOLISSIMO SETTIMANALE "THE ECONOMIST). MOSTRARSI CONCILIANTI PUÒ SEMPRE TORNARE UTILE…

meloni giorgetti fazzolari caltagirone nagel donnet orcel castagna

DAGOREPORT - DELIRIO DI RUMORS E DI COLPI DI SCENA PER LA CONQUISTA DEL LEONE D’ORO DI GENERALI – SE MEDIOBANCA, SOTTO OPA DI MPS-CALTA-MILLERI, TENTA DI CONQUISTARE I VOTI DEI FONDI ANNUNCIANDO LA POSSIBILITÀ DI METTERE SUL PIATTO IL SUO 13,1% DI GENERALI, SOLO DOMANI ASSOGESTIONI DECIDERÀ SE PRESENTARE UNA LISTA DI MINORANZA PER LEVARE VOTI ALLA LISTA DI NAGEL-DONNET, PER LA GIOIA DI CALTA-MILLERI (LA DECISIONE È NELLE MANI DEI FONDI CONTROLLATI DA BANCA INTESA) - FINO AL 24 APRILE, TUTTO È INCERTO SULLE MOSSE IN GENERALI DI ORCEL: CHI OFFRE DI PIÙ PER IL 9% DI UNICREDIT? E CHE FARÀ INTESA DI CARLO MESSINA? AH, SAPERLO...

raffaele cantone - francesco lo voi - pasquale striano giovanni melillo

FLASH! – AVVISO AI NAVIGATI! IL CASO STRIANO SUGLI ACCESSI ABUSIVI ALLA BANCA DATI DELLA PROCURA NAZIONALE ANTIMAFIA, NON È APERTO: È APERTISSIMO! UNA VOLTA CHE IL FASCICOLO È PASSATO DALLE MANI DI CANTONE, PROCURATORE DI PERUGIA, A QUELLE DI LO VOI (CAPO DELLA PROCURA DI ROMA), CI SI ASPETTANO I BOTTI - IL CAPO DELLA DNA, GIOVANNI MELILLO, È DETERMINATO AD ARRIVARE FINO IN FONDO. E LO VOI, CONSIDERATI I PRECEDENTI (L’OSTILITA' DEL GOVERNO PER IL CASO ALMASRI), NON FARÀ SCONTI - COME NELL'AMERICA DI TRUMP, LA MAGISTRATURA E' L'UNICA OPPOSIZIONE A PALAZZO CHIGI...