anthony albanese - xi jinping ferdinand marcos jr - fumio kishida 2

QUALCOSA SI MUOVE SUL FRONTE DEL PACIFICO – IL PRESIDENTE CINESE XI JINPING HA INCONTRATO IL PREMIER AUSTRALIANO, ANTHONY ALBANESE: CANBERRA, MEMBRO DEL PATTO DI SICUREZZA AUKUS CON REGNO UNITO E STATI UNITI, HA AVUTO DURISSIMI SCONTRI CON PECHINO, SALVO POI RINCULARE ORA CHE IL DRAGONE HA TESO LA MANO. E INTANTO GIAPPONE E FILIPPINE, STRINGONO UN PATTO CONTRO L’AVVERSARIO COMUNE, LA CINA…

ANTHONY ALBANESE - XI JINPING

XI JINPING INCONTRA A PECHINO IL PREMIER AUSTRALIANO

(ANSA) - Il presidente cinese Xi Jinping ha incontrato nel pomeriggio a Pechino il premier australiano Anthony Albanese, il primo leader di Canberra a recarsi in Cina in oltre sette anni. E' quanto riferisce l'agenzia statale Xinhua. Le relazioni bilaterali hanno solo di recente avuto una schiarita dopo un durissimo scontro diplomatico e commerciale durato vari anni.

 

GIAPPONE-FILIPPINE, UN PATTO PER FRENARE L’ESPANSIONISMO CINESE

Estratto dell’articolo di Gianluca Modolo per “la Repubblica”

 

FERDINAND MARCOS JR - FUMIO KISHIDA

Una cooperazione sulla difesa tra Giappone e Filippine da portare a un nuovo, più alto, livello. Per far fronte alle azioni sempre più assertive di Pechino nel Mar Cinese meridionale e orientale. È questo il senso dello storico discorso pronunciato davanti al Congresso filippino dal premier nipponico Fumio Kishida. Terzo attore di questa cooperazione saranno ovviamente gli Usa, alleati in Asia di Manila e Tokyo.

 

Il primo ministro giapponese e il presidente Ferdinand Marcos Jr hanno concordato l’avvio di negoziati su un accordo di accesso reciproco alle truppe per esercitazioni e per rafforzare la cooperazione militare. «Il Giappone continuerà ad aiutare il rafforzamento delle capacità di sicurezza delle Filippine, contribuendo così alla pace e alla stabilità regionale», ha dichiarato Kishida.

 

FERDINAND MARCOS JR - FUMIO KISHIDA

«Attraverso questi sforzi, proteggiamo l’ordine marittimo, che è governato da leggi e regole, non dalla forza », ha continuato il premier, in un chiaro riferimento a Pechino. «Nel Mar Cinese meridionale è in corso una cooperazione trilaterale per proteggere la libertà di questo tratto di mare», ha spiegato Kishida: primo premier nipponico a tenere un discorso davanti al Parlamento riunito di Manila.

 

Il patto sulle truppe andrebbe ad assomigliare allora a un accordo simile che le Filippine hanno con gli Stati Uniti, che fornisce un quadro giuridico in base al quale gli Usa mantengono una presenza militare costante ma a rotazione nelle Filippine, in gran parte per esercitazioni.

 

ANTHONY ALBANESE - XI JINPING

Il Giappone fornirà alle Filippine radar di sorveglianza, che saranno posizionati in cinque aree lungo le coste […]. Nonché altre navi per i pattugliamenti (come già fa da anni) e altre attrezzature per la difesa.

 

Pechino e Manila da anni si stuzzicano su isolotti e secche contese. Lo scorso 22 ottobre la tensione era risalita: due collisioni tra navi della Guardia costiera cinese e imbarcazioni filippine impegnate nelle operazioni di rifornimento verso l’atollo di Second Thomas. La settimana scorsa altre scaramucce, solo verbali, con i due Paesi che si accusavano a vicenda di essere “entrati illegalmente” in alcune zone contese.

 

FERDINAND MARCOS JR - FUMIO KISHIDA 2

La Cina rivendica la sovranità sul 90% del Mar Cinese meridionale, contendendosi questo tratto di mare ricco di risorse e strategico dal punto di vista economico e militare con Malaysia, Brunei, Vietnam, Taiwan e Filippine. Nel 2016 la Corte permanente di arbitrato dell’Aja dichiarò che tali rivendicazioni non avevano alcuna base giuridica. Decisione che i cinesi non hanno mai riconosciuto.

 

Il Giappone non ha alcuna contesa con Pechino in questa zona, ma ha invece una disputa con la Cina che va avanti da decenni nel Mar Cinese orientale. Il fronte è quello delle Senkaku-Diaoyu. Nel 1972 gli americani si ritirarono e da allora Pechino e Tokyo ne rivendicano l’appartenenza. Sono acque che fanno gola: per la loro pescosità e per le risorse naturali come gas e petrolio. […] Tokyo puntualmente denuncia le incursioni nelle proprie acque territoriali, spaventata dalla rinnovata assertività cinese. A preoccupare il Giappone è infine, ovviamente, l’eventuale presa di Taiwan: l’isola si trova a soli 110 km da Yonaguni, nella prefettura di Okinawa.

ANTHONY ALBANESE - XI JINPING FERDINAND MARCOS JR - FUMIO KISHIDA 1

 

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