IL PREZZO DI AVERE COME AMICI ALTRI SOVRANISTI: NEL MOMENTO DEL BISOGNO, OGNUNO PENSA AI CAZZI PROPRI – L’EUROPA STA PER TROVARE L’ACCORDO SUI MIGRANTI, DOPO IL VIA LIBERA DELLA GERMANIA, E CHI SI METTE DI TRAVERSO? VIKTOR ORBAN, IL PRESIDENTE UNGHERESE GRANDE AMICO DI SALVINI E MELONI. IL “VIKTATOR”, DOPO L’INVITO DELL’UE A FARE PRESTO, TWITTA: “IDEA FOLLE DELLA BOLLA DI BRUXELLES. NON LO PERMETTEREMO…”
ORBAN SU PATTO MIGRANTI, 'IDEA FOLLE, NON LO PERMETTEREMO'
(ANSA) – "Bruxelles vuole farci andare giù il fallito patto sui migranti prima delle prossime elezioni europee. Mentre i migranti illegali attaccano i nostri poliziotti, Bruxelles vuole costringerci a farli entrare. Un'altra idea folle della bolla di Bruxelles. Non lo permetteremo!". Lo scrive su X il premier ungherese, Viktor Orban, in merito al Patto Ue sulla migrazione.
FONTI UE, 'L'ACCORDO SUI MIGRANTI VA TROVATO PRIMA POSSIBILE'
(ANSA) - Il regolamento sulle crisi sui quali i Paesi Ue non hanno ancora trovato l'intesa sarà sul tavolo del Consiglio Affari Interni previsto domani ma nin ci sarà "una discussione sostanziale" sul testo.
giorgia meloni emmanuel macron
E' quanto spiega un alto funzionario dell'Ue sottolineando che "la presidenza spagnola sta lavorando intensamente per trovare un'intesa il prima possibile". "Stiamo lavorando con tutti per avere un mandato negoziale. Sarebbe stato contro-produttivo mettere in agenda una discussione sulla sostanza nel Consiglio Affari Interni, preferiamo continuare con i nostri contatti per trovare il prima possibile una maggioranza qualificata e quindi un accordo.
Il margine di manovra è molto stretto perché si va incontro ad una parte dei Paesi se ne perde l'altra", spiega la fonte osservando che un accordo può "avvenire in qualsiasi momento, può essere oggi o tra 20 giorni. A quel punto è facile cambiare l'agenda di una riunione dei Rappresentanti Permanenti (Coreper,ndr)" per formalizzare l'approvazione.
BILD, 'VIA LIBERA DA SCHOLZ AL PATTO UE SUI MIGRANTI'
(ANSA) - Il cancelliere tedesco Olaf Scholz si sarebbe imposto oggi in gabinetto di governo per assicurare il via libera della Germania alla riforma del diritto di asilo Ue. Berlino non si dovrebbe quindi astenere domani all'incontro dei ministri dell'Interno di Bruxelles sul regolamento sulla gestione delle crisi. Lo scrive Bild citando ambienti governativi. Scholz avrebbe così fatto valere la sua linea sulle contestazioni dei Verdi, in particolare quella della ministra degli Esteri, Annalena Baerbock.
GIORGIA MELONI - MATEUSZ MORAWIECKI VIKTOR ORBAN
Come conferma Faz, sempre citando fonti governative, Scholz ha deciso che Berlino "non fermerà nulla" a Bruxelles in merito ai regolamenti d'emergenza per gli Stati che sono sotto una pressione migratoria particolarmente alta.
Il riferimento è alla parte della riforma del diritto d'asilo Ue sempre criticata dai Verdi tedeschi, un dissenso che rischiava di bloccare tutto in sede europea. Come sottolinea Faz, Christian Lindner, ministro delle Finanze e leader della Fdp, ha sostenuto la posizione di Scholz. Per i Verdi, invece, si tratta "dell'ennesima sconfitta" nella maggioranza di governo tedesca, scrive il giornale.
viktor orban giorgia meloni ursula von der leyen VIKTOR ORBAN GIORGIA MELONI AL CONSIGLIO EUROPEO