giorgia meloni matteo piantedosi migranti

IL PREZZO DELLA LIBERTÀ? 5 MILA EURO – PER NON FINIRE NEI “CPR” (CENTRI PER IL RIMPATRIO) I MIGRANTI CHE ARRIVANO IN ITALIA DA PAESI CONSIDERATI “SICURI” DOVRANNO PAGARE 5 MILA EURO – LA “CAUZIONE” PERMETTE, DUNQUE, AI DISPERATI CHE SBARCANO SULLE NOSTRE COSTE DI POTER USCIRE DAI CENTRI IN ATTESA DELL’ESAME DELLA RICHIESTA DI ASILO…

Estratto dell’articolo di Alessandra Ziniti per www.repubblica.it

 

genova gabbia per i ragazzini migranti

Cinquemila euro per non finire in un Cpr. Adesso il governo Meloni si è inventata una sorta di cauzione da pagare per evitare il trattenimento previsto dal decreto Cutro per i migranti che arrivano da Paesi cosiddetti sicuri e dovrebbero essere rinchiusi in speciali centri per il rimpatrio nei luoghi di frontiera in attesa del rapido esame della richiesta di asilo. […]

 

Ma chi può pagare resta fuori, libero dunque di allontanarsi e andare dove vuole. Se nel frattempo dovesse ricevere un diniego e un ordine di espulsione, non presentandosi perderà il diritto a riavere i 5.000 euro. Una sorta di pizzo di Stato, insomma, che si aggiungerà alle somme che chi tenta di raggiungere l’Europa dovrà avere a disposizione per raggiungere il suo obiettivo. Così prevede il decreto attuativo firmato dai ministri dell’Interno Piantedosi, della Giustizia Nordio e dello Sviluppo economico Giorgetti.

migranti a lampedusa 1

 

Il decreto, pubblicato oggi in Gazzetta Ufficiale spiega che la garanzia finanziaria, stabilita in 4.938 euro, è quella considerata idonea a garantire allo straniero, per il periodo massimo di trattenimento pari a quattro settimane (28 giorni), la disponibilità di un alloggio adeguato, sul territorio nazionale; della somma occorrente al rimpatrio (che mediamente è di 2.700 euro) e di mezzi di sussistenza minimi necessari, a persona. […]

 

migranti a lampedusa 3

La garanzia finanziaria è prestata in unica soluzione mediante fideiussione bancaria o polizza fideiussoria assicurativa ed è individuale e non può essere versata da terzi. Inoltre, va prestata entro il termine delle operazioni di riconoscimento foto-dattiloscopico e segnaletico. Il decreto prevede anche che, nel caso in cui lo straniero si allontani indebitamente, il prefetto del luogo ove è stata prestata la garanzia finanziaria proceda all'escussione della cifra. Le somme derivanti dall'escussione della garanzia sono destinate all'entrata del bilancio dello Stato.

giorgia meloni ursula von der leyen matteo piantedosi a lampedusagiorgia meloni carlo nordio matteo piantedosi migranti al largo di lampedusa

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